Sui tre gol subiti non ci sono responsabilità evidenti da parte sua: stavolta niente miracoli.
Sui tre gol subiti non ci sono responsabilità evidenti da parte sua: stavolta niente miracoli.
Sui tre gol subiti non ci sono responsabilità evidenti da parte sua: stavolta niente miracoli.
Bruciato da Ciurria in occasione dello 0-1, fa un paio di chiusure che però non bastano per la sufficienza. Esce dopo il primo tempo.
Carlos Augusto gli passa sopra come un caterpillar per tutta la partita, in più c'è l'intervento da rigore su Izzo che complica la partita sua e della Cremonese.
In balia degli eventi e soprattutto di Petagna, raramente riesce a dare un contributo alla causa e anzi finisce spesso nel tritatutto monzese.
Dopo un primo tempo di sofferenza, nella ripresa dal suo piede sinistro partono tutte le azioni più pericolose della Cremonese, compresi i due gol.
In difficoltà come tutti i compagni di reparto al cospetto della manovra offensiva del Monza; dalle sue parti dialogano Carlos Augusto e Caprari che gli danno parecchi grattacapi.
In difficoltà come tutti i compagni di reparto al cospetto della manovra offensiva del Monza; dalle sue parti dialogano Carlos Augusto e Caprari che gli danno parecchi grattacapi.
Complice una ripresa del Monza meno di qualità e più di controllo, va meno in affanno rispetto ai compagni.
Complice una ripresa del Monza meno di qualità e più di controllo, va meno in affanno rispetto ai compagni.
Pomeriggio da dimenticare e pure in fretta per il francese che non ne imbrocca mezza: quando tira prende le macchine nel parcheggio, quando passa serve gli avversari, quando parte palla al piede cade da solo.
Pomeriggio da dimenticare e pure in fretta per il francese che non ne imbrocca mezza: quando tira prende le macchine nel parcheggio, quando passa serve gli avversari, quando parte palla al piede cade da solo.
Pomeriggio da dimenticare e pure in fretta per il francese che non ne imbrocca mezza: quando tira prende le macchine nel parcheggio, quando passa serve gli avversari, quando parte palla al piede cade da solo.
In mezzo al campo è quello dei grigiorossi che ha più idee e più voglia di fare; in più si rende pericoloso con un colpo di testa ben parato da Di Gregorio.
La sua partita, iniziata dopo l'intervallo, si caratterizza per qualche pallone recuperato in mezzo al campo ma anche per aver perso completamente il taglio di Caprari nell'azione dell'1-3.
Da veterano capisce subito che è il caso di metterci molto più il fisico che la tecnica per rimettere in piedi la partita. Segna di testa il gol dell'1-2, entra nell'azione dell'1-3, lotta su ogni pallone.
Pochissimi spunti degni di nota, palla al piede sbaglia parecchio e non riesce ad accendersi in velocità. Esce dopo 45 minuti.
Tanto movimento, per lo più a vuoto, e tanta generosità non bastano per sfruttare l'occasione della titolarità. Non lascia praticamente mai il segno.
Pochi minuti in campo, giusto il tempo di qualche fiammata per provare ad accendere i suoi e a contribuire alla rimonta.
Pochi minuti in campo, giusto il tempo di qualche fiammata per provare ad accendere i suoi e a contribuire alla rimonta.
Partita nel complesso insufficiente, con tanti errori e con la porta che resta un luogo sconosciuto. La zampata con cui firma il 2-3 gli permette di strappare il 6.
Prova a porre rimedio ad una formazione iniziale tutt'altro che ideale: in parte ci riesce, rimettendo in discussione il risultato ma senza completare la rimonta. La sua esperienza in panchina sembra ormai avere le ore contate.
Prova a porre rimedio ad una formazione iniziale tutt'altro che ideale: in parte ci riesce, rimettendo in discussione il risultato ma senza completare la rimonta. La sua esperienza in panchina sembra ormai avere le ore contate.
Prova a porre rimedio ad una formazione iniziale tutt'altro che ideale: in parte ci riesce, rimettendo in discussione il risultato ma senza completare la rimonta. La sua esperienza in panchina sembra ormai avere le ore contate.
Primo tempo da spettatore, ripresa con tre interventi molto importanti per impedire alla Cremonese di completare la rimonta. Così per Cragno si fa sempre più dura trovare posto.
Primo tempo da spettatore, ripresa con tre interventi molto importanti per impedire alla Cremonese di completare la rimonta. Così per Cragno si fa sempre più dura trovare posto.
Si procura il calcio di rigore dello 0-2 e inoltre offre una prestazione difensiva di sostanza per 90 minuti.
Gioca per lunghi tratti una buona partita poi però nella parte finale del match va un po' in confusione e perde il duello con Ciofani da cui nasce il gol del 2-3.
Gioca per lunghi tratti una buona partita poi però nella parte finale del match va un po' in confusione e perde il duello con Ciofani da cui nasce il gol del 2-3.
Per più di un'ora è solido, attento, propositivo. Poi si perde prima Ciofani e poi Dessers nelle due azioni che portano ai gol della Cremonese.
Per più di un'ora è solido, attento, propositivo. Poi si perde prima Ciofani e poi Dessers nelle due azioni che portano ai gol della Cremonese.
Mette lo zampino nell'azione dello 0-1 e inoltre spinge con regolarità sulla corsia di destra mettendo in soggezione Valeri. Esce dopo l'intervallo.
Mette lo zampino nell'azione dello 0-1 e inoltre spinge con regolarità sulla corsia di destra mettendo in soggezione Valeri. Esce dopo l'intervallo.
Non smette mai di correre come un ossesso sulla fascia sinistra mettendo in crisi sia Ghiglione che Quagliata. Nel finale si tiene più basso per non sbilanciare troppo la squadra.
Valeri diventa un cliente scomodissimo nella ripresa ma lui riesce a tenere botta rinunciando a qualsivoglia sortita offensiva.
Valeri diventa un cliente scomodissimo nella ripresa ma lui riesce a tenere botta rinunciando a qualsivoglia sortita offensiva.
Non spicca per chissà quali giocate ma è sempre molto lucido nello scegliere cosa fare in fase d'attacco ed è puntuale in fase d'interdizione.
Uomo ovunque del centrocampo monzese, si trova sempre al posto giusto per impostare o per contrastare. È a lui che la squadra si affida per non perdere la bussola nella ripresa.
Mette al servizio della squadra la sua corsa e il suo fiato soprattutto per tenere lontano il pallone dalla propria area.
Il gol da opportunista dopo pochi minuti mette in discesa la partita del Monza e anche la sua. Mostra spirito di sacrificio nella ripresa andando a giocare da quinto a destra fino al momento della sostituzione.
In campo nel secondo tempo, offre una prestazione di quantità in mezzo al campo senza farsi prendere dall'ansia.
In campo nel secondo tempo, offre una prestazione di quantità in mezzo al campo senza farsi prendere dall'ansia.
Il duello con Bianchetti lo vede trionfare a mani basse: pur non segnando serve due assist e piantando la bandierina del dominio in area di rigore.
Non segnava in campionato dal 2 ottobre e di gol ne firma due, suggellando così una prestazione di qualità su tutto il fronte d'attacco.
Non segnava in campionato dal 2 ottobre e di gol ne firma due, suggellando così una prestazione di qualità su tutto il fronte d'attacco.
Difende i palloni, prova a far salire la squadra e a dare profondità: insomma fa quel che deve fare.
Al di là di qualche affanno negli ultimi 20 minuti, la prestazione dei suoi è di buonissimo livello e frutta 3 punti che hanno un sapore di salvezza.
Al di là di qualche affanno negli ultimi 20 minuti, la prestazione dei suoi è di buonissimo livello e frutta 3 punti che hanno un sapore di salvezza.