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24
2 - 1
domenica 17 febbraio, 15:00
Luigi Ferraris

24
2 - 1
17/02 15:00
Luigi Ferraris

Tutte le pagelle
Campioncino Radu I.

Radu I.

Saracinesca

7
- NESSUNO -

Decisivo. Non che la Lazio lo costringa agli straordinari, soprattutto nel primo tempo, quando al di là di due deboli conclusioni di Romulo non deve fare granché, prima del tiro imparabile di Badelj. Tiene in piedi la baracca superandosi sul rasoterra di Correa, un intervento magnifico che salva il Genoa dallo 0-2: la rimonta ligure parte da lì.

Campioncino Zukanovic

Zukanovic

Lottatore

6
- NESSUNO -

Si lascia disorientare con troppa facilità dalla finta di Badelj in occasione del gol del momentaneo 0-1. Già in precedenza si era fatto notare per alcune giocate sporche, che avevano rischiato di tramutarsi in pericoli per la porta di Radu; si riscatta parzialmente con la sponda aerea che porta al gol di Sanabria e un secondo tempo gestito in costante proiezione offensiva.

Campioncino Biraschi

Biraschi

Sicuro

5
- NESSUNO -

Partita di ordinaria amministrazione, si fa sempre trovare pronto sul suo lato, dove la Lazio fa fatica a sfondare. Qualche grattacapo nel contrastare la vivacità di Correa, si lascia apprezzare per alcune sortite offensive, ma nella rifinitura è spesso impreciso. Va al tiro nel finale di gara, prima di uscire per un piccolo infortunio.

Campioncino Biraschi

Biraschi

Sicuro

6
- NESSUNO -

Partita di ordinaria amministrazione, si fa sempre trovare pronto sul suo lato, dove la Lazio fa fatica a sfondare. Qualche grattacapo nel contrastare la vivacità di Correa, si lascia apprezzare per alcune sortite offensive, ma nella rifinitura è spesso impreciso. Va al tiro nel finale di gara, prima di uscire per un piccolo infortunio.

Campioncino Criscito

Criscito

Decisivo

7
- NESSUNO -

Una partita di sofferenza, in cui alterna chiusure da manuale a tocchi imprecisi; un secondo tempo in costante crescita, fino alla stoccata che decide la gara: un sinistro imprendibile per Strakosha, una conclusione che vale 3 punti per il Genoa e un bonus per i suoi fantallenatori. Ultimo ad arrendersi, da vero capitano.

Campioncino Romero

Romero

Padrone

6,5
- NESSUNO -

Puntuale nelle chiusure, ottimo sui palloni alti, il giovane difensore gioca da veterano ed è tra i migliori nella difesa genoana. In leggero ritardo su Immobile nell'uno-due che porta al gol di Badelj, si riscatta con una serie di interventi decisivi e soprattutto con un fantastico secondo tempo, quando mette la museruola a Caicedo.

Campioncino Radovanovic

Radovanovic

Letargico

5
- NESSUNO -

È il regista della squadra, ma non riesce a far girare la squadra: troppa lentezza sia nelle idee sia nell'esecuzione. Decisivo l'errore sul gol, quando non si accorge del taglio di Badelj, lasciando passare indisturbato l'avversario. Prandelli lo leva dal campo al 56' per inserire Pandev.

Campioncino Lazovic

Lazovic

Amorfo

5,5
- NESSUNO -

Parte benino, sparisce presto dal campo. Con il passare dei minuti gira sempre più a vuoto, non riuscendo a incidere sulla destra; troppi i duelli persi, il Genoa su quel lato non sfonda. Dopo 45' anonimi saluta il match nell'intervallo: alla ripresa infatti Prandelli preferisce mandare in campo Bessa.

Campioncino Bessa

Bessa

Ondivago

6
- NESSUNO -

Entra al posto di Lazovic, sistemandosi nel ruolo di trequartista. Vivace ma confusionario, alterna belle giocate a tocchi imprecisi; va al tiro impegnando Strakosha sul primo palo, al 78' sfiora la traversa con un colpo di testa, non esattamente la specialità della casa. Troppo egoista in alcune situazioni, perde anche palla con relativa facilità, ma è importante per la pressione del Genoa nel finale di gara.

Campioncino Rolon

Rolon

Pitbull

6
- NESSUNO -

Cerca di unire quantità e qualità, ma si vede come la prima prevalga nettamente sulla seconda. La prima vera occasione del match è sua, quando al 30' sfrutta un tocco impreciso di Acerbi e va al tiro, trovando Strakosha sulla sua strada. Nella ripresa, dopo l'uscita di Radovanovic, si sposta al centro, ma lo si nota più per l'irruenza che per altro.

Campioncino Rolon

Rolon

Pitbull

6
- NESSUNO -

Cerca di unire quantità e qualità, ma si vede come la prima prevalga nettamente sulla seconda. La prima vera occasione del match è sua, quando al 30' sfrutta un tocco impreciso di Acerbi e va al tiro, trovando Strakosha sulla sua strada. Nella ripresa, dopo l'uscita di Radovanovic, si sposta al centro, ma lo si nota più per l'irruenza che per altro.

Campioncino Lerager

Lerager

Incolore

5,5
- NESSUNO -

Non brilla nella posizione di interno del centrocampo a tre. Spesso fuori posizione, recupera alcuni palloni ma ne perde altrettanti, risultando troppo impreciso in fase di costruzione. Alla fine la sua prova è anonima, ci vuole ben altra efficacia per riuscire a strappare una sufficienza.

Campioncino Lerager

Lerager

Incolore

3,5
- NESSUNO -

Non brilla nella posizione di interno del centrocampo a tre. Spesso fuori posizione, recupera alcuni palloni ma ne perde altrettanti, risultando troppo impreciso in fase di costruzione. Alla fine la sua prova è anonima, ci vuole ben altra efficacia per riuscire a strappare una sufficienza.

Campioncino Pandev

Pandev

Voglioso

6,5
- NESSUNO -

Rileva Radovanovic e il Genoa conquista metri. Non è un caso: il veterano, uno degli ex della gara, porta in campo non solo la sua esperienza, ma anche una grande vivacità. Conquista punizioni, fa ammonire avversari, va alla conclusione con il suo sinistro, costringendo Lulic a una deviazione difficile per liberare l'area.

Campioncino Sanabria

Sanabria

Rapace

7
- NESSUNO -

Altro match, altro gol. Perso Piatek, il Genoa ha trovato un degno sostituto in fatto di media realizzativa: la sua partita non sarà stata brillantissima, ma ha la capacità di farsi trovare sempre al posto giusto. Nel primo tempo impegna Strakosha con un rasoterra da dentro l'area, sul gol è bravo e fortunato nell'impattare il rinvio di Leiva e trovare la rete del momentaneo pareggio.

Campioncino Kouame'

Kouame'

Fisico

6
- NESSUNO -

Tanto lavoro sporco al servizio della squadra, ha poche occasioni di mettersi in luce sotto porta. Bravo nella protezione del pallone, duella fisicamente con tutti e spesso esce vincitore dal confronto; quando va al tiro, però, non inquadra mai lo specchio della porta, sbagliando non di poco. Si rende pericoloso con un paio di spizzate interessanti.

Campioncino Prandelli

Prandelli

Prode

7
- NESSUNO -

Raddrizza la gara con dei cambi azzeccati, che portano il Genoa a dominare nel finale del match. Il passaggio al 4-3-1-2 aiuta Kouamé e non solo, la mossa Pandev è decisiva per le sorti della partita; i giocatori lo seguono e la squadra appare in crescita, soprattutto dal punto di vista fisico. I 3 punti conquistati nel finale sono il segno della determinazione messa in campo dai suoi.

Tutte le pagelle
Campioncino Strakosha

Strakosha

Pronto

6,5
- NESSUNO -

Due interventi decisivi nel primo tempo non bastano per portare punti alla sua squadra. Splendido su Rolon al 30', si ripete sul rasoterra di Sanabria al 34'. Non può nulla sul gol dello stesso attaccante, mentre è attento su Bessa negli ultimi scampoli di gara; arriva poi lo straordinario sinistro di Criscito, sul quale sarebbe stato difficile fare di più.

Campioncino Patric

Patric

Inadatto

5,5
- NESSUNO -

Dopo un discreto inizio comincia a soffrire la fisicità di Kouamé, schierato sul suo lato e punto di riferimento per i lanci in avanti del Genoa. L'attaccante ivoriano usa ottimamente il corpo, il laterale, oggi schierato sul centro-destra difensivo, ha poche armi per opporsi; nel finale poi, quando dal suo lato entrano in area Bessa e Pandev, non ha più scampo.

Campioncino Radu

Radu

Esperto

6
- NESSUNO -

Ci mette qualche minuto per prendere le misure a Lazovic, poi non sbaglia più. Qualche incertezza di troppo in fase di costruzione, nella ripresa soffre contro la pressione del Genoa, ma riesce sempre a cavarsela. Esce per lasciare spazio a Bruno Jordao in seguito a un problema alla spalla.

Campioncino Acerbi

Acerbi

Imperfetto

6
- NESSUNO -

Una partita di luci e ombre. Ha momenti di assoluta eccellenza, in cui sembra un muro invalicabile; poi però concede due grandi occasioni, prima con una spizzata imprecisa che libera al tiro Rolon, poi con uno scivolone che permette a Sanabria di involarsi verso Strakosha. Nella ripresa è sempre presente e concentrato, anche se non sempre preciso nelle respinte.

Campioncino Badelj

Badelj

Stoccatore

7
- NESSUNO -

Un gol e una traversa: è di gran lunga il migliore in campo in casa Lazio. Trova la rete dopo un bellissimo scambio con Immobile, nell'occasione è freddo come un attaccante di razza nel battere Radu. Rischia di ripetersi al 63', ma è sfortunato: il suo meraviglioso destro al volo si stampa sulla traversa. Nel finale è in debito d'ossigeno, dopo una prestazione altamente positiva per gran parte del match.

Campioncino Cataldi

Cataldi

Sbiadito

5,5
- NESSUNO -

Fuori dal match per lunghi tratti, sbaglia tocchi elementari e raramente compie la scelta giusta. Lo si nota solo per qualche calcio piazzato, perché per il resto scompare nelle maglie della gara; sembra quasi che sia un corpo estraneo alla squadra, tanto poco viene cercato dai compagni.

Campioncino Cataldi

Cataldi

Sbiadito

3,5
- NESSUNO -

Fuori dal match per lunghi tratti, sbaglia tocchi elementari e raramente compie la scelta giusta. Lo si nota solo per qualche calcio piazzato, perché per il resto scompare nelle maglie della gara; sembra quasi che sia un corpo estraneo alla squadra, tanto poco viene cercato dai compagni.

Campioncino Lulic

Lulic

Solido

7,5
- NESSUNO -

Chiude e riparte con continui strappi, macinando chilometri sulla fascia. Una buona prestazione, sia in difesa, dove è attentissimo, sia in avanti: bravo anche a sfornare cross per i compagni, su uno di questi Romulo non riesce a colpire con efficacia verso la porta di Radu. Nel finale salva con una deviazione sul tiro di Pandev.

Campioncino Lulic

Lulic

Solido

6,5
- NESSUNO -

Chiude e riparte con continui strappi, macinando chilometri sulla fascia. Una buona prestazione, sia in difesa, dove è attentissimo, sia in avanti: bravo anche a sfornare cross per i compagni, su uno di questi Romulo non riesce a colpire con efficacia verso la porta di Radu. Nel finale salva con una deviazione sul tiro di Pandev.

Campioncino Correa

Correa

Intraprendente

6
- NESSUNO -

Con le sue qualità potrebbe fare ben altro, ma risulta in ogni caso tra i più vivaci dei suoi. Benino nel primo tempo, anche se a volte eccede nel dribbling, a inizio ripresa va a un passo dal gol, ma Radu è straordinario e si allunga sul suo rasoterra preciso e angolato, negandogli la gioia del gol.

Campioncino Romulo

Romulo

Perdonabile

6
- NESSUNO -

Ha sulla coscienza il gol fallito al 32': sul perfetto cross di Lulic non riesce a trovare un buon impatto sul pallone, finendo per regalare la sfera a Radu. Dopo un avvio timido cresce con il passare dei minuti, andando anche al cross dalla destra; buoni inserimenti, tocchi non sempre precisi. Esce per lasciare spazio a Lucas Leiva.

Campioncino Marusic

Marusic

Pimpante

6,5
- NESSUNO -

Ottimo in fase di spinta sulla destra, arriva spesso al cross e taglia bene al centro quando il pallone si trova sul lato debole. Intelligente anche nel coprire Patric, scalando in difesa quando il compagno si spinge in avanti. La benzina finisce gradualmente nel finale, ma per tutto il match è tra i più positivi in casa Lazio.

Campioncino Marusic

Marusic

Pimpante

6,5
- NESSUNO -

Ottimo in fase di spinta sulla destra, arriva spesso al cross e taglia bene al centro quando il pallone si trova sul lato debole. Intelligente anche nel coprire Patric, scalando in difesa quando il compagno si spinge in avanti. La benzina finisce gradualmente nel finale, ma per tutto il match è tra i più positivi in casa Lazio.

Campioncino Lucas Leiva

Lucas Leiva

Imbranato

5,5
- NESSUNO -

Entra in campo inaspettatamente, visto che le sue condizioni fisiche non lasciavano presagire un impiego nel corso della partita; da quel momento la Lazio gioca con il doppio playmaker, ma la rinuncia al dinamismo di Romulo fa perdere campo ai biancocelesti. Male sul gol di Sanabria, quando va al rinvio in modo sconsiderato e centra in pieno l'attaccante.

Campioncino Bruno Jordao

Bruno Jordao

Esordiente

6
- NESSUNO -

Un buon ingresso in campo per voglia e vivacità. Alcune giocate interessanti lasciano intravedere qualità, soprattutto nel dribbling; per essere all'esordio assoluto entra nel match con una buona maturità, senza lasciarsi intimorire. Ogni tanto esagera, com'è normale alla sua età, ma l'inizio è incoraggiante.

Campioncino Immobile

Immobile

Gladiatore

6,5
- NESSUNO -

È a mezzo servizio e si vede; pur non essendo al meglio riesce a confezionare un bell'assist per Badelj, che vale il gol del momentaneo 1-0. Rischia di ripetersi nella ripresa, quando serve ottimamente Correa, ma Radu dice di no all'argentino. È l'ultima giocata della sua partita, Inzaghi lo risparmia anche se l'attaccante non vorrebbe uscire.

Campioncino Immobile

Immobile

Gladiatore

5,5
- NESSUNO -

È a mezzo servizio e si vede; pur non essendo al meglio riesce a confezionare un bell'assist per Badelj, che vale il gol del momentaneo 1-0. Rischia di ripetersi nella ripresa, quando serve ottimamente Correa, ma Radu dice di no all'argentino. È l'ultima giocata della sua partita, Inzaghi lo risparmia anche se l'attaccante non vorrebbe uscire.

Campioncino Caicedo

Caicedo

Impreparato

5
- NESSUNO -

Rileva Immobile, ma purtroppo per Inzaghi la mossa non funziona. I difensori genoani gli prendono subito le misure e non gli lasciano scampo; regala una punizione invitante a pochi metri dall'area di rigore, non protegge la palla come dovrebbe e ha il demerito di valutare male la traiettoria che arriva sul piede di Criscito, mancando il colpo di testa: il difensore tira e realizza la rete che costa la gara al Genoa.

Campioncino Inzaghi S.

Inzaghi S.

Preoccupato

5,5
- NESSUNO -

È alle prese con una situazione infortuni molto preoccupante, la sua Lazio è in debito d'ossigeno e questo probabilmente le costa la gara: nella ripresa infatti il Genoa conquista campo e chiude i biancocelesti nella loro area. Il cambio di Caicedo era quasi obbligato, quello di Leiva forse no; entrambi sbagliano sui due gol dei padroni di casa. Ha bisogno di recuperare qualche giocatore per giocarsi la Champions fino alla fine.