Prende quattro gol ma obiettivamente poteva farci poco su tutti, si mette invece in mostra con due o tre parate di ottimo livello su altre conclusioni pericolose del Napoli.
Il Lecce fatica in fase difensiva ma lui ha quantomeno il merito di non perdere la bussola e di fare il suo lavoro in copertura senza sbavature di rilievo. Non viene però supportato dai compagni.
Concorso di colpa nel gol dell'1-0 dove sono in tanti a dormire della difesa leccese. Meno colpevole sulle altre reti e quando esce lui ed entra Benzar si nota in negativo la differenza in fase difensiva.
Per buona parte della partita riesce a contrastare gli attacchi napoletani con buoni interventi, ma anche lui entra fra i rivedibili nel gol dell'1-0 e non riesce a dare al reparto la sicurezza necessaria.
Entra nel finale ma riesce a rendersi protagonista di alcuni errori difensivi fra i quali l'aver lasciato colpevolmente in gioco Llorente in occasione dell'1-4 finale. Ghoulam finisce in crescendo sulla sua fascia e il sospetto è che sia anche colpa sua...
Entra nel finale ma riesce a rendersi protagonista di alcuni errori difensivi fra i quali l'aver lasciato colpevolmente in gioco Llorente in occasione dell'1-4 finale. Ghoulam finisce in crescendo sulla sua fascia e il sospetto è che sia anche colpa sua...
Parte molto bene sia in fase difensiva che in fase offensiva ma è un fuoco di paglia. Appena il Napoli accelera va in grossa difficoltà contro Malcuit e inoltre si perde completamente Llorente in occasione dell'1-4.
Le punte non hanno molte occasioni per mettersi in mostra, ma a differenza di quanto capita a Falco quando ha la palla fra i piedi la gioca nella maniera più utile alla squadra. Meritato il gol anche se arrivato solo su calcio di rigore.
Entra nel secondo tempo e prova a dare una mano al centrocampo. Fare meglio del Tachtsidis di oggi non è difficile e si guadagna così la sufficienza con una partita volenterosa pur senza spunti clamorosi.
Fatica tantissimo a centrocampo fin dal primo minuto perdendo qualche pallone pericoloso. Sembra leggermente migliorare a metà del primo tempo ma rovina definitivamente il suo match con il fallo di mano che apre la strada al 2-0 del Napoli.
Soprattutto nel primo tempo è il più attivo della sua squadra sia in fase difensiva che propositiva. Cala un po' nella ripresa anche se va vicino al gol sul tiro parato da Ospina che subito dopo commette il fallo da rigore.
Ha grinta da vendere e la mette in campo dal primo al novantesimo andando anche vicino al gol nel finale. L'unica macchia nella sua partita per il resto positiva è un leggero ritardo nel chiudere su Fabian Ruiz in occasione del 3-0.
Ha grinta da vendere e la mette in campo dal primo al novantesimo andando anche vicino al gol nel finale. L'unica macchia nella sua partita per il resto positiva è un leggero ritardo nel chiudere su Fabian Ruiz in occasione del 3-0.
A sprazzi mette in mostra le sue grandi qualità, ma spesso sono giocate fini a se stesse che non aiutano la squadra e per questo non soddisfano Liverani.
A sprazzi mette in mostra le sue grandi qualità, ma spesso sono giocate fini a se stesse che non aiutano la squadra e per questo non soddisfano Liverani.
Si danna l'anima per recuperare palloni anche nella sua metà campo e aiutare la squadra a salire. Non ha grosse occasioni da gol ma quantomeno ci mette grande impegno fino alla fne.
Si danna l'anima per recuperare palloni anche nella sua metà campo e aiutare la squadra a salire. Non ha grosse occasioni da gol ma quantomeno ci mette grande impegno fino alla fne.
Ha una grossa occasione nel finale per ridurre il passivo della sua squadra ma calcia malamente fuori. In precedenza si fa notare per una innocua conclusione di testa che toglie un pallone interessante dalla disponibilità di un suo compagno. Ingresso dalla panchina non utile alla squadra.
Ha una grossa occasione nel finale per ridurre il passivo della sua squadra ma calcia malamente fuori. In precedenza si fa notare per una innocua conclusione di testa che toglie un pallone interessante dalla disponibilità di un suo compagno. Ingresso dalla panchina non utile alla squadra.
Vuole che il Lecce giochi a calcio senza chiudersi e la sua squadra lo fa, ma in Serie A contro certe squadre questa scelta equivale a sconfitta quasi certa e spesso larga. Deve trovare un equilibrio fra quello che vuole che la squadra faccia e quello che la squadra può effettivamente fare.
Solo la situazione di punteggio (si era sul 3-0) non fa definire imperdonabile l'ingenuità con la quale regala il rigore al Lecce. Non si possono però dimenticare le grandi parate su Majer, pochi secondi prima del "fattaccio", e nel finale su Tabanelli.
Riesce a contenere le giocate di Falco nel primo tempo senza che queste creino problemi ai compagni e cresce nella ripresa fino a risultare decisivo con la sua discesa sulla fascia in occasione del definitivo 4-1.
Ha ritrovato l'attenzione nelle giocate persa durante l'estate. Magari non è ancora perfetto come l'anno scorso ma è già in grado di provvedere da solo a risolvere alcune piccole ingenuità di posizionamento. Altra partita positiva dopo Torino, ed è la terza consecutiva.
Ha ritrovato l'attenzione nelle giocate persa durante l'estate. Magari non è ancora perfetto come l'anno scorso ma è già in grado di provvedere da solo a risolvere alcune piccole ingenuità di posizionamento. Altra partita positiva dopo Torino, ed è la terza consecutiva.
Non parte benissimo ma cresce col passare dei minuti. Nel secondo tempo mette più volte in crisi Calderoni e registra il suo posizionamento anche in fase difensiva.
Discorso simile per lui e Ruiz. Fatica notevolmente ad adattarsi al modulo nel primo tempo, nel quale il suo unico merito è dare il via al gol dell'1-0. Molto meglio nella ripresa dove riesce finalmente a prendere possesso del centrocampo.
Entra nel finale con il preciso compito di aiutare la squadra a non disunirsi dopo il 3-1 del Napoli e si dedica con profitto al lavoro oscuro di copertura più che a mettersi in mostra in avanti.
Nelle fasi iniziali non sembra la sua miglior partita. Il cambio di modulo voluto da Ancelotti mette un po' in difficoltà tutto il centrocampo e lui fatica a trovare i meccanismi giusti. Cresce però in maniera importante alla distanza e impreziosisce la sua partita con la bellissima conclusione del 3-0.
Alterna una giocata di grande classe a un passaggio sbagliato, un ottimo intervento difensivo a un fallo. La giovane età lo penalizza in questa partita di non semplice lettura per i centrocampisti ma alla fine strappa comunque una meritata sufficienza.
Alterna una giocata di grande classe a un passaggio sbagliato, un ottimo intervento difensivo a un fallo. La giovane età lo penalizza in questa partita di non semplice lettura per i centrocampisti ma alla fine strappa comunque una meritata sufficienza.
Due tap-in che valgono due gol, ma al di là della difficoltà delle due reti bisogna essere pronti a sfruttare le circostanze e lui lo è stato. Fa a sportellate come suo marchio di fabbrica nel resto del match riuscendo a vincere diversi duelli aerei e impegna Gabriel con un preciso colpo di testa. Decisivo.
Fortunato in occasione del rigore, che ha la chance di ribattere e segnare dopo l'errore iniziale visto il movimento anticipato di Gabriel. Entra nella rete del 4-1 e per il resto nella ripresa soprattutto si dedica in maniera ammirevole più alla fase di copertura che a quella offensiva dopo un inizio scoppiettante anche da quel punto di vista. Prestazione forse meno appariscente di altre ma con molta sostanza.
Fatica a trovare la posizione e non sembra nemmeno a suo agio quando la palla arriva dalle sue parti, ma salva la sua prestazione entrando nell'azione dell'1-0 con il tiro che viene deviato sui piedi di Llorente.
Fatica a trovare la posizione e non sembra nemmeno a suo agio quando la palla arriva dalle sue parti, ma salva la sua prestazione entrando nell'azione dell'1-0 con il tiro che viene deviato sui piedi di Llorente.
Entra a partita chiusa e si dimostra voglioso di giocare andandosi a prendere più di un pallone a centrocampo. Non ha però il tempo per incidere arrivando alla conclusione in una sola occasione.
Non è facile giocare dopo un successo prestigioso in Champions League sui campi di provincia ma la squadra supera l'esame Lecce vincendo con ampio scarto. Da rivedere solo l'atteggiamento della squadra sullo 0-3 che per troppi minuti ha dato l'impressione di poter rischiare di riaprire una partita già chiusa staccando la spina troppo presto.
Non è facile giocare dopo un successo prestigioso in Champions League sui campi di provincia ma la squadra supera l'esame Lecce vincendo con ampio scarto. Da rivedere solo l'atteggiamento della squadra sullo 0-3 che per troppi minuti ha dato l'impressione di poter rischiare di riaprire una partita già chiusa staccando la spina troppo presto.
