Raccoglie tre volte la palla dal fondo della rete, ma è in colpevole in ogni occasione. Ottima la chiusura nei minuti finali. Avrebbe certamente potuto fare di più, ma questa sera a non girare è tutto il Napoli.
Raccoglie tre volte la palla dal fondo della rete, ma è in colpevole in ogni occasione. Ottima la chiusura nei minuti finali. Avrebbe certamente potuto fare di più, ma questa sera a non girare è tutto il Napoli.
Male in fase difensiva e responsabile in più di un'occasione offensiva dei rossoneri. in avanti un po' meglio, compresa la capacità di propiziare il gol della speranza dei suoi.
Come contro Piatek due stagioni fa in Coppa Italia, colleziona un'altra serata storta contro il Milan, autore Zlatan Ibrahimovic. Confeziona il gol capolavoro dello svedese e porta a casa la delusione di una serata iniziata male, terminata peggio.
Leader difensivo e efficace in più di un'occasione, ma alla lunga è costretto ad alzare bandiera bianca, anche se ciò avviene al minuto 95'.
Leader difensivo e efficace in più di un'occasione, ma alla lunga è costretto ad alzare bandiera bianca, anche se ciò avviene al minuto 95'.
Entra male in campo e col passare di gara è tutto un peggiorare. Colpevole nei primi due gol subiti dai suoi, è in giornata no e questa sera è meglio metterla alle spalle il prima possibile
Entra male in campo e col passare di gara è tutto un peggiorare. Colpevole nei primi due gol subiti dai suoi, è in giornata no e questa sera è meglio metterla alle spalle il prima possibile
Entra per mettere ordine nel centrocampo dei suoi e vi riesce bene, pur senza strafare. Con la canonica capacità di far giocare bene la squadra, che lo contraddistingue.
Il primo a crederci, l'ultimo ad arrendersi. È il migliore del Napoli e certamente anche il più determinato. un peccato per Gattuso non avere in campo undici come lui.
Finché in campo è l'uomo in più dei suoi, ma paga la solita veemenza, questa sera con un doppio giallo, di cui è assolutamente colpevole, che lascia i partenopei in dieci per quasi mezzora.
Finché in campo è l'uomo in più dei suoi, ma paga la solita veemenza, questa sera con un doppio giallo, di cui è assolutamente colpevole, che lascia i partenopei in dieci per quasi mezzora.
È in serata storta, come tutto il Napoli. Non riesce a girare e mai a ingranare, anche se a conti fatti non può certo essere considerato il peggiore dei suoi.
Tanta buona volontà e un'occasione che avrebbe potuto sfruttare meglio. Ha poco tempo a disposizione, ma ce la mette comunque tutta per far bene, pur senza fortuna.
Fuori dalla manovra partenopea, ma ad intervalli regolari il solito genio che fa capire di poter cambiare la partita in ogni istante. Alla lunga, tuttavia, esce dalla manovra senza riuscire più a rientrarvi.
Una palla a disposizione, un gol. Altra occasione e super parata di Donnarumma. Il Napoli è costretto a reinventarsi causa assenza del suo terminale offensivo, ma il buon Dries non ha dimenticato affatto come si gioca in quel ruolo.
Poco pungente in avanti, poco reattivo quando deve recuperare la posizione. Ce la mette tutta, ma questa sera non basta.
A fine gara prende tutte le responsabilità. È l'ex per eccellenza, ma questa sera quello che fu il suo Milan non gli da scampo.
Una parata -fondamentale- per tempo, oltre un paio di buone chiusure e un'uscita a vuoto nel mezzo. Alla fine dei conti la sua prestazione non può che ritenersi pienamente sufficiente, garantendo la solita sicurezza tra i pali.
Una parata -fondamentale- per tempo, oltre un paio di buone chiusure e un'uscita a vuoto nel mezzo. Alla fine dei conti la sua prestazione non può che ritenersi pienamente sufficiente, garantendo la solita sicurezza tra i pali.
Gara di sacrificio, forza e concentrazione. Riscatta con gli interessi le ultime critiche ricevute e questa sera non sfigura contro avversari di tutto livello.
Parte subito male, sovrastato sulla corsa da Politano. Si riscatta in parte nel prosieguo di gara, ma è ancora parzialmente colpevole in occasione del gol di Mertens. La sua una gara di sostanza, ma con qualche disattenzione di troppo.
Inizia in grande stile, con un'ottima chiusura, ma qualche minuto più tardi manca incredibilmente la palla che avrebbe portato i suoi in vantaggio. Alla fine dei conti porta comunque a casa la solita prestazione da leader difensivo del suo Milan.
Soffre Politano sulla fascia di competenza, ma se nella fase difensiva arranca, in avanti è una delizia. Da primo all'ultimo minuto corsa, sacrificio e corsa. Il tutto condito da un assist per Ibra che è una delizia. La vittoria odierna passa anche e soprattutto dalle sua gambe.
Soffre Politano sulla fascia di competenza, ma se nella fase difensiva arranca, in avanti è una delizia. Da primo all'ultimo minuto corsa, sacrificio e corsa. Il tutto condito da un assist per Ibra che è una delizia. La vittoria odierna passa anche e soprattutto dalle sua gambe.
Sostanza a non finire e prestanza fisica come pochi possono garantire nel suo ruolo. Qualche piccola sbavatura e alcuni falli evitabili, ma è l'anima del riscatto di questa squadra e senza fronzoli sta riprendendo tutto ciò che è suo.
Tuttocampista come pochi sanno fare e ancora meno riescono. Dalla fase difensiva a quella offensiva da dietro le quinte. per adesso mancano i bonus, ma Pioli&Co. potranno farsene una ragione. In attesa dell'agognato rinnovo di contratto.
Prende il posto di Saelemaekers in tutto e per tutto giocando alla sua maniera, come solo loro sanno fare. Garantisce la corsa che il Milan stava iniziando a smarrire, senza eccessi e senza sbavature.
Da dietro le quinte, come suo solito, tanto, tantissimo lavoro sporco e attenzione massima ai dettagli. Al 95' ne ha ancora e propizia la giocata che vale il 3-1 definitivo.
Tanta corsa e sacrificio e un'immensa voglia di far bene e mettersi in mostra. Riesce a sopperire alle sue lacune con la determinazione, pur collezionando qualche imprecisione di troppo.
Tanta corsa e sacrificio e un'immensa voglia di far bene e mettersi in mostra. Riesce a sopperire alle sue lacune con la determinazione, pur collezionando qualche imprecisione di troppo.
Parte col freno a mano tirato, ma esce alla lunga e come solo lui sa fare. Propizia il gol con un assist delizioso e lascia il campo a testa altissima.
Parte col freno a mano tirato, ma esce alla lunga e come solo lui sa fare. Propizia il gol con un assist delizioso e lascia il campo a testa altissima.
Nessun riferimento alla sua età perché Zlatan Supremacy di vite ne ha vissute a iosa o quello che stiamo ammirando non sarebbe possibile. Doppietta capolavoro che sovrasta il Napoli nei suoi giocatori più rappresentativi. Di testa, e che colpo di testa, e di ginocchio. Adesso l'ennesima tacca, Walter 'Monk' McGinn!
Come già accaduto in Europa League: entro, segno ciao! Ha due occasioni tra i suoi piedi e alla secondo è gol, con la pacatezza che lo contraddistingue, con la voglia di un giovane che vuole solo imporsi.
C'è Bonera in panchina ed è lui a prendere i meriti di questo Milan di Pioli che è affamato e ha voglia di riscatto; insaziabile, proprio come il suo tecnico.
C'è Bonera in panchina ed è lui a prendere i meriti di questo Milan di Pioli che è affamato e ha voglia di riscatto; insaziabile, proprio come il suo tecnico.