Il giovane portiere rossonero per la prima volta lascia imbattuta la porta del Milan. E' vero che il Chievo non lo chiama in causa spesso, ma quando lo fa riesce ad essere sempre pronto e decisivo negli interventi.
In fase di spinta nel primo tempo è praticamente assente, ma nel secondo tempo cambia atteggiamento e riesce a segnare il gol vittoria per i rossoneri. Da quel momento in poi cambia la sua prestazione in positivo.
Qualche errore in avvio, ma poi soprattutto nella ripresa riesce a mettere in mezzo qualche cross interessante. Meglio l'intesa con Cerci che con Bacca.
Sino ad ora in campionato aveva sempre dato l'impressione di non dare molta sicurezza al reparto. Oggi invece riesce ad essere sempre molto presente e preciso in fase difensiva. Finalmente una prestazione di personalità del giovane difensore.
Sino ad ora in campionato aveva sempre dato l'impressione di non dare molta sicurezza al reparto. Oggi invece riesce ad essere sempre molto presente e preciso in fase difensiva. Finalmente una prestazione di personalità del giovane difensore.
Un primo tempo con parecchi errori, ma nel secondo entra in campo con un altro spirito. Giocate intelligenti, ma soprattutto grande personalità. Oggi gli è mancato solo il gol che sfiora in alcune occasioni.
Un primo tempo con parecchi errori, ma nel secondo entra in campo con un altro spirito. Giocate intelligenti, ma soprattutto grande personalità. Oggi gli è mancato solo il gol che sfiora in alcune occasioni.
Il Milan cresce durante la gara e forse non è un caso che anche la sua prestazione cresca con lo stesso ritmo. Troppo generoso all'83' quando decide di passare a Bacca piuttosto che tirare in porta. Di fatto poteva essere il 2-0.
Il Milan cresce durante la gara e forse non è un caso che anche la sua prestazione cresca con lo stesso ritmo. Troppo generoso all'83' quando decide di passare a Bacca piuttosto che tirare in porta. Di fatto poteva essere il 2-0.
Nel primo tempo sembra non essere in serata, ma è bastata la pausa negli spogliatoi per far uscire il solito Jack Bonaventura. Bella intesa con Bertolacci, ma sia lui che Kucka-Bacca non sfruttano al meglio i suoi assist.
Nel primo tempo sembra non essere in serata, ma è bastata la pausa negli spogliatoi per far uscire il solito Jack Bonaventura. Bella intesa con Bertolacci, ma sia lui che Kucka-Bacca non sfruttano al meglio i suoi assist.
Con il 4-3-3 il Milan è più solido in difesa, e in effetti i risultati stanno arrivando. Per la prima volta una partita senza reti subite e questo è un grosso passo in avanti.
Al 51' compie una parata salva risultato sul tiro di Kucka arrivato da palla inattiva. Per il resto non precisissimo sulle uscite, anche se sul gol non è particolarmente colpevole.
Gioca solo nel primo tempo poi è costretto ad uscire per infortunio. Nei 45 minuti giocati riesce a contenere nella sua corsia i giocatori del Milan che nella ripresa cambieranno passo.
Gioca un buon primo tempo, in particolare da registrare la sua punizione al 43'. Oltre a questo però non si registra niente altro di interessante, e nella ripresa infatti Maran lo sostituisce.
Durante la gara ha una flessione dal punto di vista fisico e questo lo porta a commettere diversi errori soprattutto nei disimpegni. Incredibile l'errore su Bonaventura che per sua fortuna non trova la porta.
E' alla sua seconda presenza in campionato, ma tutto sommato riesce a reggere il centrocampo cerando per quanto possibile di fare filtro davanti alla difesa.
Così come Radovanovic non è facile per lui, alla seconda partita giocata in questo campionato, poter reggere per 90 minuti contro un buon Milan. Il giallo sicuramente influenza la sua gara nel secondo tempo.
Pericoloso in poche occasioni, anche se le palle alte che offrono i compagni non sono sicuramente un aiuto per lui e per Pellissier. Donnarumma e bravo a negarli il gol nel secondo tempo.
Quando arrivano le palle giuste riesce a mettere apprensione nella retroguardia del Milan che riesce comunque a gestirlo senza troppa fatica. Non è comunque particolarmente ispirato e i compagni non lo aiutano.
