Inizia con un ottimo intervento su Insigne. Sembra in palla, ma poi va fuori quadro sul disimpegno errato di Regini e si lascia beffare da Insigne pochi minuti dopo. Anche nella ripresa appare poco sicuro.
Inizia con un ottimo intervento su Insigne. Sembra in palla, ma poi va fuori quadro sul disimpegno errato di Regini e si lascia beffare da Insigne pochi minuti dopo. Anche nella ripresa appare poco sicuro.
Soffre, nell'ordine, Hysaj, Callejon e se stesso. Regala palla a Mertens con una respinta molto discutibile. Nel secondo tempo si assenta dalla sua zona di campo e gli avversari dalle sue parti fanno quello che vogliono.
Soffre, nell'ordine, Hysaj, Callejon e se stesso. Regala palla a Mertens con una respinta molto discutibile. Nel secondo tempo si assenta dalla sua zona di campo e gli avversari dalle sue parti fanno quello che vogliono.
Prima parte di tempo di buona resistenza. Tenuta che cede poco a poco nel prosieguo. Nella ripresa perde troppe volte la misura degli interventi. Male in marcatura.
Prima parte di tempo di buona resistenza. Tenuta che cede poco a poco nel prosieguo. Nella ripresa perde troppe volte la misura degli interventi. Male in marcatura.
L'unico, nel primo tempo, a reggere in sostanza e dignità nel reparto difensivo. Nella ripresa salva su Hamsik. Tra i pochi interventi decisivi riusciti da parte della retroguardia doriana.
L'unico, nel primo tempo, a reggere in sostanza e dignità nel reparto difensivo. Nella ripresa salva su Hamsik. Tra i pochi interventi decisivi riusciti da parte della retroguardia doriana.
Soffre sia la pressione di Ghoulam che le sortite di Insigne. Primo tempo di grande affanno. Peggiora nella ripresa, quando perde anche posizione e senso della marcatura.
Soffre sia la pressione di Ghoulam che le sortite di Insigne. Primo tempo di grande affanno. Peggiora nella ripresa, quando perde anche posizione e senso della marcatura.
Spreca una bella palla goal in apertura e perde un paio di palloni pericolosi. Disorientato. Esce per far posto a chi ha più idee e sostanza di lui.
Spreca una bella palla goal in apertura e perde un paio di palloni pericolosi. Disorientato. Esce per far posto a chi ha più idee e sostanza di lui.
Veterano d'altri tempi in una serie A in cui molti dovrebbero prendere esempio da quelli come lui. Frazione di gara senza sussulti, ma non avrebbe potuto fare di più.
Tra i pochissimi a darsi da fare e l'unico a rendersi davvero pericoloso, con un bel tiro dalla distanza, in un primo tempo in cui la Sampdoria subisce troppo. Sostituito, ma forse avventatamente.
Gioca pochi minuti, ma lo fa con senso dell'essenziale. Forse andava schierato prima e con un po' più di coraggio tattico. Goal di rabbia.
Più che correre, sembra rincorrere. Primo tempo di grandi difficoltà tattiche e individuali. Perde quasi tutti i duelli in mezzo al campo. Slancio di dignità nella seconda parte del secondo tempo, quando riesce a giocare d'anticipo su un Hamsik ormai affaticato.
Più che correre, sembra rincorrere. Primo tempo di grandi difficoltà tattiche e individuali. Perde quasi tutti i duelli in mezzo al campo. Slancio di dignità nella seconda parte del secondo tempo, quando riesce a giocare d'anticipo su un Hamsik ormai affaticato.
La mediana doriana perde presto la bussola e non può far altro che assistere al dominio di quella azzurra. Ci prova nel finale, con un tiro dal limite dell'area. Troppo tardi.
La mediana doriana perde presto la bussola e non può far altro che assistere al dominio di quella azzurra. Ci prova nel finale, con un tiro dal limite dell'area. Troppo tardi.
La mediana doriana perde presto la bussola e non può far altro che assistere al dominio di quella azzurra. Ci prova nel finale, con un tiro dal limite dell'area. Troppo tardi.
Una sola giocata significativa in una frazione di gara in cui entra quando tutto è ormai deciso e compiuto.
Nella prima frazione gioca di sponda e lotta su molti palloni. Lotta con costanza e trova pure il goal. Tra i più vivi. Ha ancora le corde giuste per suonare una musica che impartisce lezioni a molti giovani apprendisti.
Buona giocata a inizio gara, con un bel traversone dalla sinistra. Poi più nulla. Tocca due palloni importanti, trasformandoli in assist. Due giocate che gli fanno guadagnare più di una pagnotta.
La sua Samp dura poco. Cinque minuti e poi c'è solo il Napoli. Quando affonda, lo deve più alle disattenzioni degli avversari. Forse alcuni uomini avrebbero dovuto giocare dall'inizio. Timoroso e troppo prudente.
Primo tempo da spettatore. Partecipa al palleggio partenopeo. Un buon intervento nel finale, ma va male sul tiro vincente di Alvarez.
Primo tempo da spettatore. Partecipa al palleggio partenopeo. Un buon intervento nel finale, ma va male sul tiro vincente di Alvarez.
Buon primo tempo. Sempre preciso e bravo a incunearsi nelle incertezze della difesa sampdoriana. Nella ripresa regge il ritmo e si limita al contenimento.
Una palla persa in un primo tempo in cui s'impadronisce della sua fascia di competenza. Brilla meno nel secondo tempo. Ha giocato gare migliori, ma in generale la prestazione resta sufficiente. Non poche le giocate in fraseggio coi compagni del reparto offensivo.
Solidità difensiva e mentale. Notevole aggressività nella ripresa. Da una sua scivolata nasce uno dei goal azzurri. Tra i migliori.
Esce spesso bene palla al piede. Ottima fase di palleggio e sempre puntuale in chiusura. Un po' meno quella di marcatura nella ripresa.
Come Rog, fa bene la parte di chi deve reggere ruolo e risultato. Il suo motto è no problem, per venti e passa minuti di serenità.
Come Rog, fa bene la parte di chi deve reggere ruolo e risultato. Il suo motto è no problem, per venti e passa minuti di serenità.
Un tiro pericoloso, azioni in dribbling e fraseggi facili. Pecca solo in personalità quando potrebbe spingere per chiudere le azioni. Ci mette comunque molta qualità.
Inizia bene, poi sbaglia tre giocate in successione, perdendo anche qualche pallone di troppo. Dopo il vantaggio azzurro ritrova la bussola e le sue giocate di qualità. Goal da centravanti.
I primi minuti lo vedono in difficoltà. Poi è un bel crescendo. Detta i soliti tempi e partecipa anche alla fase difensiva.
I primi minuti lo vedono in difficoltà. Poi è un bel crescendo. Detta i soliti tempi e partecipa anche alla fase difensiva.
Entra bene in partita. Contrasta con grinta e si sistema con intelligenza. Meno brillante per intraprendenza. Conservativo.
Goal, assist e tanta corsa. Quello che ogni volta sorprende è la sua capacità di trarre qualità da ogni giocata. Intelligenza e piedi buoni.
Un goal d'antologia, un assist e un numero imprecisato di giocate raffinate. Un artista del calcio, col senso tattico di un gregario. Calciatore patrimonio.
Goal da scugnizzo. Tante giocate di qualità. Il goal di Hamsik deve molto al suo cross che accomoda Callejon per l'assist decisivo. Un Mertens così è da squadre di primissimo livello. Il suo rinnovo di contratto è la migliore delle notizie.
Ha in testa una produzione di creatività. La sua tattica è un work in progress votato alla grandezza. Se il tempo e la pazienza saranno con lui, prima o poi scriverà il suo nome nella storia che conta.