Sul gol di Valoti era quasi impossibile fare meglio perché il tiro era molto angolato. Peccato perché poteva essere l'occasione buona per portare a casa il bonus imbattibilità.
Tornava in campo dopo diverse settimane e sente un po' l'emozione in alcuni frangenti, soprattutto quando bisogna gestire la palla. Deve rimettersi subito in carreggiata per non fare infuriare Conte.
Tornava in campo dopo diverse settimane e sente un po' l'emozione in alcuni frangenti, soprattutto quando bisogna gestire la palla. Deve rimettersi subito in carreggiata per non fare infuriare Conte.
In un pomeriggio sereno e senza particolari tensioni, si fa saltare con troppa facilità da Valoti. Avrebbe potuto mettere il piede rischiando di prendere il giallo che però gli avrebbe fatto rischiare la gara con la Roma.
Tiene il pallino del gioco, toccando un'infinità di palloni. Con caparbietà serve l'assist da terra per il gol di Lautaro. Prova anche più volte la conclusione, ma in questo non è fortunato.
Tiene il pallino del gioco, toccando un'infinità di palloni. Con caparbietà serve l'assist da terra per il gol di Lautaro. Prova anche più volte la conclusione, ma in questo non è fortunato.
Crossa ininterrottamente fin quando resta in campo. Riesce a trovare la testa di Lautaro in occasione del 2-0. Giocatore totalmente rivitalizzato da Conte.
Gioca a fasi alterne. Ogni tanto si fa apprezzare per alcuni recuperi, ma sono di più gli errori in fase di costruzione a pesare sulla sua partita. Si fa male ed è costretto a chiedere il cambio.
Aiuta tanto la squadra a salire tenendo palla o spizzandola con intelligenza. Serve anche due assist d'oro a Lautaro. Partita di grande generosità anche se non trova mai la porta.
Tecnica al servizio della potenza. Ottavo gol in campionato, tredicesimo stagionale. Lautaro è straripante. Sbaglia due gol, ma realizza una doppietta decisiva per superare la Juve e tornare in vetta. La sua definitiva consacrazione come top player è ad un passo.
Tecnica al servizio della potenza. Ottavo gol in campionato, tredicesimo stagionale. Lautaro è straripante. Sbaglia due gol, ma realizza una doppietta decisiva per superare la Juve e tornare in vetta. La sua definitiva consacrazione come top player è ad un passo.
Da grande condottiero non perde la concentrazione e vince una partita fondamentale per la corsa scudetto. Rischia i diffidati e il risultato gli dà ragione.
In un'insolita posizione offensiva, ha sulla coscienza un liscio clamoroso che avrebbe ammutolito San Siro. Poi è tra i responsabili sul secondo gol di Lautaro, quando non segue in marcatura el Toro.
Al pari dei compagni non riesce ad emergere nel primo tempo. Si riscatta con una ripresa molto positiva in cui riesce a mettere in difficoltà gli avversari.
Al pari dei compagni non riesce ad emergere nel primo tempo. Si riscatta con una ripresa molto positiva in cui riesce a mettere in difficoltà gli avversari.
Non si può perdere un pallone così e sperare che gli avversari non facciano gol. Sbaglia anche la marcatura sul secondo gol di Lautaro. Pomeriggio nefasto.
Non si può perdere un pallone così e sperare che gli avversari non facciano gol. Sbaglia anche la marcatura sul secondo gol di Lautaro. Pomeriggio nefasto.
Poco propositivo nel primo tempo, si riscatta con un gran gol con cui rianima i compagni. Incursione di forza e tecnica che strappa applausi in quel di San Siro.
Poco propositivo nel primo tempo, si riscatta con un gran gol con cui rianima i compagni. Incursione di forza e tecnica che strappa applausi in quel di San Siro.
Si batte con ardore. Torna spesso a centrocampo per provare ad iniziare l'azione. Non trova la porta perché mai servito dai compagni, ma nel complesso guadagna la pagnotta.
Si batte con ardore. Torna spesso a centrocampo per provare ad iniziare l'azione. Non trova la porta perché mai servito dai compagni, ma nel complesso guadagna la pagnotta.
