Salva alla grande su Barrow ma poi sui due gol subiti ci mette la zampaccia, prima rinviando male il tiro di Zapata e servendo Mancini poi addormentandosi mentre lo stesso Zapata riceve da Mbaye.
Spinge pochissimo e così non dà ampiezza alla manovra né assistenza agli attaccanti nelle ripartenze. In difesa dà una mano ad Helander su Ilicic finché il fiato regge.
Non ha più il passo della gioventù e ogni tanto se ne dimentica, incaponendosi in 1 vs 1 senza frutto. Però anche oggi le giocate principali - compreso il gol - partono da lui.
È ovunque, lotta come un leone, serve un assist a Mbaye, fa pure il trequartista e il mediano. Paga tutto questo con pochissima lucidità in area di rigore ma, onestamente, cosa volete dirgli?
È ovunque, lotta come un leone, serve un assist a Mbaye, fa pure il trequartista e il mediano. Paga tutto questo con pochissima lucidità in area di rigore ma, onestamente, cosa volete dirgli?
È ovunque, lotta come un leone, serve un assist a Mbaye, fa pure il trequartista e il mediano. Paga tutto questo con pochissima lucidità in area di rigore ma, onestamente, cosa volete dirgli?
Prepara bene la partita, mettendo in difficoltà i meccanismi di Gasperini. Poi però nella ripresa interviene tardi su una squadra stanca e sempre più con il baricentro basso.
Prepara bene la partita, mettendo in difficoltà i meccanismi di Gasperini. Poi però nella ripresa interviene tardi su una squadra stanca e sempre più con il baricentro basso.
Vince il duello con Krejci pur in una serata in cui l'intesa con Ilicic non è delle migliori. L'apporto sulla fascia, ad ogni modo, non manca neanche oggi.
Si fa anticipare da Mbaye in occasione dell’1-0 e non indovina un cross neanche per sbaglio. Però sulla fascia è sempre presente ed è uno sbocco utile per la manovra, specie nel secondo tempo.
Si fa anticipare da Mbaye in occasione dell’1-0 e non indovina un cross neanche per sbaglio. Però sulla fascia è sempre presente ed è uno sbocco utile per la manovra, specie nel secondo tempo.
Non comanda la difesa con la solita autorità, tuttavia nella ripresa è molto utile nel tenere la posizione e permettere a Toloi e Mancini le scorribande offensive che aiutano la squadra.
Non comanda la difesa con la solita autorità, tuttavia nella ripresa è molto utile nel tenere la posizione e permettere a Toloi e Mancini le scorribande offensive che aiutano la squadra.
Spicca l'abilità sotto porta - secondo gol consecutivo per lui - ma anche in difesa, che sarebbe il suo mestiere, se la cava più che egregiamente. Altro mattone messo alla propria titolarità.
Spicca l'abilità sotto porta - secondo gol consecutivo per lui - ma anche in difesa, che sarebbe il suo mestiere, se la cava più che egregiamente. Altro mattone messo alla propria titolarità.
È quello del centrocampo atalantino che soffre di più l'avvio degli avversari perdendo molti duelli. Man mano che passano i minuti, però, riacquista sicurezza.
È quello del centrocampo atalantino che soffre di più l'avvio degli avversari perdendo molti duelli. Man mano che passano i minuti, però, riacquista sicurezza.
Cerca disperatamente la giocata che possa metterlo in ritmo partita e non la trova. Complice la marcatura asfissiante di Helander e i raddoppi di Svanberg, finisce per innervosirsi.
Cerca disperatamente la giocata che possa metterlo in ritmo partita e non la trova. Complice la marcatura asfissiante di Helander e i raddoppi di Svanberg, finisce per innervosirsi.
Altre volte era entrato dando buone sensazioni ma fini a sé stesse. Stavolta invece il suo ingresso cambia la squadra radicalmente e in più trova il primo gol in campionato.
