Il Sassuolo di De Zerbi prosegue la sua marcia da grande squadra espugnando il Paolo Mazza pur con una formazione ampiamente rivoluzionata e senza nessuno dei tre attaccanti titolari. Un bel segnale al campionato sulle ambizioni che la squadra neroverde può avere in questo torneo. Per la Spal invece altro ko dopo quello con la Fiorentina: non è bastato un buon primo tempo in fase difensiva e un buon inizio di ripresa.

La
partita inizialmente prova a farla il Sassuolo, che gestisce il possesso ma fatica ad aggirare il pressing dei padroni di casa. Che dal canto loro sono i primi ad andare vicino al gol: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Felipe si ritrova solo sul secondo palo ma calcia addosso a Consigli. La risposta dei neroverdi arriva alla mezz'ora con un destro a giro dell'esordiente dal primo minuto Boga che trova attento Gomis. Poco dopo Babacar spara a lato e poi Adjapong sbaglia un facile appoggio in area per lo stesso Babacar.

Primo tempo perlopiù da sbadigli, inizio ripresa più movimentato. Spal maggiormente intraprendente - con Petagna che trova l'attenta risposta di Consigli - e capace anche di andare in gol con Simic, ma l'arbitro annulla giustamente per fuorigioco.  Al 59' però sono gli ospiti a passare: Babacar se ne va sulla sinistra, mette in mezzo, Gomis smanaccia, in scivolata Felipe fa sbattere su Adjapong il pallone che rotola in porta. La reazione degli uomini di Semplici è blanda e senza costrutto e negli spazi lasciati vuoti dalla difesa si inserisce Matri, che prima colpisce il palo e poi supera Gomis per il definitivo 0-2.