A lungo non chiamato in causa, incolpevole sul gol di Zielinski, si fa trovare attento sulle altre conclusioni del Napoli.
A lungo non chiamato in causa, incolpevole sul gol di Zielinski, si fa trovare attento sulle altre conclusioni del Napoli.
Qualche sbavatura nel secondo tempo ma nel complesso una gara positiva, nella quale ha tenuto botta contro avversari di diverso tipo.
Pare la reincarnazione di Jap Stam: sovrasta tutti fisicamente, se c'è da spazzare non si tira indietro, è un incubo per gli attaccanti avversari.
Pare la reincarnazione di Jap Stam: sovrasta tutti fisicamente, se c'è da spazzare non si tira indietro, è un incubo per gli attaccanti avversari.
Bene nel primo tempo anche se come il dirimpettaio Ter Avest spinge poco. Nella ripresa soffre l'intraprendenza di Di Lorenzo e ogni tanto va in affanno.
Attento a tenere Insigne prima e Lozano poi, spinge con poca convinzione ma si rende conto che è più utile rimanere dietro a fare densità.
Attento a tenere Insigne prima e Lozano poi, spinge con poca convinzione ma si rende conto che è più utile rimanere dietro a fare densità.
Guida la difesa con maestria e lucidità, senza commettere errori e faticando giusto un po' contro Llorente nel secondo tempo.
Guida la difesa con maestria e lucidità, senza commettere errori e faticando giusto un po' contro Llorente nel secondo tempo.
Una partita diligente da diga efficace davanti alla difesa macchiata dall'errore di gestione del pallone da cui nasce il gol del pareggio.
Novanta minuti di corsa, di duelli all'arma bianca, di energia, di moto perpetuo. La perla è l'assist arrivato dopo una galoppata delle sue. Cala nella ripresa.
Belle accelerazioni, spirito di sacrificio ma anche imprecisione e poca qualità negli ultimi 20 metri lì dove invece era atteso nel fare la differenza.
Una palla davvero giocabile e un gol: meglio di così non poteva fare. Per il resto è bravo a tenere comunque in apprensione la difesa partenopea pur toccando pochi palloni.
Entra per dare freschezza e vivacità nella parte finale del match: lecito attendersi qualcosa di più in fase offensiva ma dà comunque il suo contributo a tenere il campo.
Entra per dare freschezza e vivacità nella parte finale del match: lecito attendersi qualcosa di più in fase offensiva ma dà comunque il suo contributo a tenere il campo.
Si esalta nei duelli individuali, mettendoci tutta la forza fisica di cui dispone. Fondamentale per far salire e respirare la squadra, soprattutto nei momenti in cui il Napoli preme di più.
Il piano partita è chiaro: difendere ad oltranza l'area e affidarsi al contropiede. Con qualche affanno nella ripresa il progetto riesce alla perfezione.
Il piano partita è chiaro: difendere ad oltranza l'area e affidarsi al contropiede. Con qualche affanno nella ripresa il progetto riesce alla perfezione.
Il piano partita è chiaro: difendere ad oltranza l'area e affidarsi al contropiede. Con qualche affanno nella ripresa il progetto riesce alla perfezione.
Fondamentalmente spettatore non pagante: non può nulla sul gol di Lasagna e negli altri minuti si sporca a malapena i guanti.
Fondamentalmente spettatore non pagante: non può nulla sul gol di Lasagna e negli altri minuti si sporca a malapena i guanti.
Con Di Lorenzo più bloccato tocca a lui spingere per dare ampiezza ma non riesce ad essere un punto di riferimento per i compagni. Nella ripresa le cose non vanno molto meglio.
Con Di Lorenzo più bloccato tocca a lui spingere per dare ampiezza ma non riesce ad essere un punto di riferimento per i compagni. Nella ripresa le cose non vanno molto meglio.
Con Di Lorenzo più bloccato tocca a lui spingere per dare ampiezza ma non riesce ad essere un punto di riferimento per i compagni. Nella ripresa le cose non vanno molto meglio.
Mal posizionato a dir poco in occasione del gol di Lasagna e in difficoltà contro Okaka, cresce minuto dopo minuto e nella ripresa torna ad essere la solita garanzia.
La partita è resa complicata dalla furbizia di Lasagna e dalla forza di Okaka ma lui se la cava egregiamente con chiusure e anticipi di buona fattura.
Più attento alla fase difensiva nella prima frazione, all'uscita dagli spogliatoi Ancelotti gli dà carta bianca e lui ara la fascia destra con continuità. Gli manca precisione nei cross ma il secondo tempo del Napoli è migliore soprattutto grazie a lui.
Il migliore dei suoi. Già nel primo tempo aveva provato ad illuminare la manovra ma senza esito; nella ripresa decide di mettersi in proprio e trova il suo primo gol stagionale.
Rispetto alle ultime uscite ci mette più verve e cazzimma ma la precisione oggi non sa dov'è di casa. Un cross riuscito su 18 tentati e, specie nel primo tempo, tanti movimenti a vuoto.
Rispetto alle ultime uscite ci mette più verve e cazzimma ma la precisione oggi non sa dov'è di casa. Un cross riuscito su 18 tentati e, specie nel primo tempo, tanti movimenti a vuoto.
Rispetto alle ultime uscite ci mette più verve e cazzimma ma la precisione oggi non sa dov'è di casa. Un cross riuscito su 18 tentati e, specie nel primo tempo, tanti movimenti a vuoto.
Dopo un primo tempo annacquato, riesce a dare nella ripresa un minimo d'ordine al centrocampo e soprattutto a recuperare palloni preziosi.
A sinistra dovrebbe trovarsi più a suo agio rispetto alla fascia opposta. Ma come contro il Bologna il suo ingresso in campo non cambia le sorti del match: si fa vedere poco e quel poco sbaglia.
La sua presenza costringe i centrali bianconeri a difendere con più attenzione in area ma poi, quando si tratta di dare una mano concreta, si perde ed è poco incisivo.
Cerca un paio di volta una giocata delle sue ma senza costrutto. Per lo più girovaga sulla fascia alla ricerca di spazi che non ci sono.
Cerca un paio di volta una giocata delle sue ma senza costrutto. Per lo più girovaga sulla fascia alla ricerca di spazi che non ci sono.
Una partita abulica nella quale si fa vedere in modo positivo solo - anche se non è poco - in occasione del gol quando dal suo pressing nasce l'errore di Mandragora.
Tanto movimento, tanta voglia di incidere ma anche moltissima imprecisione sia giocando da punta che da esterno sinistro.
La vittoria manca da 7 partite, il primo tempo è stato inguardabile ma almeno torna a casa con una non sconfitta e con una ripresa incoraggiante.