Una sola grande parata che però risulta decisiva ai fini del risultato, quella sul sinistro da fuori di Fares dopo l'1-1 di Piatek: la smanacciata è da urlo. Qualche minuto più tardi l'ex Verona è ancora insidioso dalla distanza, lui se la cava bene in due tempi
Una sola grande parata che però risulta decisiva ai fini del risultato, quella sul sinistro da fuori di Fares dopo l'1-1 di Piatek: la smanacciata è da urlo. Qualche minuto più tardi l'ex Verona è ancora insidioso dalla distanza, lui se la cava bene in due tempi
Prandelli lo rispolvera dal 1', lui lo ripaga con una prestazione che definire anonima sarebbe persino riduttivo. Fares lo sovrasta ogni volta che può, l'ex Samp si propone pochissime volte e sbaglia quasi la metà dei palloni che gioca. Sostituito (giustamente) nell'intervallo
Prandelli lo rispolvera dal 1', lui lo ripaga con una prestazione che definire anonima sarebbe persino riduttivo. Fares lo sovrasta ogni volta che può, l'ex Samp si propone pochissime volte e sbaglia quasi la metà dei palloni che gioca. Sostituito (giustamente) nell'intervallo
Qualche appoggio di troppo sbagliato specie nel primo tempo, un po' in affanno sulle discese di Fares e gli inserimenti di Kurtic. Tutto sommato, però, la sua prova può essere considerata sufficiente perché tiene bene la posizione e nel concitato finale non si fa mai saltare nell'uno contro uno
Qualche appoggio di troppo sbagliato specie nel primo tempo, un po' in affanno sulle discese di Fares e gli inserimenti di Kurtic. Tutto sommato, però, la sua prova può essere considerata sufficiente perché tiene bene la posizione e nel concitato finale non si fa mai saltare nell'uno contro uno
Il "pupillo" di Prandelli gioca tutto il secondo tempo senza infamia e senza lode, limitandosi a chiudere gli spazi e fronteggiando le sortite offensive spalline. Il neo-tecnico del Genoa lo vede più al centro che da terzino, aspetto ancora da valutare nel prosieguo del suo campionato
E' vero, si può discutere sul fatto che il fallo su Schiattarella potesse essere più da giallo che da rosso. Ma da un elemento della sua esperienza non ci si aspetta mai un'entrata di quel tipo. Lascia la squadra in 10 per 80 minuti: peggio di così...
Se il Genoa torna a casa con un punto in tasca, buona parte del merito è sua. Guadagna il rigore che poi Piatek trasforma, salva poco dopo da zero metri in scivolata su Petagna, pronto per il tap-in dell'1-2. Nel sofferto finale fa il suo: in questo momento è il difensore più affidabile del Genoa con Biraschi
Se il Genoa torna a casa con un punto in tasca, buona parte del merito è sua. Guadagna il rigore che poi Piatek trasforma, salva poco dopo da zero metri in scivolata su Petagna, pronto per il tap-in dell'1-2. Nel sofferto finale fa il suo: in questo momento è il difensore più affidabile del Genoa con Biraschi
Se il Genoa torna a casa con un punto in tasca, buona parte del merito è sua. Guadagna il rigore che poi Piatek trasforma, salva poco dopo da zero metri in scivolata su Petagna, pronto per il tap-in dell'1-2. Nel sofferto finale fa il suo: in questo momento è il difensore più affidabile del Genoa con Biraschi
Il duello con Lazzari promette scintille, peccato però che il rosso lampo di Criscito lo condizioni inevitabilmente. Ruba proprio all'esterno spallino la palla che poi mette in mezzo e che procura il fallo da rigore, ma nel secondo tempo da non terzino puro va in affanno al cospetto del suo omologo avversario e soffre un po'
Il duello con Lazzari promette scintille, peccato però che il rosso lampo di Criscito lo condizioni inevitabilmente. Ruba proprio all'esterno spallino la palla che poi mette in mezzo e che procura il fallo da rigore, ma nel secondo tempo da non terzino puro va in affanno al cospetto del suo omologo avversario e soffre un po'
Filtro di qualità, avrebbe le caratteristiche per proporsi in maniera più insistente verso il limite dell'area avversaria ma l'espulsione di Criscito ne frena inevitabilmente la spinta. Concreto ed efficace, recupera diversi palloni pur non essendo sempre precisissimo nel servire i compagni
Dal suo sinistro nascono le palle più invitanti nel primo tempo, soprattutto da fermo. Come nel caso dell'azione convulsa che poi porta al rigore di Fares su Romero. Un fantasma nella ripresa: sbaglia tutto ciò che può sbagliare, perde lucidità in maniera troppo vistosa e Prandelli lo toglie subito dal campo
Entra in campo negli ultimi 25 minuti con il piglio giusto. Lotta in mezzo al campo, si fa apprezzare per dinamismo e caparbietà. Sarà uno dei rivitalizzati a sorpresa dalla cura Prandelli?
Partita di enorme sacrificio per lui che ricopre una porzione ampissima di campo per sopperire all'inferiorità numerica. Sarebbe da 6, due episodi che però pesano sulla sua prova: si perde Petagna sullo 0-1 della Spal e nella ripresa in contropiede tira strozzando troppo la palla da buona posizione. Sarebbe stato il 2-1, invece preferisce esaltare la reattività di Gomis
Partita di enorme sacrificio per lui che ricopre una porzione ampissima di campo per sopperire all'inferiorità numerica. Sarebbe da 6, due episodi che però pesano sulla sua prova: si perde Petagna sullo 0-1 della Spal e nella ripresa in contropiede tira strozzando troppo la palla da buona posizione. Sarebbe stato il 2-1, invece preferisce esaltare la reattività di Gomis
Comincia con un pareggio: meglio di niente, specie se consideriamo come si era messa la gara dopo soli 11 minuti. Ora però viene il bello: a parte Criscito riavrà l'intera rosa a disposizione, da scoprire chi utilizzerà, dove e con quale modulo. Intanto, convince sotto il profilo della determinazione e la voglia di portare il risultato a casa
Come il collega Radu, un solo intervento ma in grande stile e decisivo: quello su Kouame nel secondo tempo quando si era sull'1-1. La conclusione dell'attaccante è un po' strozzata ma comunque angolata, lui è super-reattivo nel tuffarsi e bloccare la sfera. Bene anche nelle uscite sulla trequarti e nel giocare la palla coi piedi
Come Vicari, prova di maturità e solidità contro il capocannoniere della Serie A. E come spesso capita, è un fattore sui calci piazzati: dalla punizione di Schiattarella arriva la sua spizzata intelligente sul secondo palo per il tap-in di Petagna. Continuo e convincente
Ha il compito di sostituire l'ottimo Cionek e, rispetto alle altre occasioni in cui è stato chiamato in causa, stavolta convince meno. Comincia anche benino, poi progressivamente Piatek e Kouame lo puntano e lo sfidano nel gioco aereo e spesso lo mettono in crisi. Graziato nel finale, l'intervento sul polacco a centrocampo forse era passabile di fallo e di secondo giallo
Preciso, puntuale e ordinato. Altra ottima prestazione per il centrale di Semplici che tiene in scacco la fisicità degli attaccanti genoani e risulta anche decisivo con un paio di chiusure che avrebbero potenzialmente portato i padroni di casa alla conclusione da ottima posizione
Preciso, puntuale e ordinato. Altra ottima prestazione per il centrale di Semplici che tiene in scacco la fisicità degli attaccanti genoani e risulta anche decisivo con un paio di chiusure che avrebbero potenzialmente portato i padroni di casa alla conclusione da ottima posizione
Primo tempo impeccabile sotto il profilo dell'assistenza ai compagni e della continuità di manovra: sbaglia pochissimo. Poi prova a imporsi con un paio di conclusioni da fuori con cui non trova fortuna. Resta uno dei più costanti della sua squadra fino alla fine
Primo tempo impeccabile sotto il profilo dell'assistenza ai compagni e della continuità di manovra: sbaglia pochissimo. Poi prova a imporsi con un paio di conclusioni da fuori con cui non trova fortuna. Resta uno dei più costanti della sua squadra fino alla fine
Poco più di un quarto d'ora al posto di Schiattarella per garantire maggiori energie e lucidità alla mediana di Semplici. Un paio di palloni insidiosi scodellati al centro come gli chiede il suo allenatore, nel duello con Rolon non sfigura
Poco più di un quarto d'ora al posto di Schiattarella per garantire maggiori energie e lucidità alla mediana di Semplici. Un paio di palloni insidiosi scodellati al centro come gli chiede il suo allenatore, nel duello con Rolon non sfigura
Geometrie e invenzioni interessanti, ancora una volta l'ex Sassuolo si conferma tra i più positivi in mediana con almeno 2-3 imbucate che per poco non diventano decisive. Cala nella ripresa e viene sostituito al 69'
Due tiri da fuori (di cui uno ottimo che esalta le doti di Radu), tanta corsa, qualche cross sbagliato ma energie da vendere. Perché, allora, 5.5? Semplice: macchia la sua prova con l'ingenuo fallo da rigore su Romero che di fatto pesa enormemente sul risultato finale
Meno discese del normale, peraltro ci mette anche meno qualità e incisività del solito contro il velocissimo Lazzari che, pur da non difensore, per almeno 75 minuti riesce ad arginarlo. Responsabilità sull'1-1 del Genoa: è lui a perdere quella brutta palla in uscita dalla propria area che poi porta al fallo da rigore di Fares
Tocca una quantità industriale di palloni (ben 105), li amministra quasi tutti con raziocinio e intelligenza tattica. E' molto più preciso del solito anche sui calci piazzati: da uno di questi nasce il provvisorio 0-1 firmato Petagna
Venti minuti abbondanti al posto di Missiroli per dare più freschezza e più idee al centrocampo della Spal. Buona conduzione della palla, ma entra nel momento in cui il Genoa ha già deciso di chiudersi a riccio per difendere il pari
Venti minuti abbondanti al posto di Missiroli per dare più freschezza e più idee al centrocampo della Spal. Buona conduzione della palla, ma entra nel momento in cui il Genoa ha già deciso di chiudersi a riccio per difendere il pari
Un gol, da zero metri sì ma dimostra di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Una traversa piena sempre su torsione di testa. Solita gestione della palla e galleggiamento su tutto il fronte offensivo. Difficile chiedergli di più
Stavolta l'indice di pericolosità rispetto a Petagna si rovescia a suo sfavore. Lavora molti palloni, ma quando ha sul piede la chance più grande della sua partita la spreca cogliendo il palo sotto misura. Tanta buona volontà, scarsa efficacia
Peccato, la superiorità numerica di cui può godere per quasi tutta la partita viene sfruttata solo per pochi minuti. Nella ripresa, anzi, per larghi tratti non si nota nemmeno. Un buon pari comunque su un campo ostico per molte squadre