Pomeriggio tranquillo. Un paio di conclusioni le vede uscire, su una ci mette i pugni.
Tutte le pagelle
Tanta grinta e tanto cuore. La retroguardia genoana non può più farne a meno.
Solida prova difensiva, ma ha sulla coscienza un'ottima occasione divorata a tu per tu con Sorrentino.
Solida prova difensiva, ma ha sulla coscienza un'ottima occasione divorata a tu per tu con Sorrentino.
Spostato a centrocampo è devastante. Mette a referto 3 splendidi assist regalando inaspettate ma graditissime gioie fantacalcistiche.
Spinge tantissimo sulla fascia e da' molta qualità. Sull'1-0 però commette qualche errore in fase difensiva che fa infurirare Gasp.
Da padrone indiscusso della linea mediana, inizia a prenderci gusto anche in zona bonus. Occhio perché potrebbe essere un rinforzo decisivo per il fanta.
Da padrone indiscusso della linea mediana, inizia a prenderci gusto anche in zona bonus. Occhio perché potrebbe essere un rinforzo decisivo per il fanta.
Rivitalizzato da Gasp, svaria su tutto il fronte d'attacco seminando sempre il panico. Ha il merito di sbloccare subito il match con un tocco delizioso.
Rivitalizzato da Gasp, svaria su tutto il fronte d'attacco seminando sempre il panico. Ha il merito di sbloccare subito il match con un tocco delizioso.
Sente la partita. E allora decide di metterla sul piano fisico, commettendo però qualche fallo di troppo.
Entra e il Palermo rimane in 10. Tutto facile per lo spagnolo che approfitta delle praterie lasciate dagli avversari.
Entra e il Palermo rimane in 10. Tutto facile per lo spagnolo che approfitta delle praterie lasciate dagli avversari.
Entra e il Palermo rimane in 10. Tutto facile per lo spagnolo che approfitta delle praterie lasciate dagli avversari.
Decima rete in 12 partite, la media di un gol ogni 106 minuti. Numeri impressionanti. Umile, rapace e glaciale. La nazionale ha bisogno di un attaccante così!
Mettere Ansaldi esterno di centrocampo è stata una grande mossa. Andelkovic poi spiana la strada al suo Genoa che prende ossigeno in ottica salvezza.
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Salva i suoi dal tracollo nel primo tempo con un paio di interventi decisivi. Poi però ne prende 3; e forse avrebbe potuto fare qualcosa di più, soprattutto sul gol di Rincon.
Salva i suoi dal tracollo nel primo tempo con un paio di interventi decisivi. Poi però ne prende 3; e forse avrebbe potuto fare qualcosa di più, soprattutto sul gol di Rincon.
Aveva illuso tutti con una prestazione superlativa al Bentegodi domenica scorsa. E' tornato il vero Andelkovic. Imbarazzante.
Tiene nel primo tempo, poi sbanda con il resto della squadra.
Colpevole su tutti e 4 i gol. Soprattutto sul primo, in cui lascia Suso inspiegabilmente solo. Il Palermo deve correre ai ripari. Il costaricano non offre più garanzie.
Colpevole su tutti e 4 i gol. Soprattutto sul primo, in cui lascia Suso inspiegabilmente solo. Il Palermo deve correre ai ripari. Il costaricano non offre più garanzie.
Non spinge come suo solito e nemmeno ci prova. Ansaldi fa il fenomeno e lui sta a guardare. Ha il merito o la fortuna di provare il gol della bandiera nel secondo tempo, ma Perin è attento.
L'unico del pacchetto arretrato a commettere pochi errori. Prova pure il tiro da fuori nel primo tempo. Ma nella ripresa affonda con tutto il resto della compagnia.
Inutile come il 2 di spade con la briscola a denari. Sparisce dal gioco dopo pochi minuti senza farvi più ritorno.
Rischia di segnare con un bel sinistro. Poi prova a contenere gli attacchi genoani, ma da soli è impresa ardua.
Dopo l'infelice esperienza in Portogallo, l'ex milanista avrebbe dovuto avere la voglia di spaccare tutto. Invece sbaglia lo sbagliabile e mostra anche una preoccupante indolenza.
L'unico a provarci. Anche solo portando palla e consentendo ai suoi di respirare. Da soli è dura per chiunque, anche se ti chiami Franco Vazquez.
Corricchia. Ma non mette mai preoccupazioni reali al terzetto difensivo rossoblu.
Si sbatte, ma giocare in inferiorità lo penalizza. Magari al posto di Djurdjevic dal primo minuto avrebbe potuto incidere di più.
Il motivo del suo acquisto è ignoto. 196 centimetri inutili alla causa. Oggi più che mai.
L'errore non risiede tanto nella sconfitta che con una settimana di allenamento alle spalle poteva anche starci, ma in quel azzardato cambio dopo l'espulsione di Andelkovic.
L'errore non risiede tanto nella sconfitta che con una settimana di allenamento alle spalle poteva anche starci, ma in quel azzardato cambio dopo l'espulsione di Andelkovic.
L'errore non risiede tanto nella sconfitta che con una settimana di allenamento alle spalle poteva anche starci, ma in quel azzardato cambio dopo l'espulsione di Andelkovic.
