Stantuffo inesauribile della corsia mancina. Soprattutto nel primo tempo è un vero e proprio aratro, tant'è vero che il povero Abate è costretto a curare prettamente la fase difensiva e a non rispondere con le sue sgroppate. Cala leggermente nella ripresa, ma era prevedibile
Altra grande prestazione dell'ex Milan, dopo quella di Verona. Tiene costantemente a bada Kalinic, è sempre ben posizionato e sale in perfetta sincronia con i compagni ogni volta che Bonucci lancia da dietro, lasciando gli attaccanti rossoneri in fuorigioco. Una sicurezza assoluta
Performance molto simile a quella del compagno di reparto Silvestre. Pulito, lucido, tatticamente impeccabile. Toglie a Kalinic nel secondo tempo un diagonale potenzialmente pericoloso, non si fa mai saltare nell'uno contro uno. Di questo passo 'rischia' di comporre uno dei pacchetti di centrali più solidi e affidabili di tutto il campionato
Prova davvero incoraggiante del terzino polacco classe '92. Parte un po' in sordina, ma col passare dei minuti spinge spesso e volentieri sulla sua corsia. E in fase di copertura è pressoché insuperabile
Prova davvero incoraggiante del terzino polacco classe '92. Parte un po' in sordina, ma col passare dei minuti spinge spesso e volentieri sulla sua corsia. E in fase di copertura è pressoché insuperabile
Generosità e tanta sostanza in mediana. E' il classico "portaborracce" della squadra, quello pronto a coprire sempre il compagno che si sgancia in avanti. Lavoro oscuro fondamentale per Giampaolo
Generosità e tanta sostanza in mediana. E' il classico "portaborracce" della squadra, quello pronto a coprire sempre il compagno che si sgancia in avanti. Lavoro oscuro fondamentale per Giampaolo
Entra a due minuti dalla fine, gli bastano una ventina di secondi per ricevere palla, tenere a distanza Bonucci e trafiggere Donnarumma in diagonale per il definitivo 2-0. Anything else?
Piccolo nella statura, un gigante a livello agonistico. Tutte le azioni della Sampdoria passano dai suoi piedi e lui le gestisce con la lucidità dei grandi centrocampisti. Toglie a Kessie nel secondo tempo una palla pericolosissima: quando il topolino la spunta sulla montagna
Fa da collante tra le due fasi e lo fa davvero bene. Solo apparentemente anonimo nel primo tempo, molto meglio nel secondo quando sale d'intensità e fa da spina nel fianco della retroguardia rossonera. Esce tra tantissimi applausi
Sprazzi di grande calcio, colpi da giocatore vero. Non è decisivo in nessuna delle due azioni che regalano il gol alla Samp, ma per buona parte di match fa letteralmente ammattire il marcatore diretto. Tassello di qualità superiore
Sprazzi di grande calcio, colpi da giocatore vero. Non è decisivo in nessuna delle due azioni che regalano il gol alla Samp, ma per buona parte di match fa letteralmente ammattire il marcatore diretto. Tassello di qualità superiore
Non così lucido, ma ci mette un cuore così per caricarsi la squadra sulle spalle. Sui suoi piedi capitano pochissime occasioni, si limita per forza di cose al lavoro "sporco", specie nella ripresa. Il rapporto tra chilometri macinati ed età anagrafica è impressionante: un punto enorme a suo favore
La difesa del Milan se lo sognerà anche stanotte. Lotta, tiene palla, fa salire la squadra. Fisicamente è ingiocabile, di testa le prende tutte lui. Sfrutta al meglio il regalo del suo omonimo sfondando la rete da pochi metri. La Sampdoria ha trovato il centravanti che le mancava
Del tutto incolpevole su entrambi i gol della Sampdoria, dopo il primo si fa anche ammonire per proteste, scatenando l'ira dei fantallenatori che si sono svenati per averlo. La difesa che si ritrova davanti, ancora una volta, si conferma non così affidabile come ci si aspettava
Si diceva che il suo vero valore si sarebbe visto quest'anno, senza Barzagli e Chiellini al suo fianco. Da queste prime sei partite, i suoi detrattori la stanno spuntando alla grande: sbaglia nel tempismo qualche lancio di troppo, non è molto reattivo sull'1-0 di Zapata. E nel gioco aereo contro Duvan viene completamente annichilito
Partita che fa aumentare notevolmente il rimpianto nell'aver perso per sei mesi Andrea Conti. L'ex Torino è oggettivamente tutta un'altra cosa: spinge pochissimo, a livello di dinamismo viene asfaltato da Strinic e non riesce a riprendersi nemmeno nei secondi 45'
E pensare che per oltre un'ora era stato il migliore dei suoi in difesa. Negli ultimi 20 minuti gli parte l'embolo e fa tutto lui: prima regala a Duvan un cioccolatino da scartare e mettere dentro, poi scivola e spalanca il contropiede per il 2-0 di Alvarez. Semplicemente disastroso
Una delle pochissime note positive per i rossoneri. Merita la sufficienza perché concentrato e costante per tutti i 90 minuti. Sui due gol non può nulla, per il resto gestisce abbastanza bene le situazioni più spigolose che gli capitano davanti
Una delle pochissime note positive per i rossoneri. Merita la sufficienza perché concentrato e costante per tutti i 90 minuti. Sui due gol non può nulla, per il resto gestisce abbastanza bene le situazioni più spigolose che gli capitano davanti
Parte molto forte con un paio di discese interessanti, poi pian piano si ritira nel suo guscio e si limita al compitino. Anche lui cala moltissimo nell'ultima mezz'ora, facendo fare un figurone al dirimpettaio Bereszynski
Uno dei pochi a non perdere quasi mai la bussola. Molto bene specie nella prima frazione, quando detta i tempi di gioco e fa girare la palla come solo lui sa. Negli ultimi 20 minuti Torreira e Ramirez lo sovrastano e lui si perde nella mediocrità generale rossonera
Uno dei pochi a non perdere quasi mai la bussola. Molto bene specie nella prima frazione, quando detta i tempi di gioco e fa girare la palla come solo lui sa. Negli ultimi 20 minuti Torreira e Ramirez lo sovrastano e lui si perde nella mediocrità generale rossonera
Ci mette corsa e cuore come sempre, ma la sua pericolosità offensiva è piuttosto inefficace. Un paio di buoni spunti nel secondo tempo, ma quando arriva negli ultimi 30 metri non riesce a sfondare. Esce dal campo al 78'
Ci mette corsa e cuore come sempre, ma la sua pericolosità offensiva è piuttosto inefficace. Un paio di buoni spunti nel secondo tempo, ma quando arriva negli ultimi 30 metri non riesce a sfondare. Esce dal campo al 78'
Salta 2-3 volte il diretto avversario, mette in mezzo un paio di cross insidiosi e poco altro. Lo spagnolo non garantisce quella superiorità numerica e gli spunti geniali che ci si aspetterebbe da lui, non a caso Montella lo toglie dal campo a un quarto d'ora dalla fine
Salta 2-3 volte il diretto avversario, mette in mezzo un paio di cross insidiosi e poco altro. Lo spagnolo non garantisce quella superiorità numerica e gli spunti geniali che ci si aspetterebbe da lui, non a caso Montella lo toglie dal campo a un quarto d'ora dalla fine
Prestazione inguardabile. Nel primo tempo sbaglia tutto il possibile: appoggi, contrasti, posizionamento. Un pelino meglio nel secondo, poi perde il pallone all'origine dell'azione che porta all'1-0 di Zapata e vanifica qualsiasi tentativo di resurrezione
Avrebbe dovuto regalare qualche palla tagliata o una delle sue invenzioni in 15 minuti di tempo, invece dal suo cilindro non esce alcun coniglio. Prestazione incolore, seppure entrato in campo quando la squadra era ormai stanca e annebbiata
Avrebbe dovuto regalare qualche palla tagliata o una delle sue invenzioni in 15 minuti di tempo, invece dal suo cilindro non esce alcun coniglio. Prestazione incolore, seppure entrato in campo quando la squadra era ormai stanca e annebbiata
Silvestre e Ferrari gli concedono un solo tiro in 94 minuti di partita, lui lo spedisce in curva. E' vero che è un pericolo costante per la difesa blucerchiata e che tiene su 2-3 palle in modo intelligente. Ma è pur sempre un attaccante: dovrebbe quanto meno rendersi pericoloso, non ci riesce praticamente mai
Silvestre e Ferrari gli concedono un solo tiro in 94 minuti di partita, lui lo spedisce in curva. E' vero che è un pericolo costante per la difesa blucerchiata e che tiene su 2-3 palle in modo intelligente. Ma è pur sempre un attaccante: dovrebbe quanto meno rendersi pericoloso, non ci riesce praticamente mai
La voglia di imporsi e di recuperare un posto che era suo fino a meno di un mese fa è evidente, infatti riesce a mettere in apprensione almeno due volte gli impeccabili centrali della Samp. Purtroppo per lui, non riceve abbastanza palle giocabili e ha poco tempo per provare a combinare qualcosa