Il colpo di testa di Romero gli passa sotto la pancia ma la conclusione è da troppo vicino per fargliene una colpa, indovina l'angolo del rigore di Ilicic ma non basta, si ritrova solo contro Zapata per lo 0-3. Incolpevole.
Parte discretamente nel primo tempo soprattutto in fase offensiva, ma alla lunga in difesa sono dolori. Perde nettamente il confronto con Gosens e quando Zapata si mette in moto dalla sua parte non riesce mai a fermarlo e gli lascia praterie in occasione del 3-0.
E' l'unico della retroguardia rossonera che si guadagna la pagnotta in difesa con una prestazione per larghi tratti convincente nonostante la difficoltà di giocare contro la fisicità di Zapata e con compagni questa sera non all'altezza. Qualche pecca nel finale in occasione del 3-0 ma nel complesso non si può certo dare a lui la colpa di questo tracollo.
E' l'unico della retroguardia rossonera che si guadagna la pagnotta in difesa con una prestazione per larghi tratti convincente nonostante la difficoltà di giocare contro la fisicità di Zapata e con compagni questa sera non all'altezza. Qualche pecca nel finale in occasione del 3-0 ma nel complesso non si può certo dare a lui la colpa di questo tracollo.
Il treno della fascia sinistra del Milan oggi è rimasto in stazione. Rarissime e deludenti incursioni in avanti, difficoltà contro Hateboer in difesa. La sua partita non è stata molto più di questo.
Il treno della fascia sinistra del Milan oggi è rimasto in stazione. Rarissime e deludenti incursioni in avanti, difficoltà contro Hateboer in difesa. La sua partita non è stata molto più di questo.
Romero lo sovrasta in occasione dell'1-0, fatica a mantenere la posizione contro Ilicic spingendo Kessié ad aiutarlo e a fare il patatrac del rigore. Non dà tranquillità alla difesa. Costretto a uscire in barella ma non sembra all'altezza del compito nonostante i continui incitamenti di Pioli.
Alza troppo il gomito e condanna alla definitiva sconfitta il Milan che dopo il rigore del 2-0 da lui provocato non riesce più a reagire. Al di là di questo episodio, comunque fondamentale, decente nel primo tempo in difficoltà come tutta la squadra nel secondo.
Alza troppo il gomito e condanna alla definitiva sconfitta il Milan che dopo il rigore del 2-0 da lui provocato non riesce più a reagire. Al di là di questo episodio, comunque fondamentale, decente nel primo tempo in difficoltà come tutta la squadra nel secondo.
Raramente chiamato in causa fatica a creare occasioni decenti anche se in una occasione serve un buon pallone in area a Meité che spreca. Troppo poco comunque per puntare alla sufficienza.
Si ritrova trequartista per la terza volta in carriera all'esordio a San Siro contro l'Atalanta... non una situazione facile che infatti lo mette in grossa difficoltà e non gli permette di fare niente di particolarmente apprezzabile. Sostituito a fine primo tempo.
In grandissima difficoltà dall'inizio alla fine contro il più dinamico centrocampo dell'Atalanta. In ritardo nella marcatura su Gosens in occasione dell'1-0, spesso fatica nelle coperture e non dà niente in fase offensiva.
Meglio di Kessié nel ruolo come era prevedibile, ma nei 45 minuti (più recupero) che gioca si mette in luce solo in un paio di occasioni e non riesce ad aiutare la squadra ad avere un cambio di passo.
Entra dopo il 2-0 ma fa davvero poco per aiutare la squadra a tentare di rientrare in partita. Perde malamente la prima palla che tocca e da lì fatica a entrare nel vivo del gioco.
Torna nel campionato italiano e sfida la maledizione della maglia numero 9 del Milan. Non è certo la situazione migliore per mettersi in luce, fa quel che può senza infamia e senza lode e un suo tiro impegna Gollini nella parata più difficile della sua partita.
Torna nel campionato italiano e sfida la maledizione della maglia numero 9 del Milan. Non è certo la situazione migliore per mettersi in luce, fa quel che può senza infamia e senza lode e un suo tiro impegna Gollini nella parata più difficile della sua partita.
Il leone viene domato da un Romero in serata di grazia. Ha una buona occasione da distanza ravvicinata e la spreca, fa qualche discreta spizzata ma davvero poca cosa per le sue abitudini.
Il leone viene domato da un Romero in serata di grazia. Ha una buona occasione da distanza ravvicinata e la spreca, fa qualche discreta spizzata ma davvero poca cosa per le sue abitudini.
In una serata "drammatica" per la squadra nel primo tempo è l'unico che si dà da fare in fase offensiva e sembra in palla. Non viene però supportato dai compagni.
La scelta di Meité trequartista è azzardata e non paga. Nonostante i giorni di riposo in più rispetto all'Atalanta la squadra affonda quasi senza reagire. E' comunque campione di inverno e dovrà far dimenticare questa sconfitta ai suoi il prima possibile.
E' il meno partecipe nel trionfo dell'Atalanta. Si mette in luce solo in occasione di una bella incursione in avanti poi fa il suo senza brillare ma senza mai dare la sensazione di essere in difficoltà.
E' il meno partecipe nel trionfo dell'Atalanta. Si mette in luce solo in occasione di una bella incursione in avanti poi fa il suo senza brillare ma senza mai dare la sensazione di essere in difficoltà.
Quando la palla è lontana dalla zona dell'insuperabile Romero ci pensa lui a chiudere ogni varco che si può aprire a favore dei rossoneri in area di rigore.
Quando la palla è lontana dalla zona dell'insuperabile Romero ci pensa lui a chiudere ogni varco che si può aprire a favore dei rossoneri in area di rigore.
Perfetto l'assist per il primo gol, tanto lavoro sulla fascia sinistra che alla lunga manda in tilt Calabria. Bene anche quando è chiamato a lavorare in fase difensiva.
Perfetto l'assist per il primo gol, tanto lavoro sulla fascia sinistra che alla lunga manda in tilt Calabria. Bene anche quando è chiamato a lavorare in fase difensiva.
La miglior partita della sua carriera. Annulla Ibrahimovic, segna e fa segnare il tutto senza commettere falli ingenui come gli capita un po' troppo spesso. Perfetto.
Fa il lavoro sporco a centrocampo, quasi non te ne accorgi ma la coppia dei centrocampisti dell'Atalanta sovrasta quella del Milan minuto dopo minuto crescendo alla distanza fino a rendere evidente la differenza fra le due.
Discorso simile a quello fatto per de Roon, cresce alla distanza e nel finale con gli spazi più larghi mette in mostra anche la sua qualità palla al piede.
Pennella calcio per 90 minuti, tanti passaggi illuminanti, conquista e segna il rigore, potrebbe fare anche un altro gol ma si piace troppo e per fare una giocata elegante spreca l'occasione, ma nel complesso una partita superlativa. Non la unica della sua stagione...
Pennella calcio per 90 minuti, tanti passaggi illuminanti, conquista e segna il rigore, potrebbe fare anche un altro gol ma si piace troppo e per fare una giocata elegante spreca l'occasione, ma nel complesso una partita superlativa. Non la unica della sua stagione...
Fatica un po' all'inizio ma non si lascia demoralizzare e aumenta i giri del motore minuto dopo minuto, fiacca la difesa del Milan con il suo lavoro e straripa nel finale con un palo, la grande azione che porta all'assist non sfruttato da Ilicic e con il gol del definitivo 3-0.
Dopo due pareggi era nell'aria la grande prestazione dell'Atalanta ed è arrivata puntuale... trova un Milan troppo remissivo ma lo surclassa sotto tutti i punti di vista e si regala un'altra serata da superAtalanta in casa della capolista.
