
Effettua una parata importante su Rincon al 20' quando il risultato è sullo 0 a 0. Si ripete con una punizione velenosa di Tachtsidis. Attraversa un momento di grande forma e si vede.
Effettua una parata importante su Rincon al 20' quando il risultato è sullo 0 a 0. Si ripete con una punizione velenosa di Tachtsidis. Attraversa un momento di grande forma e si vede.
E' lontanissimo dai livelli dell'anno passato che sono anche suoi. Un primo tempo un po' opaco ma si riscatta nella ripresa, veloce ed efficace nella sua fascia.
E' la prima volta che gioca con Mauricio, ma la prestazione appena sufficiente non è dovuta al non affiatamento col compagno, quanto alla lentezza nel dna. Rischia un mezzo pasticcio nel 1° tempo, poi è sempre pulito.
E' la prima volta che gioca con Mauricio, ma la prestazione appena sufficiente non è dovuta al non affiatamento col compagno, quanto alla lentezza nel dna. Rischia un mezzo pasticcio nel 1° tempo, poi è sempre pulito.
Non è in un periodo molto lucido, l'arbitro lo grazia per qualche fallo da giallo. In tutto il match, comunque, agisce sempre al limite dello scorretto. Alla fine è un atteggiamento che funzionerà.
I primi venti minuti sono da dimenticare: chiunque lo salta con facilità e non entra mai in gara. Rialza la testa e cresce, acquista carattere e fermezza. Ne giova tutta la manovra di gioco.
I primi venti minuti sono da dimenticare: chiunque lo salta con facilità e non entra mai in gara. Rialza la testa e cresce, acquista carattere e fermezza. Ne giova tutta la manovra di gioco.
Per lungh tratti appare spento, la fotocopia del FA brillante e immarcabile. Meglio nella ripresa, quando ritrova la vena magica e s'inventa quel gol imprendibile per Lamanna. E' il 2 a 0 che chiude il match.
Nella prima mezz'ora fa fatica ad emergere, ma cresce piano piano. Nel secondo tempo prende coraggio, brillantezza e si fa molto pericoloso anche con i calci piazzati.
Deve giocare in fascia. Va bene sia da esterno che da terzino, purchè laterale, dove torna il giocatore efficace quale sa essere. Suo il cross per il gol di Djordjevic.
Nel primo tempo si vede solo con un colpo di testa che non trova la porta. Opaco e fuori dalla manovra, si riscatta nella ripresa, felino e pericoloso nell'entrare nei varchi che trova liberi.
Con la prestazione di stasera merita una maglia da titolare. Forte di testa, per poco non sfiora la rete. Sempre ed estremamente pericoloso quando si propone in avanti. La personalità è inversamente proporzionale all'età.
Con la prestazione di stasera merita una maglia da titolare. Forte di testa, per poco non sfiora la rete. Sempre ed estremamente pericoloso quando si propone in avanti. La personalità è inversamente proporzionale all'età.
Un gol che sblocca la gara, da predatore d'area mentre la linea difensiva del Genoa si distrae, una rete che dà coraggio ad una Lazio paurosa di sbagliare. Questo basta a definire la prestazione. Può e deve migliorare.
Gioca un quarto d'ora e a risultato acquisito. Cerca di tenere alta la squadra, compito che gli chiede Pioli ed eseguito in campo.
Gioca un quarto d'ora e a risultato acquisito. Cerca di tenere alta la squadra, compito che gli chiede Pioli ed eseguito in campo.
Gioca un quarto d'ora e a risultato acquisito. Cerca di tenere alta la squadra, compito che gli chiede Pioli ed eseguito in campo.
Cambia totalmente undici e dice addio agli esperimenti tattici. Dà fiducia ai nuovi acquisti e ai vecchi punti fermi. Vince e respira ossigeno in panchina. Il suo lavoro può andare avanti.
Cambia totalmente undici e dice addio agli esperimenti tattici. Dà fiducia ai nuovi acquisti e ai vecchi punti fermi. Vince e respira ossigeno in panchina. Il suo lavoro può andare avanti.
Rimane concentrato e ben attento in ogni fase della partita. L'intervento più importante lo compie sul colpo di testa di Milinkovic-Savic, da punizione di Kishna: blocca una conclusione centrale ma potente.
Ci mette forza ed esperienza, risultando efficace almeno per la prima mezz'ora. Sciupa tutto rimanendo immobile su Djordjevic che indisturbato porta in vantaggio la Lazio.
La sua prestazione è di quelle brillanti e indomite. Ma se il secondo giallo per fermare F. Anderson ci sta, la prima ammonizione è invece da giocatore ingenuo e acerbo quale non è. Espulso nel giro di tre minuti.
Un paio di buoni interventi e nulla più in un primo tempo dove cerca d'imporsi anche con una cattiveria pulita. Nella ripresa, involontariamente, dà la palla a Felipe Anderson che s'inventa il gol che chiude il match. Sfortunato e poco lucido.
Un paio di buoni interventi e nulla più in un primo tempo dove cerca d'imporsi anche con una cattiveria pulita. Nella ripresa, involontariamente, dà la palla a Felipe Anderson che s'inventa il gol che chiude il match. Sfortunato e poco lucido.
Entra per dare linfa alla manovra del Genoa. Le intenzioni sono buone ma non è concreto e finisce per deprimersi assieme a tutta la squadra.
Entra per dare linfa alla manovra del Genoa. Le intenzioni sono buone ma non è concreto e finisce per deprimersi assieme a tutta la squadra.
Finchè riesce a contenere Felipe Anderson, riesce pure a proporsi pericolosamente in avanti. Sul gol di Djordjevic si addormenta e la ripresa al passa a rincorrere il brasiliano.
Finchè riesce a contenere Felipe Anderson, riesce pure a proporsi pericolosamente in avanti. Sul gol di Djordjevic si addormenta e la ripresa al passa a rincorrere il brasiliano.
Parte molto forte, garantendo una gran elasticità tra i reparti. Si perde a poco a poco, statua nel gol di Djordjevic, sorpreso pure dal cross di Lulic. Nella ripresa perde di lucidità.
Il migliore. Le occasioni del Genoa portano tutte la sua firma. Colpisce un palo al 4' e conclude pericolosamente dalla distanza un tiro sul quale arriva Marchetti. Peccato che la squadra non lo segue.
E' il suo esordio da titolare ma la prestazione è deludente e non è solo colpa sua. Si fa vedere con due punizioni sulle quali interviene pronto Marchetti. Per il resto mostra molto poco.
La prima partita dove il rendimento della squadra influisce sulla sua prestazione. Nel primo tempo garantisce dinamicità ma perde presto la sua efficacia. Mai veramente concreto.
Entra insieme a Figueiras e pare propenso a dare brillantezza all'attacco. Il risultato è scadente perchè la Lazio cresce e il Genoa si complica la vita.
Si gioca l'intero secondo tempo. Gasperini lo fa entrare col compito di dare ordine ad un centrocampo che non sa darsi ordine e idee. Si rivelerà totalmente inefficace.
Lo frega il rancore verso Mauricio, al quale rifila volontariamente una gomitata cattiva e da rosso diretto. Peccato, perchè rovina una prestazione molto buona e di grande costruzione in attacco.
Lo frega il rancore verso Mauricio, al quale rifila volontariamente una gomitata cattiva e da rosso diretto. Peccato, perchè rovina una prestazione molto buona e di grande costruzione in attacco.
Lo frega il rancore verso Mauricio, al quale rifila volontariamente una gomitata cattiva e da rosso diretto. Peccato, perchè rovina una prestazione molto buona e di grande costruzione in attacco.
Non ha molte soluzioni, causa assenze, e vi sopperisce come può. Purtroppo senza attaccanti di ruolo è dura ma la sua squadra è negativa soprattutto nell'attegiamento mentale.