Mihajlovic deve fare i conti con le assenze di Sansone e Poli, sostituti da Santander - con Palacio a sinistra - e Dzemaili; Ancelotti si affida a Luperto al posto dello squalificato Koulibaly e schiera dal 1' Younes e soprattutto il grande ex Verdi. Ed è dello stesso Verdi il primo tiro della partita all'8': la conclusione, arrivata dopo un bello scambio con Insigne, si spegne sul fondo. Napoli più vivo in avvio, Bologna più guardingo. Al 13' ci prova Insigne con un conclusione a giro che finisce alta sopra la traversa, al 20' tocca a Milik rendersi pericoloso con un colpo di testa che termina a lato. I padroni di casa però crescono minuto dopo minuto e infilano un'occasione dopo l'altra: al 27' un colpo di testa di Santander lambisce la traversa, poi Karnezis è bravo su Pulgar e bravissimo su Lyanco. La chance più clamorosa ce l'ha Orsolini, che raccoglie di testa un chirurgico cross di Palacio e sfiora il palo. Al 43' alla fine il Bologna passa: ancora cross di Palacio da sinistra e stavolta Santander, perso da Luperto, svetta in area e infila Karnezis. Due minuti e arriva il raddoppio: Santander lancia Dzemaili in contropiede, il sinistro dello svizzero è preciso nell'angolo dove Karnezis non può arrivare.
L'inizio della ripresa è di marca Napoli, con Milik che impegna subito Skorupski e poi sfiora il palo alla destra del portiere connazionale. Younes e Insigne si scambiano le posizioni e la difesa dei rossoblu soffre l'intraprendenza del tedesco sulla corsia sinistra. Da quella parte fa male Ghoulam che al 58' raccoglie un'imbeccata di Ruiz e realizza il suo primo gol stagionale. Il Bologna protesta per un intervento di Albiol su Palacio che però il VAR giudica regolare. Tempo di cambi per il Napoli: fuori i deludenti Insigne e Verdi - applaudito dai suoi ex tifosi - e dentro Mertens e Callejon. È il belga a pareggiare i conti al 78', sfruttando un assist di Younes nell'area piccola e proseguendo la propria tradizione positiva contro i felsinei (11 gol e 3 assist nelle ultime 5 partite). Il Bologna si disunisce in fase difensiva e i partenopei provano ad approfittarne ma Zielinski viene fermato dal palo. Quando la partita sembra avviata verso il pareggio Santander piazza la zuccata vincente che sorprende Karnezis e regala 3 punti al Bologna che potrebbero valere un decimo posto incredibile pensando a dove fosse in classifica a fine gennaio.