Quel passaggio orizzontale nel primo tempo che quasi porta al gol Correa è l'unica macchia in una partita d'autore. Chiusure, anticipi, spazzate quando serve: gara completa
Assist al bacio per l'1-0 di Quagliarella, rete in bello stile da fuori area per il raddoppio. E' vero, di fronte ha Parolo che non è un esterno. Ma la sua prova è a dir poco maiuscola: il migliore in campo
Decisamente apprezzabile il suo sforzo atletico, corre su quella fascia avanti e indietro e anche in fase difensiva è prezioso. Gli manca solo il guizzo decisivo in attacco
Si dimostra con la testa dentro alla partita e alla squadra quando Ranieri lo manda in campo: suo l'assist per il 3-0 di Damsgaard, orchestra bene un paio di contropiedi
Si dimostra con la testa dentro alla partita e alla squadra quando Ranieri lo manda in campo: suo l'assist per il 3-0 di Damsgaard, orchestra bene un paio di contropiedi
Si dimostra con la testa dentro alla partita e alla squadra quando Ranieri lo manda in campo: suo l'assist per il 3-0 di Damsgaard, orchestra bene un paio di contropiedi
Si accende soltanto a sprazzi, ma quando lo fa la sua tecnica è evidente poiché sopraffina. Lascia spazio a Verre nella ripresa, non dispiace la sua gara
Interessante il suo esordio, si vede che ha una buona tecnica di base e i colpi per regalare anche qualche bonus. Alla lunga un elemento di tutto rispetto
La marcatura su Milinkovic è asfissiante e porta i suoi frutti. Da 'cagnaccio' della mediana fa un ottimo lavoro e accompagna quando può l'azione offensiva
Mica male il suo primo +3 in Italia: scavetto a portarsi la palla avanti e conclusione che bacia la traversa e si insacca per il 3-0 finale. Questo ragazzo ha i colpi del predestinato
Che dire? E' l'immortale bomber di questa squadra. Alla presenza numero 200 con la Samp la sblocca di testa, quasi inusuale per lui che giganteggia in mezzo ai centrali della Lazio ed è un punto di riferimento costante. La carta d'identità? Stracciatela
Un 3-0 secco, netto, che non ammette repliche, che non lascia spazio a interpretazioni. La sua squadra è al top fisicamente e gioca anche un buon calcio
Non proprio perfetto nella respinta a centro area che poi porta al 3-0 di Damsgaard, si rifà poco dopo con un ottimo doppio intervento a evitare il poker. Per il resto, zero responsabilità
Non proprio perfetto nella respinta a centro area che poi porta al 3-0 di Damsgaard, si rifà poco dopo con un ottimo doppio intervento a evitare il poker. Per il resto, zero responsabilità
Esordio 2.0 con la maglia della Lazio che comincia anche discretamente, poi emergono limiti tattici evidenti soprattutto sull'1-0: la marcatura su Quagliarella è di fatto assente
Esordio 2.0 con la maglia della Lazio che comincia anche discretamente, poi emergono limiti tattici evidenti soprattutto sull'1-0: la marcatura su Quagliarella è di fatto assente
Sul primo gol non aiuta Parolo che lascia una voragine a sinistra. Il terzo di fatto lo regala lui, lasciando che Verre si impossessi della sfera e la dia a Damsgaard. Ci risiamo: manca l'affidabilità che non ha quasi mai palesato
Sul primo gol non aiuta Parolo che lascia una voragine a sinistra. Il terzo di fatto lo regala lui, lasciando che Verre si impossessi della sfera e la dia a Damsgaard. Ci risiamo: manca l'affidabilità che non ha quasi mai palesato
Dà la costante sensazione di poter sbagliare da un momento all'altro, Inzaghi non può conviverci a lungo. Da centrale non cambia la situazione precaria, non è forse all'altezza di certi livelli
Inzaghi lo manda in campo per ricavarne almeno un po' di palleggio e ordine in mediana, compito non svolto quasi per nulla sebbene entri in un momento in cui la squadra non ci crede più
Inzaghi lo manda in campo per ricavarne almeno un po' di palleggio e ordine in mediana, compito non svolto quasi per nulla sebbene entri in un momento in cui la squadra non ci crede più
Gioca fuori ruolo e si vede dopo qualche minuto: prateria per Augello sull'1-0, non ha il passo e i tempi per fare l'esterno e non a caso dura solo un tempo
E' e deve essere il titolare sulla corsia mancina. E' vero, un paio di cross sono sbilenchi, ma si propone con frequenza, fraseggia bene e mostra anche progressi di natura altetica
Decisamente non una delle sue migliori giornate. Seppur dominando nel gioco aereo, soffre un po' la marcatura di Thorsby e negli ultimi 16 metri viene a mancare la sua lucidità
Decisamente non una delle sue migliori giornate. Seppur dominando nel gioco aereo, soffre un po' la marcatura di Thorsby e negli ultimi 16 metri viene a mancare la sua lucidità
La sua splendida luce si accende a intermittenza. Nel primo tempo, sull'errore di Tonelli, serve una palla perfetta a Correa ma l'argentino non segna. Bene anche l'intesa con Caicedo, cala molto alla distanza
La sua splendida luce si accende a intermittenza. Nel primo tempo, sull'errore di Tonelli, serve una palla perfetta a Correa ma l'argentino non segna. Bene anche l'intesa con Caicedo, cala molto alla distanza
Poca roba a destra nel secondo tempo, non sta benissimo fisicamente e si vede ma non ci mette quella voglia di cambiare le cose che Inzaghi avrebbe voluto
Ancora una volta non è il giocatore che tutti conosciamo, protagonista l'anno scorso. Spesso in apnea, qualche appoggio di troppo sbagliato, saltato con troppa facilità da Damsgaard sul 3-0
Ancora una volta non è il giocatore che tutti conosciamo, protagonista l'anno scorso. Spesso in apnea, qualche appoggio di troppo sbagliato, saltato con troppa facilità da Damsgaard sul 3-0
Il problema di sempre: tanta tecnica, qualità e guizzi geniali fino alla trequarti e ai 20 metri, poi al momento di arrivare alla sostanza (e cioè al tiro) o temporeggia troppo o non riesce a dare troppa potenza alla palla. Finendo con lo sprecare almeno 2 occasioni, di cui una clamorosa nel primo tempo su imbucata di Luis Alberto
Qualche sponda intelligente e una girata rasoterra a fine primo tempo: questo il suo bottino positivo all'interno di una partita abbastanza buia e con pochissimi spunti da centravanti vero
Qualche sponda intelligente e una girata rasoterra a fine primo tempo: questo il suo bottino positivo all'interno di una partita abbastanza buia e con pochissimi spunti da centravanti vero
Si muove piuttosto bene nella mezz'ora che Inzaghi gli concede. L'intesa con Correa c'è, come in occasione dell'azione che porta al diagonale finito fuori e calciato dal Tucu. Fisicamente immenso, può dare qualche gioia a Inzaghi e a chi l'ha preso all'asta. Forse, da subito
Sconfitta tremenda, per numeri, gioco e passivo. Ma in parte quasi annunciata: gli mancavano tantissimi interpreti (di cui molti titolari) e alcuni di quelli schierati e fatti entrare nella ripresa non erano al meglio, anche se non convince la scelta di tenere entrambi fuori dall'inizio sia Fares sia Marusic
