La Sampdoria conquista il lunch match della 6^ giornata contro il Milan grazie ai gol di Zapata e Alvarez.

Primo tempo molto equilibrato ma che comincia subito con un episodio potenzialmente condizionante: dopo soli 3 minuti Valeri assegna un penalty ai padroni di casa per un presunto tocco con la mano di Kessie su cross dalla sinistra di Strinic. Quagliarella è già pronto col pallone sul dischetto durante il silent check, ma nel giro di 40 secondi il direttore di gara controlla l'episodio con l'ausilio del Var e cambia decisione: braccio attaccato al corpo e solo calcio d'angolo. La prima vera occasione blucerchiata arriva al 18': angolo dalla sinistra, spizzata da due passi di Zapata che però non trova lo specchio. A 240 secondi dal riposo Ramirez supera Rodriguez con un gioiello e mette in mezzo, la palla viene deviata da Romagnoli che per poco non beffa Donnarumma. Si va al riposo sullo 0-0, con un dato inquietante: solo due palloni toccati nell'area avversaria dai rossoneri, mai gli era successo in una prima frazione negli ultimi due campionati.

Nella ripresa la situazione non cambia. Primo potenziale brivido al 64': scambio sublime tra Ramirez e Praet, il belga dal limite ha una buona chance ma in allungo non riesce a dare forza alla sfera. Tre minuti dopo Kessie ha un'occasione colossale entrando in area, ma clamorosamente viene rimontato fisicamente dal folletto Torreira che salva tutto. La partita si sblocca al 72': scelta incomprensibile di Zapata (quello milanista) che prova a spazzare di testa ma troppo debolmente, l'altro Zapata (Duvan) ne approfitta e sfonda la rete da pochi metri. Allo scadere il neo-entrato Alvarez approfitta dello scivolone di Zapata (sempre quello rossonero) e in diagonale suggella col 2-0 la vittoria.