Trafitto da un gol che non avrebbe preso nemmeno il miglior Neuer. Per il resto svolge bene l'ordinaria amministrazione.
Trafitto da un gol che non avrebbe preso nemmeno il miglior Neuer. Per il resto svolge bene l'ordinaria amministrazione.
Si fa indispettire da qualche scelta arbitrale. Andre Silva si marca da solo ma, nonostante questo, spesso si fa trovare scoperto. Nel finale prende un giallo di frustrazione che gli costa il Torino.
Rientra dall'infortunio: non spinge come potrebbe, per via anche della forma fisica ancora non ottimale. Ma la qualità delle sue giocate è tangibile.
Praticamente non pervenuto. Manca il suo apporto sulla fascia sinistra e la catena si inceppa spesso e volentieri. Kessie lo annienta e Suso non è alla sua portata.
Esordisce molto bene con la maglia dell'Udinese. Non esaltante il suo primo tempo, ma riesce nel difficile compito di arginare Suso quando viene dirottato sulla sinistra.
Esordisce molto bene con la maglia dell'Udinese. Non esaltante il suo primo tempo, ma riesce nel difficile compito di arginare Suso quando viene dirottato sulla sinistra.
Della catena di sinistra del primo tempo è l'unico che tiene sempre botta. Di testa non perde quasi mai il duello. Garanzia assoluta.
Sebbene quel ruolo l'abbia già fatto, va molto in difficoltà. Parte bene su Calhanoglu, ma sugli inserimenti di Bonaventura va totalmente in tilt.
Sebbene quel ruolo l'abbia già fatto, va molto in difficoltà. Parte bene su Calhanoglu, ma sugli inserimenti di Bonaventura va totalmente in tilt.
Sebbene quel ruolo l'abbia già fatto, va molto in difficoltà. Parte bene su Calhanoglu, ma sugli inserimenti di Bonaventura va totalmente in tilt.
Sfoggia qualche bel tocco di prima, ma troppe altre volte la tiene troppo facendo perdere i giri del motore ai suoi.
Primo tempo difficile, ma nella ripresa esplode e alza le marce. E' praticamente ovunque. La sua verve finisce di crocifiggere Bonucci, e sancisce la fine della gara di Calabria.
Primo tempo difficile, ma nella ripresa esplode e alza le marce. E' praticamente ovunque. La sua verve finisce di crocifiggere Bonucci, e sancisce la fine della gara di Calabria.
Passo indietro evidente per l'argentino. Due lampi, che corrispondono ad altrettanti assist potenziali per Lasagna, in un pomeriggio dai toni scuri, anzi, neri.
Dopo la panchina di Genova, rientra negli 11 titolari e fa sentire la sua presenza a metà campo. Metà voto in meno per quel gol sciupato a porta praticamente vuota.
Dopo la panchina di Genova, rientra negli 11 titolari e fa sentire la sua presenza a metà campo. Metà voto in meno per quel gol sciupato a porta praticamente vuota.
Dopo la panchina di Genova, rientra negli 11 titolari e fa sentire la sua presenza a metà campo. Metà voto in meno per quel gol sciupato a porta praticamente vuota.
A volte perde palloni semplici, ma è sempre il primo a riprenderli. Con la sua grinta equilibra lo scacchiere tattico di Oddo. La sua autonomia sta crescendo.
Potrebbe redigere un libro su come abbinare la velocità a una buona qualità di gioco. Corre come un forsennato e tiene sempre in scacco la difesa rossonera- Tutte le azioni bianconere hanno la sua firma, compresa l'autorete del pareggio.
Ha fame di campo e si vede. Si mette a disposizione del gruppo come un umile gregario. Porta una ventata di freschezza lì davanti. In qualche modo c'è la sua presenza nell'autorete. Poco prima Donnarumma lo mura con un miracolo.
Prova a cambiare qualcosa a livello tattico, ma forse non è ancora il momento.
Mentre sta per coronare una prestazione da 7 in pagella, dopo le parate su Jankto e Maxi Lopez, si mostra poco sveglio e reattivo nel respingere il cross di Lasagna deviato da Bonucci.
Mentre sta per coronare una prestazione da 7 in pagella, dopo le parate su Jankto e Maxi Lopez, si mostra poco sveglio e reattivo nel respingere il cross di Lasagna deviato da Bonucci.
Dopo alcune buone prove, il capitano rossonero si prende un pomeriggio di vacanza, sbagliando moltissimo in fase di copertura, ma anche di impostazione. Partita pessima.
Buttato nella mischia al posto di Antonelli, fa il suo compito senza strafare.
Entra a freddo dopo il rosso di Calabria, e conferma di non essere all'altezza del compito che gli viene richiesto al momento.
Dalle stelle alle stalle. Perde 3 voti da Milan-Lazio a oggi. Assente ingiustificato. Sbaglia molti passaggi e confeziona il guaio del secondo giallo, con un fallo a 80 metri dalla porta. Ingenuo.
A differenza di Bonucci, il difensore di Anzio si conferma su ottimi livelli, disinnescando in maniera provvidenziale Lasagna in alcune circostanze.
A differenza di Bonucci, il difensore di Anzio si conferma su ottimi livelli, disinnescando in maniera provvidenziale Lasagna in alcune circostanze.
Tocca centinaia di palloni, ma alla fine non fa mai la differenza nella giocata, rischiando anche in qualche disimpegno artistico. Si applica, ma può e deve fare meglio.
Sulla sinistra è più lui che Calhanoglu a mettere alle corde Stryger, ma il rosso a Calabria costringe Gattuso a fare una scelta dolorosa.
Il siluro dai 30 metri è qualcosa da stropicciarsi gli occhi. Da applausi il suo primo tempo, a ritmi infernali. Nella ripresa torna un minimo umano e ingaggia un bel duello, più equilibrato, con Zampano.
Il siluro dai 30 metri è qualcosa da stropicciarsi gli occhi. Da applausi il suo primo tempo, a ritmi infernali. Nella ripresa torna un minimo umano e ingaggia un bel duello, più equilibrato, con Zampano.
Il siluro dai 30 metri è qualcosa da stropicciarsi gli occhi. Da applausi il suo primo tempo, a ritmi infernali. Nella ripresa torna un minimo umano e ingaggia un bel duello, più equilibrato, con Zampano.
Dalle sue parti non si passa. Frena, rompe, si concede anche qualche tunnel. Cala quando c'è l'assedio finale, ma la sua prova è molto positiva.
Parte alla grande e poi si "normalizza", gestendo però sempre con buona qualità i palloni che gli vengono recapitati.
Entra nel momento in cui c'è da difendere, non certo il massimo per un attaccante. Ci prova di testa, ma non trova il gol.
Entra nel momento in cui c'è da difendere, non certo il massimo per un attaccante. Ci prova di testa, ma non trova il gol.
Ha la grande chance in campionato, e la getta al cestino con una prova incolore. Sciupa un gran gol e si perde nelle sue difficoltà.
Entra con la giusta grinta, recuperando un paio di palloni importanti. Una sua sgroppata poderosa fa ammonire Danilo.
Entra con la giusta grinta, recuperando un paio di palloni importanti. Una sua sgroppata poderosa fa ammonire Danilo.
Chissà cosa avrà detto a Calabria per avergli fatto sfumare questa possibile vittoria...
Chissà cosa avrà detto a Calabria per avergli fatto sfumare questa possibile vittoria...