Il Sassuolo arriva dalle sue parti praticamente solo in occasione del gol di Caputo, sul quale lui può fare veramente poco. Per il resto una serata d'ordinaria amministrazione senza interventi particolari.
- Caputo 6’
- Milinkovic-Savic 25’
- Immobile 71’
Parte bene con una chiusura su Traore, poi va in sofferenza concedendo troppo spazio a Djuricic quando si allarga dalle sue parti, non è un caso che l'assist per il gol di Caputo arrivi da quella parte.
L'attacco del Sassuolo stasera è tutt'altro che pungente, dunque serata abbastanza tranquilla contro ogni pronostico. Resta lì a presidiare la zona senza problemi.
Parte male col buco sul gol di Caputo, un altro paio di uscite palle al piede forzate, ma tanti anticipi sullo stesso centravanti neroverde che limitano particolarmente la pericolosità del Sassuolo.
Parte male col buco sul gol di Caputo, un altro paio di uscite palle al piede forzate, ma tanti anticipi sullo stesso centravanti neroverde che limitano particolarmente la pericolosità del Sassuolo.
Sta mettendo minuti nelle gambe dopo il suo rientro, ed è già una buona notizia. Contribuisce a tenere lontano il Sassuolo nella fase finale del match, quella che lo vede appunto in campo nell'ultimo quarto d'ora.
In campo a metà ripresa per puntellare la difesa, gioca di posizione ed esperienza contro una fase offensiva come quella del Sassuolo che comunque non convince particolarmente stasera.
Il gol dell'1-1 che rimette subito la Lazio in partita è la dimostrazione della sua potenza fisica, è un costante punto di riferimento per la manovra biancoceleste lungo tutto l'arco del match.
Ci prova spesso e volentieri a mettere lo zampino in zona offensiva, pecca di precisione in qualche occasione, ma in quella più importante pesca bene Immobile che piazza dentro il 2-1 definitivo.
Ci prova spesso e volentieri a mettere lo zampino in zona offensiva, pecca di precisione in qualche occasione, ma in quella più importante pesca bene Immobile che piazza dentro il 2-1 definitivo.
Ci prova spesso e volentieri a mettere lo zampino in zona offensiva, pecca di precisione in qualche occasione, ma in quella più importante pesca bene Immobile che piazza dentro il 2-1 definitivo.
Dovrebbe essere il metronomo della manovra biancoceleste, ma troppi errori di posizione e tecnici finiscono per rallentare la velocità di esecuzione delle azioni capitoline. Se la cava d'esperienza, ma esce con qualche affanno.
Dovrebbe essere il metronomo della manovra biancoceleste, ma troppi errori di posizione e tecnici finiscono per rallentare la velocità di esecuzione delle azioni capitoline. Se la cava d'esperienza, ma esce con qualche affanno.
Non è una serata eccezionale a livello di continuità, ma la sua velocità mette costantemente sotto pressione la difesa del Sassuolo. Attento anche in fase difensiva quando gli avversari ci provano dalle sue parti.
In campo nell'ultimo quarto d'ora per dare più vivacità al centrocampo biancoceleste, gli capita anche la palla per chiudere i conti, ma pecca di superficialità con una conclusione ravvicinata in bocca a Consigli.
In campo nell'ultimo quarto d'ora per dare più vivacità al centrocampo biancoceleste, gli capita anche la palla per chiudere i conti, ma pecca di superficialità con una conclusione ravvicinata in bocca a Consigli.
In campo nell'ultimo quarto d'ora per dare più vivacità al centrocampo biancoceleste, gli capita anche la palla per chiudere i conti, ma pecca di superficialità con una conclusione ravvicinata in bocca a Consigli.
In fase d'impostazione esagera nel tenere palla e nel provare giocate che non gli appartengono, in fase di pulizia di palloni, però, è impeccabile, rendendosi dunque prezioso in questo senso per i compagni.
In fase d'impostazione esagera nel tenere palla e nel provare giocate che non gli appartengono, in fase di pulizia di palloni, però, è impeccabile, rendendosi dunque prezioso in questo senso per i compagni.
In fase d'impostazione esagera nel tenere palla e nel provare giocate che non gli appartengono, in fase di pulizia di palloni, però, è impeccabile, rendendosi dunque prezioso in questo senso per i compagni.
Non è ancora al meglio della condizione, ma si rende comunque pericoloso a tratti. Forse macchinoso negli ultimi sedici metri, ma è dal suo piede che parte il corner che Milinkovic-Savic mette dentro per riportare la Lazio in carreggiata.
Non è ancora al meglio della condizione, ma si rende comunque pericoloso a tratti. Forse macchinoso negli ultimi sedici metri, ma è dal suo piede che parte il corner che Milinkovic-Savic mette dentro per riportare la Lazio in carreggiata.
E' il solito disturbo continuo per le difese avversarie, e quella del Sassuolo non fa eccezione. Per larghi tratti fa a sportellate e sbatte su Ferrari e Marlon, ma alla fine la sua caparbietà è premiata dal mancino vincente che regala i tre punti alla Lazio.
Entra a metà ripresa circa e si dimostra subito in partita con la testa. Non ha grosse occasioni, orchestra bene un paio di contropiedi, ma non riesce a trovare la zampata vincente dalle parti di Consigli.
Entra a metà ripresa circa e si dimostra subito in partita con la testa. Non ha grosse occasioni, orchestra bene un paio di contropiedi, ma non riesce a trovare la zampata vincente dalle parti di Consigli.
Entra a metà ripresa circa e si dimostra subito in partita con la testa. Non ha grosse occasioni, orchestra bene un paio di contropiedi, ma non riesce a trovare la zampata vincente dalle parti di Consigli.
Vince la sfida a distanza con De Zerbi imbrigliando bene la vivacità del gioco neroverde, e dando la scossa giusta alla squadra nella ripresa con i cambi per non abbassare mai la concentrazione.
Vince la sfida a distanza con De Zerbi imbrigliando bene la vivacità del gioco neroverde, e dando la scossa giusta alla squadra nella ripresa con i cambi per non abbassare mai la concentrazione.
Non può praticamente nulla sul gol di Milinkovic-Savic, su Immobile forse si sarebbe potuto far trovare più pronto, ma non è un peccato mortale, si rifà allo scadere con la doppia parata su Muriqi ed Escalante.
Non può praticamente nulla sul gol di Milinkovic-Savic, su Immobile forse si sarebbe potuto far trovare più pronto, ma non è un peccato mortale, si rifà allo scadere con la doppia parata su Muriqi ed Escalante.
Non può praticamente nulla sul gol di Milinkovic-Savic, su Immobile forse si sarebbe potuto far trovare più pronto, ma non è un peccato mortale, si rifà allo scadere con la doppia parata su Muriqi ed Escalante.
Partita difficile contro la forza fisica e la vivacità di Immobile, sembra cavarsela per larghi tratti, ma alla fine, in "collaborazione" con Marlon, non riesce a chiudere sul centravanti in occasione del raddoppio capitolino.
Ha davanti un avversario difficile come Lazzari, forse non nella sua migliore serata, ma sempre scomodo da affrontare. Dietro soffre, ma se la cava, prova a farsi vedere davanti nonostante il poco supporto dei compagni.
E' una buona spalla di Ferrari lungo l'arco del match, ma gli episodi lo penalizzano: non limita Milinkovic-Savic sul gol dell'1-1, e col compagno di reparto non riesce a chiudere sul 2-1 di Immobile.
Regge fisicamente contro Marusic, nonostante venga ripetutamente puntato, davanti invece non riesce a proporsi. Non riesce a contenere Milinkovic-Savic sul gol dell'1-1, concede troppo spazio sul cross del 2-1.
E' in difficoltà contro la forza fisica di Milinkovic-Savic, inizialmente non riesce a limitarlo in nessun modo, col passare dei minuti cresce e trova la posizione giusta, ma non ha la solita effervescenza per permettere di velocizzare il gioco neroverde.
Parte subito forte piazzando l'assist vincente per Caputo, è lui il primo a perdere Milinkovic-Savic sul gol dell'1-1, poi un paio di accelerazioni che creano qualche grattacapo alla difesa della Lazio che però riesce a cavarsela.
Ha subito la palla giusta per sbloccare il match, ma si fa recuperare da Patric in una delle poche cose buone di quest'ultimo. Per il resto è presente nella manovra neroverde, ma questo spiega appunto la poca pericolosità della stessa.
Ha subito la palla giusta per sbloccare il match, ma si fa recuperare da Patric in una delle poche cose buone di quest'ultimo. Per il resto è presente nella manovra neroverde, ma questo spiega appunto la poca pericolosità della stessa.
Ha subito la palla giusta per sbloccare il match, ma si fa recuperare da Patric in una delle poche cose buone di quest'ultimo. Per il resto è presente nella manovra neroverde, ma questo spiega appunto la poca pericolosità della stessa.
Gioca di fisico, la sua caratteristica principale, anche perché con i ritmi alti va evidentemente in difficoltà. E' più prezioso in interdizione che negli inserimenti, ma anche lì riesce poco a farsi valere.
Gioca di fisico, la sua caratteristica principale, anche perché con i ritmi alti va evidentemente in difficoltà. E' più prezioso in interdizione che negli inserimenti, ma anche lì riesce poco a farsi valere.
Entra in campo per provare ad orchestrare la rimonta, ma non riesce ad incidere come dovrebbe e vorrebbe: la responsabilità non è evidentemente solo sua, davanti i compagni gli sono poco d'aiuto.
Entra in campo per provare ad orchestrare la rimonta, ma non riesce ad incidere come dovrebbe e vorrebbe: la responsabilità non è evidentemente solo sua, davanti i compagni gli sono poco d'aiuto.
Lo si nota più in fase difensiva che in fase offensiva, ma questo rappresenta un problema per lo sviluppo del gioco del Sassuolo che lì a sinistra aveva puntato forte sulla sua velocità e sulla sua tecnica.
Torna al gol con una zampata ravvicinata che appartiene alle sue caratteristiche, poi nel duello con Acerbi va un po' in difficoltà facendosi controllare con una tranquillità abbastanza evidente. Utile per la squadra quando si allontana dalla porta.
Entra in campo ad un quarto d'ora dalla fine, si ritrova spesso isolato e dunque senza la possibilità di dialogare con i compagni, spesso raddoppiato se non triplicato dalla difesa avversaria. Una prestazione di fatto senza infamia e senza lode.
Entra ad inizio ripresa e mostra subito una fretta esagerata con un paio di giocate troppo ambiziose, vedi un tiro sparato alle stelle, vedi un paio di azioni a testa bassa contro la difesa biancoceleste schierata. Nella fase finale del match quasi scompare.
Entra ad inizio ripresa e mostra subito una fretta esagerata con un paio di giocate troppo ambiziose, vedi un tiro sparato alle stelle, vedi un paio di azioni a testa bassa contro la difesa biancoceleste schierata. Nella fase finale del match quasi scompare.
Legge subito bene la partita come dimostrano i primi minuti del match, ma non riesce a leggere le contromosse piazzate da Inzaghi. Prova con Haraslin per Defrel ad inizio ripresa, non è la mossa giusta, e non la trova neanche con le sostituzioni successive.
Legge subito bene la partita come dimostrano i primi minuti del match, ma non riesce a leggere le contromosse piazzate da Inzaghi. Prova con Haraslin per Defrel ad inizio ripresa, non è la mossa giusta, e non la trova neanche con le sostituzioni successive.