Sembrerà strano, eppure su quattro gol dell'Inter non ha alcuna responsabilità. I due rigori, il tiro a giro imprendibile di Lautaro così come il diagonale stretto di Lukaku. Presente quando serve, specie sui tiri di Candreva e lo stesso argentino nella ripresa
- Martinez L. 2’
- Berardi 16’
- Lukaku 38’
- Lukaku rig 45’
- Martinez L. rig 71’
- Djuricic 74’
- Boga 81’
Un solo, evidente e grave errore di marcatura su Lukaku, in occasione dell'1-2: non cerca l'anticipo e il belga lo sovrasta fisicamente con una facilità impressionante. Per il resto se la cava anche benino, purtroppo per lui quando l'Inter decide di spingere la difesa neroverde balla davvero troppo
Responsabilità più di reparto che individuali specie nel primo tempo da emicrania che l'Inter regala al Mapei Stadium. Soffre per quasi tutto il tempo gli spunti e l'inventiva di Lautaro, un paio di volte (con affanno) riesce anche ad arginarlo. Ma resta la prestazione sicuramente sottotono
Finale di gara incoraggiante al cospetto di Lazaro, il problema è ciò che è accaduto prima. In ritardo sullo 0-1 di Lautaro, lento, impacciato e impreciso per gran parte della sua partita. Proverà a ripartire dagli ultimi scampoli di match per il suo futuro professionale
Decisamente meglio di Muldur nello spezzone in cui è in campo nel finale. Più preciso, più propositivo, più votato all'attacco. Gerarchie che certamente cambieranno di nuovo a breve
Decisamente meglio di Muldur nello spezzone in cui è in campo nel finale. Più preciso, più propositivo, più votato all'attacco. Gerarchie che certamente cambieranno di nuovo a breve
Giornata disastrosa per lui. Si fa vedere pochissimo in fase di spinta ma è la parte "meno nera". Spesso fuori posizione, approssimativo e poco dinamico. E il fallo in area su Barella per il 4-1 di Lautaro è di un'ingenuità colossale
Filtro che funziona poco e piuttosto male nel primo tempo, migliora leggermente col passare dei minuti aiutato anche dall'ingresso di Boga e Djuricic che danno più sprint e brio alla squadra
Di fatto il suo ingresso cambia il volto della partita. Dà ai compagni quella scossa per serviva per riaprire clamorosamente una partita ormai morta e sepolta. Precisissimo nel piazzare all'angolino il piattone del 2-4. Come Boga, scalpita e merita un minutaggio più corposo
Di fatto il suo ingresso cambia il volto della partita. Dà ai compagni quella scossa per serviva per riaprire clamorosamente una partita ormai morta e sepolta. Precisissimo nel piazzare all'angolino il piattone del 2-4. Come Boga, scalpita e merita un minutaggio più corposo
Ha il merito di servire a Berardi la palla che il gioiello calabrese tramuta nello splendido diagonale del provvisorio 1-1. Qualche guizzo interessante ma anche un po' di grattacapi al cospetto della fisicità e della 'garra' dei vari Barella, Gagliardini e Brozovic
Ha il merito di servire a Berardi la palla che il gioiello calabrese tramuta nello splendido diagonale del provvisorio 1-1. Qualche guizzo interessante ma anche un po' di grattacapi al cospetto della fisicità e della 'garra' dei vari Barella, Gagliardini e Brozovic
Duro nei contrasti, a tratti anche troppo e infatti si becca un giallo che ne condiziona il prosieguo della partita. Avrebbe la qualità per incidere di più negli ultimi 30 metri, ma evidentemente non è giornata
Duro nei contrasti, a tratti anche troppo e infatti si becca un giallo che ne condiziona il prosieguo della partita. Avrebbe la qualità per incidere di più negli ultimi 30 metri, ma evidentemente non è giornata
Conferma il suo inizio di campionato di altissimo profilo segnando una rete persino inusuale, col destro: un diagonale di precisione chirurgica contro un certo Handanovic. Lavora bene molti palloni ed è una costante spina nel fianco nerazzurro
Sapeva e si sapeva che sarebbe stato un pomeriggio complicato per lui contro gente del calibro di Skriniar e De Vrij. L'ex Empoli non si perde d'animo e ci crede fino all'ultimo, occupandosi più delle sponde che di altro. Come in occasione del 2-4 di Djuricic: il lavoro da boa è perfetto e gli vale un prezioso assist
Sapeva e si sapeva che sarebbe stato un pomeriggio complicato per lui contro gente del calibro di Skriniar e De Vrij. L'ex Empoli non si perde d'animo e ci crede fino all'ultimo, occupandosi più delle sponde che di altro. Come in occasione del 2-4 di Djuricic: il lavoro da boa è perfetto e gli vale un prezioso assist
Merita di giocare di più e lo dimostra anche oggi. Dà l'avvio alla rete del 2-4 di Djuricic servendo Caputo a centro area, poi si mette in proprio e si inventa una magica serpentina con piazzato finale che dà un senso al finale di gara. Talentino impressionante
Incoraggiante e interessante la reazione della squadra negli ultimi 20 minuti, i problemi (evidenti) però restano. In primis, la tenuta difensiva da film horror. Terza sconfitta consecutiva: è il momento di sbloccarsi per evitare spiacevoli e imprevisti scenari
Assolutamente imparabili sia il diagonale di Berardi, sia i piazzati perfetti di Djuricic e Boga. Un pomeriggio sulla carta apparentemente tranquillo si rivela la gara peggiore in campionato per malus incassati
Assolutamente imparabili sia il diagonale di Berardi, sia i piazzati perfetti di Djuricic e Boga. Un pomeriggio sulla carta apparentemente tranquillo si rivela la gara peggiore in campionato per malus incassati
Il pari provvisorio del Sassuolo nel primo tempo nasce da un suo errore in appoggio (ingenuo passaggio orizzontale), poi Berardi beffa proprio lui col diagonale di destro. Meglio nella ripresa, quando si fa vedere con un paio di interessanti iniziative contro lo spaesato Muldur
Il pari provvisorio del Sassuolo nel primo tempo nasce da un suo errore in appoggio (ingenuo passaggio orizzontale), poi Berardi beffa proprio lui col diagonale di destro. Meglio nella ripresa, quando si fa vedere con un paio di interessanti iniziative contro lo spaesato Muldur
Il pari provvisorio del Sassuolo nel primo tempo nasce da un suo errore in appoggio (ingenuo passaggio orizzontale), poi Berardi beffa proprio lui col diagonale di destro. Meglio nella ripresa, quando si fa vedere con un paio di interessanti iniziative contro lo spaesato Muldur
Intelligente l'assist centrale per Lukaku che porta all'1-2. Ma difensivamente non sempre è impeccabile. Come in occasione degli ultimi due gol del Sassuolo, quando probabilmente un'uscita anticipata avrebbe potuto evitare un finale più concitato del previsto
Intelligente l'assist centrale per Lukaku che porta all'1-2. Ma difensivamente non sempre è impeccabile. Come in occasione degli ultimi due gol del Sassuolo, quando probabilmente un'uscita anticipata avrebbe potuto evitare un finale più concitato del previsto
Nella difesa a tre dell'Inter è quello che riesce a tenere meglio l'onda d'urto del Sassuolo negli ultimi 20 minuti. In leggero affanno a tratti, tutto sommato però la sua prestazione può considerarsi sufficiente e in linea con le precedenti
Nella difesa a tre dell'Inter è quello che riesce a tenere meglio l'onda d'urto del Sassuolo negli ultimi 20 minuti. In leggero affanno a tratti, tutto sommato però la sua prestazione può considerarsi sufficiente e in linea con le precedenti
Al pari di De Vrij, gioca con diligenza il primo tempo pur non dovendo sventare in prima persona particolari pericoli degni di questo nome. Leggermente in ritardo e in difficoltà quando il Sassuolo sale in cattedra e crede al clamoroso pari con le due reti della ripresa
La sua partita comincia con l'assist per lo splendido destro a giro di Lautaro. Per un'ora è senza dubbio il migliore nella mediana dell'Inter, poi cala vistosamente nell'ultimo terzo di partita perdendo qualche pallone e finendo quasi in apnea
Altra ottima prova per spunti offensivi e anche (se non soprattutto) per ripieghi frequenti in difesa e palle recuperate. Prova anche a segnare con un destro potente dei suoi, ma Consigli gli dice no. Ormai una certezza per Conte
Meno voglioso del solito nell'inserirsi a rimorchio tra Lautaro e Lukaku, in compenso fa grande densità in mezzo al campo, mettendoci fisico e lucidità e abbassando il ritmo quando serve per tenere a bada il rientro del Sassuolo
Qualche appoggio di troppo sbagliato, così come qualche contrasto di troppo in cui non ci mette la solita verve. Ha però il merito di guadagnarsi da centrocampista navigato il rigore che poi si rivelerà decisivo di Lautaro
Ingresso in campo sorprendente in negativo per lui. Palla persa sul 2-4, ammonizione evitabile, posizionamento non ideale sul 3-4. Tripaldelli lo infila un paio di volte in velocità. Non di certo l'esordio che sognava da bambino
Come spazzare via le critiche? Con la maniera che preferisce: il gol. Ben due per lui oggi. E se il rigore è quasi una formalità, la prima rete è da centravanti vero: difensore tenuto a distanza col fisico e destro a incrociare perfetto. Sì, è tornato a essere un fattore (anche al Fantacalcio)
L'uragano argentino si abbatte sul Mapei Stadium. Destro a giro da fenomeno dopo 2 minuti, rigore guadagnato e lasciato a Lukaku, tiro dal dischetto poi realizzato perfettamente al 71'. In mezzo, una quantità impressionante di spunti in rapidità, guizzi geniali e giocate d'alta scuola. Il diagonale sbagliato del potenziale 0-2? Per sua fortuna, non un errore decisivo. Unica 'macchiolina' in una giornata esemplare
Il brivido finale c'è stato e deve far riflettere. Ad ogni modo, porta a casa un'altra preziosissima vittoria e a riportarsi a stretto contatto con la Juventus. Ora testa alla Champions, con la coppia Lukaku-Lautaro in formissima e in grado di fargli guardare con grande ottimismo i prossimi impegni stagionali