Ogni volta che rinvia o abbandona i pali il soccorritore del 118 dà un occhio a Ventura. Errore pacchiano sul primo gol, rischia pure di ripetersi nel secondo tempo...
Errori di qua, errori di là: con Padelli è anello debole di una difesa a cui Maksimovic manca davvero troppo. Propizia il gol di Pavoletti, dorme sul 3-3 e quella gomitata a Perotti? Era da rosso.
Uno spettacolo quando si esalta e tappa ogni falla in scivolata, meno se deve difendere su quella <em>bestia rara</em> di Pavoletti: se lo perde un po' troppo...
<em>Sì e no</em>: buoni i cross per gli <em>avanti</em>, meno bene sul primo gol (perde palla) e quando puntato da chi capita sulla sua corsia. Perotti, se dirottato a destra, gli fa spesso la bua. Sfiora il gol con un tiro a giro.
<em>Sì e no</em>: buoni i cross per gli <em>avanti</em>, meno bene sul primo gol (perde palla) e quando puntato da chi capita sulla sua corsia. Perotti, se dirottato a destra, gli fa spesso la bua. Sfiora il gol con un tiro a giro.
Gara di sostanza, ma essendo meno plateale di Glik pure le cose 'giuste' risaltano meno. Sul taglio di Gakpé a servire Pavoletti sonnecchia e non ci mette lo zampino.
Un inizio di stagione balbettante e il primo tempo di oggi: che gol ha fatto? Spinta costante, si fa beffe di Laxalt a suon di tunnel e suona la carica. Peccato per l'infortunio che potrà fargli saltare il derby.
Un inizio di stagione balbettante e il primo tempo di oggi: che gol ha fatto? Spinta costante, si fa beffe di Laxalt a suon di tunnel e suona la carica. Peccato per l'infortunio che potrà fargli saltare il derby.
Croccante in fase di non possesso, ma perde troppi palloni e cincischia quando l'azione andrebbe fatta ripartire velocemente. Ventura lo sostituisce per cambiare passo alla squadra.
Si vede che moriva dalla voglia di giocare dall'inizio anche questa, invece Ventura lo mette nella ripresa e lui alterna cose buone (strappi in contropiede) a meno buone (gol divorato solo contro Perin). Positivo, nel complesso.
Si vede che moriva dalla voglia di giocare dall'inizio anche questa, invece Ventura lo mette nella ripresa e lui alterna cose buone (strappi in contropiede) a meno buone (gol divorato solo contro Perin). Positivo, nel complesso.
Si vede che moriva dalla voglia di giocare dall'inizio anche questa, invece Ventura lo mette nella ripresa e lui alterna cose buone (strappi in contropiede) a meno buone (gol divorato solo contro Perin). Positivo, nel complesso.
Un peccato l'insufficienza, perché entra di prepotenza nell'azione che porta al 3-2. Però Chiffi lo salva da un'ammonizione e Benassi gli serve una pepita che lui fatica a calciare verso Perin. <em>Così così</em>.
Spreca tanto, ma che lavoro per Maxi e per tutta la squadra. Esegue gli ordini di Ventura e si guadagna una <em>standing ovation</em> da tutto lo stadio, Maratona compresa. E bravo il<em>Gallo</em>.
Il gol, rabbioso e gagliardo, le sponde, le lotte, gli assist, gli avversari ammoniti. Questo Maxi protegge palla più della reputazione ed è, ad oggi, più prezioso di Quagliarella. Se regge fisicamente...
Il turnover c'è, ma non si vede. Passa dalle lodi per l'aver guadagnato tre punti senza il <em>Quaglia</em> alle critiche post 3-3 per non averlo schierato: il calcio è strano...
Frittatina sull'autorete di Tachtsidis e sul destro di Zappacosta appare in parziale ritardo. Non il miglior Perin, che fa una sola, vera, bella parata sul tiro debole (ma ravvicinato) di Baselli.
Niente colpi di tacco, rabone o veroniche, ma coi suoi 66 kg di (pochi) muscoli mette a ferro e fuoco il Toro con una doppietta "aerea". L'aveva già fatto nel settembre 2013 contro il Milan, all'esordio in Serie A.
Niente colpi di tacco, rabone o veroniche, ma coi suoi 66 kg di (pochi) muscoli mette a ferro e fuoco il Toro con una doppietta "aerea". L'aveva già fatto nel settembre 2013 contro il Milan, all'esordio in Serie A.
Il minuto di recupero dà, il minuto di recupero toglie. La "zona Tachtsidis" stavolta gli dice male e combina un guaio rimediato da Laxalt. Gli offrirà un paio di cene.
Una "bestia" di ventisei anni che prima d'esplodere nell'arena, davanti all'imperatore, ha dovuto girare diversi colossei di provincia, e rifiutare l'Inghilterra. Cuor di leone, merita una grande squadra.
