Nessun intervento particolarmente complicato per il portiere spagnolo che viene battuto dal dischetto da Joao Pedro e poi controlla senza patemi i pochi tentativi avversari.
Nessun intervento particolarmente complicato per il portiere spagnolo che viene battuto dal dischetto da Joao Pedro e poi controlla senza patemi i pochi tentativi avversari.
Non sempre riesce ad affondare ma dà il là all'azione che porta al momentaneo 1-1 innescando Kluivert ed è risolutivo anche dietro salvando su Simeone nei minuti di recupero della prima frazione. Bene nel fraseggio con i compagni e sempre ordinato, esce stanchissimo all'80' per fare posto a Santon.
Poco attivo nella prima frazione, spinge di più nella ripresa provando a forzare: i cross del serbo sono potenti e tagliati ma questa volta imprecisi e non danno i frutti sperati.
Poco attivo nella prima frazione, spinge di più nella ripresa provando a forzare: i cross del serbo sono potenti e tagliati ma questa volta imprecisi e non danno i frutti sperati.
Grave l'errore nel primo tempo: braccio troppo largo e tocco di mano che causa il rigore poi trasformato da Joao Pedro. Ingenuità che costa cara, l'ex Atalanta non dà ancora sicurezza nel reparto arretrato.
Grave l'errore nel primo tempo: braccio troppo largo e tocco di mano che causa il rigore poi trasformato da Joao Pedro. Ingenuità che costa cara, l'ex Atalanta non dà ancora sicurezza nel reparto arretrato.
Giornata priva di grattacapi per il centrale inglese che si mette in evidenza soprattutto con le respinte di testa, non soffre e dimostra una buona condizione fisica.
Esce al 30' per infortunio: buona mezz'ora per l'ex Napoli che impegna Olsen dalla distanza in avvio e dà battaglia in mezzo al campo recuperando palla e causando anche l'ammonizione di Cigarini. Irruente in alcuni frangenti: un fallo su Joao Pedro provoca una punizione da posizione pericolosa.
Solito ruolo davanti alla difesa prima in coabitazione con Diawara, poi di nuovo con Veretout: giocate ordinarie per l'ex Atalanta che nel secondo tempo prova a colpire, come suo solito, sugli sviluppi di palla da fermo.
Inizia la gara in una posizione più avanzata alle spalle di Dzeko e non riesce ad incidere e farsi vivo, poi ritorna al fianco di Cristante ed è maggiormente coinvolto: fa valere la sua fisicità, manca un po' di qualità.
E' tra i più attivi nel finale quando va a ricoprire la posizione di trequartista ma svaria su tutto il fronte d'attacco: diversi cross con Dzeko che non ne approfitta e tanti tentativi personali con Olsen che gli dice no almeno per tre volte. Grande riflesso dello svedese all'83'. Manca un po' di incisività ed efficacia, ma si impegna anche in pressing sugli avversari.
E' tra i più attivi nel finale quando va a ricoprire la posizione di trequartista ma svaria su tutto il fronte d'attacco: diversi cross con Dzeko che non ne approfitta e tanti tentativi personali con Olsen che gli dice no almeno per tre volte. Grande riflesso dello svedese all'83'. Manca un po' di incisività ed efficacia, ma si impegna anche in pressing sugli avversari.
L'olandese si conferma uno dei giocatori più utilizzati da Fonseca, soprattutto in questo momento di emergenza, le sue folate sanno fare male: suo il cross dalla destra che causa l'autorete di Ceppitelli. Innescato ad intermittenza ma sempre in grado di creare scompiglio tra le maglie del Cagliari.
Questa volta il bosniaco non riesce ad essere risolutivo e a mettere il suo nome nel tabellino dei marcatori: ci prova soprattutto di testa nella ripresa ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Anche nel finale prova a fare da sponda e a mandare i compagni in gol, ma senza esiti.
Questa volta il bosniaco non riesce ad essere risolutivo e a mettere il suo nome nel tabellino dei marcatori: ci prova soprattutto di testa nella ripresa ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Anche nel finale prova a fare da sponda e a mandare i compagni in gol, ma senza esiti.
Entra al 74' al posto di Antonucci per l'assalto finale. Al fianco di Dzeko, aumenta il peso in area di rigore e i giallorossi ne approfittano. L'obiettivo di Fonseca trovare il gol vittoria. Il croato, in extremis, ci riesce anche, ma gli viene annullata la rete del 2-1 per la spinta su Pisacane. Tante polemiche.
Entra al 74' al posto di Antonucci per l'assalto finale. Al fianco di Dzeko, aumenta il peso in area di rigore e i giallorossi ne approfittano. L'obiettivo di Fonseca trovare il gol vittoria. Il croato, in extremis, ci riesce anche, ma gli viene annullata la rete del 2-1 per la spinta su Pisacane. Tante polemiche.
Entra al 74' al posto di Antonucci per l'assalto finale. Al fianco di Dzeko, aumenta il peso in area di rigore e i giallorossi ne approfittano. L'obiettivo di Fonseca trovare il gol vittoria. Il croato, in extremis, ci riesce anche, ma gli viene annullata la rete del 2-1 per la spinta su Pisacane. Tante polemiche.
Entra al 30' al posto di Diawara, esce al 74' per fare fare posto a Kalinic: il giovane talento romanista non riesce a lasciare il segno ma si impegna e si muove bene lungo la fascia riuscendo a innescare i compagni e a rendersi pericoloso in prima persona anche se ha da migliorare nell'ultima scelta. A volte troppo frenetico.
Proteste con l'arbitro ed espulsione nel finale di gara: annullato il gol di Kalinic e mancata vittoria casalinga. Il portoghese sta facendo i conti con diversi infortuni, dopo la sosta qualche recupero in avanti.
Proteste con l'arbitro ed espulsione nel finale di gara: annullato il gol di Kalinic e mancata vittoria casalinga. Il portoghese sta facendo i conti con diversi infortuni, dopo la sosta qualche recupero in avanti.
Ex della partita, dopo la disastrosa annata passata in giallorosso, il portiere svedese fa bella figura quest'oggi all'Olimpico: nel primo tempo è bravo su Zaniolo e Diawara, attento su Dzeko, si supera ancora nella ripresa su Zaniolo. Grande riflesso all'83' sul tentativo del giovane talento romanista.
Troppo irruento su Dzeko, si fa ammonire già al minuto 11. Preludio di una gara poco convincente: mette nella propria porta al 31' intervenendo in maniera disgraziata sul cross di Kluivert. Soffre la velocità degli attaccanti giallorossi.
Ottima prestazione del centrale rossoblù che sa unire la velocità all'esperienza e riesce a cavarsela in tanti duelli mettendo al sicuro i suoi. Preoccupazione per le sue condizioni dopo lo scontro con Olsen nel finale: esce in barella.
Altro ex della partita, il giovane terzino cresciuto nel settore giovanile romanista deve fare i conti con Kluivert. Non sempre riesce a tamponarlo, ma ci mette tanta buona volontà e può essere comunque nel complesso soddisfatto.
Ottima gara davanti alla difesa nonostante l'ammonizione al 16' per un fallo su Diawara: diversi recuperi palla, geometrie e soprattutto ordine e sicurezza per la mediana rossoblù.
L'ex più atteso, torna titolare dopo l'infortunio all'Olimpico, gioca alle spalle di Joao Pedro e Simeone, si impegna in diversi duelli ma non appare al top della forma. Esce, tra i cori dei tifosi di casa, al 75' per fare posto a Ionita.
Entra al 75' al posto di Nainggolan: forza fresche per la linea mediana, riesce a dare il suo contributo soprattutto in fase di non possesso e il Cagliari riesce a difendere il risultato nei minuti finali.
Poco cattivo in alcune circostanze, si fa trovare in ritardo e si fa saltare netto: il croato non convince quest'oggi, non riesce a dare il contributo quantitativo e qualitativo che potrebbe fornire.
Pochi spunti ma buoni per un giocatore di grande qualità che sa puntare l'uomo e fare male: nel primo tempo manda al tiro Simeone, quando si accende i giallorossi soffrono, ma manca in continuità.
Sempre coinvolto nelle azioni offensive del Cagliari, punto di riferimento importante il numero 10 per i suoi: si procura una punizione da ottima posizione nella prima frazione, poi trasforma con freddezza dal dischetto e porta in vantaggio i suoi al 31'. Nella ripresa tiene su i suoi per quanto può e prova a rendersi pericoloso insieme a Castro.
Sempre coinvolto nelle azioni offensive del Cagliari, punto di riferimento importante il numero 10 per i suoi: si procura una punizione da ottima posizione nella prima frazione, poi trasforma con freddezza dal dischetto e porta in vantaggio i suoi al 31'. Nella ripresa tiene su i suoi per quanto può e prova a rendersi pericoloso insieme a Castro.
Non riesce a colpire l'argentino: la chance ghiotta ce l'ha nei minuti di recupero del primo tempo sull'assist di Nandez ma non è abbastanza veloce e Spinazzola chiude. Un'ammonizione per fallo su Smalling, poco coinvolto per il resto, non riesce ad emergere: al 59' spazio a Castro.
Allunga a 5 la striscia di imbattibilità: 11 punti nelle ultime 5, 7 dei quali ottenuti in trasferta contro Parma, Napoli e Roma. Il suo Cagliari si dimostra tosto e ostico.
