Non può nulla sulle due esecuzioni del capocannoniere Retegui. Per il resto si disimpegna bene con i piedi.
Non può nulla sulle due esecuzioni del capocannoniere Retegui. Per il resto si disimpegna bene con i piedi.
Fabregas lo ritrova dopo lo stop ma la sua prova dura meno di mezz'ora. Un peccato perché si stava dimostrando arma tattica interessante.
Anche lui soffre la transizione positiva dell'Atalanta nel secondo tempo con qualche sbavatura di troppo.
Anche lui soffre la transizione positiva dell'Atalanta nel secondo tempo con qualche sbavatura di troppo.
Dalle stelle alle stalle. Protagonista di un primo tempo da protagonista, si spegne totalmente nella ripresa perdendosi Retegui in entrambe le marcature della Dea.
Dalle stelle alle stalle. Protagonista di un primo tempo da protagonista, si spegne totalmente nella ripresa perdendosi Retegui in entrambe le marcature della Dea.
Entra a freddo per Moreno e fa vedere anche cose discrete davanti, ma quando c'è da difendere a tratti è un pianto amaro per il Como.
Non effettua giocate indimenticabili ma il suo movimento è sempre prezioso. Cerca, vanamente, la via del gol.
Non effettua giocate indimenticabili ma il suo movimento è sempre prezioso. Cerca, vanamente, la via del gol.
Tra i migliori contro l'Udinese, non così bene, anzi, nel suo spezzone contro l'Atalanta, in cui appare spento e poco brillante.
Ha il merito di andarsi a prendere di forza il pallone che poi Nico Paz trasforma nel gol del vantaggio, ma nella ripresa latita un po' troppo.
Partita onesta dell'argentino al suo rientro in campo. Impostazione efficace, anche se punge poco quando ha l'occasione, come rappresentato dal tiro alle stelle su assist di Paz. Nel complesso sufficiente.
In un ruolo non suo fa il possibile ma quando l'Atalanta sale di tono va come ci si poteva attendere in difficoltà.
Ancora un assist sfornato dall'esterno di Fabregas, che ha sicuramente alcune lacune e pecche tecniche, pur restando sempre bravo con la sua rapidità.
Ancora un assist sfornato dall'esterno di Fabregas, che ha sicuramente alcune lacune e pecche tecniche, pur restando sempre bravo con la sua rapidità.
Migliore in campo dei suoi anche al di là del gol, bello e pesante. Le sue giocate creano sempre presupposti pericolosi, e a questo abbina anche alcuni recuperi di palla importanti.
Migliore in campo dei suoi anche al di là del gol, bello e pesante. Le sue giocate creano sempre presupposti pericolosi, e a questo abbina anche alcuni recuperi di palla importanti.
Certo, non ci si aspettava ancora un gol ma nemmeno una prestazione così vuota dopo l'ottimo acuto contro l'Udinese. Il nuovo impianto tattico senza punti di riferimento non lo esalta, anzi, lo fa perdere.
Certo, non ci si aspettava ancora un gol ma nemmeno una prestazione così vuota dopo l'ottimo acuto contro l'Udinese. Il nuovo impianto tattico senza punti di riferimento non lo esalta, anzi, lo fa perdere.
Non entra bene in corsa, forse distratto dal mercato, perdendo la palla che porta al 3-1 dell'Atalanta, per sua fortuna poi annullato.
Non entra bene in corsa, forse distratto dal mercato, perdendo la palla che porta al 3-1 dell'Atalanta, per sua fortuna poi annullato.
Entra con grinta, anche troppa, e tanta voglia di fare gol. Lo trova, ma in fuorigioco.
Entra con grinta, anche troppa, e tanta voglia di fare gol. Lo trova, ma in fuorigioco.
Mette nel sacco Gasperini praticamente per due terzi di partita, ma soccombe sotto i colpi di Retegui.
Mette nel sacco Gasperini praticamente per due terzi di partita, ma soccombe sotto i colpi di Retegui.
Il tiro di Nico Paz è imparabile, per il resto si comporta come suo solito.
Gasperini lo sposta a sinistra e a destra, ma il risultato non cambia. Perde banalmente la palla che porta al gol di Nico Paz.
Gasperini lo sposta a sinistra e a destra, ma il risultato non cambia. Perde banalmente la palla che porta al gol di Nico Paz.
Una buona copertura su Moreno, a cui però fanno seguito errori non da lui.
Una buona copertura su Moreno, a cui però fanno seguito errori non da lui.
Nel primo tempo qualche sbandamento ce l'ha, ma poi invece si riscatta con alcune chiusure importanti.
Non la sua migliore prestazione, con la macchia di tenere in gioco Fadera in occasione del gol, anche se era una palla veloce. Nel complesso poco convincente.
La sua presenza al posto di Zappacosta serve all'Atalanta a stabilizzarsi decisamente.
Si piazza lì dietro e regala stabilità alla difesa orobica.
Si piazza lì dietro e regala stabilità alla difesa orobica.
Altra brutta gara sintomo di una forma ancora non ottimale. Tanti possessi persi che creano rischi ai suoi, inevitabilmente sostituito.
Non una prestazione indimenticabile, culminata in un trauma cranico che lo toglie dalla contesa.
Entra a gara in corso e dopo pochi secondi fa un assist importante per Retegui. Che ripete poco dopo, chapeau. Cambia la partita.
Fatica ad accendersi. Nel primo tempo è un fantasma, meglio nella ripresa anche se senza giocate degne del suo mancino.
E' l'asse portante della squadra, che non sbanda nemmeno nei momenti più difficili del primo tempo. Nella ripresa sgasa e crea pericoli.
Anche lui non riesce a rendersi protagonista come vorrebbe e finisce fuori giri dal punto di vista mentale. Trova il gol, ma in fuorigioco.
Con lui la squadra ha un'altra faccia. Si sacrifica dietro e punge davanti, con un gol annullato solo per un tocco di mano fortuito.
In un sol colpo da 15 e 16 in campionato con soli due tiri in porta. Attaccante di razza che da solo conquista la prima vittoria del 2025 per l'Atalanta.
Fabregas lo mette in scacco, ma lui ha Retegui e infatti alla fine sorride per ultimo.