Non deve fare parate difficili però dà sicurezza ai compagni con alcune uscite in presa alta anche al limite dell'area.
Gli attaccanti del Torino sbattono continuamente su di lui che non li lascia passare mai. Annulla Sanabria e non fa entrare in partita Zaza.
Gli attaccanti del Torino sbattono continuamente su di lui che non li lascia passare mai. Annulla Sanabria e non fa entrare in partita Zaza.
Indovina con precisione l'assist da fermo per il 3-1 applicando al meglio lo schema voluto da Italiano. Aiuta Saponara a far male agli avversari sulla loro fascia di competenza nel primo tempo.
Entra nel finale ma partecipa alla festa insaccando la rete del 4-1 che fa esplodere definitivamente di gioia La Spezia.
Entra nel finale ma partecipa alla festa insaccando la rete del 4-1 che fa esplodere definitivamente di gioia La Spezia.
Suo l'unico errore di una partita quasi perfetta dello Spezia. Regala l'1-2 al Torino con un fallo da rigore evitabilissimo, è comunque bravo a non abbattersi e a continuare a difendere con ordine. Per sua fortuna alla fine il fallo da rigore non incide sul risultato.
In difesa Terzi si mette più in mostra di lui, ma alla fine dei conti tiene a bada il cliente più difficile (Belotti) concedendogli poco. Prestazione positiva.
E' in un grande momento di forma e si vede. Nel primo tempo prende un palo e segna un gol, nel resto della partita mette costantemente in difficoltà la difesa avversaria e spesso mette in moto i compagni con passaggi precisi e illuminanti.
E' in un grande momento di forma e si vede. Nel primo tempo prende un palo e segna un gol, nel resto della partita mette costantemente in difficoltà la difesa avversaria e spesso mette in moto i compagni con passaggi precisi e illuminanti.
La sua rapidità con la palla fra i piedi mette in costante apprensione la difesa del Torino. Buona apertura per Saponara in occasione del gol.
Il meno in evidenza dello Spezia. Si limita al suo compitino senza infamia e senza lode dando comunque equilibrio alla squadra ma senza eccellere, non riesce a mettere in rete il 5-1 nel finale a pochi passi da Sirigu.
Spesso non cerca la giocata più semplice ma la più geniale e più di una volta gli riesce. Protagonista nel primo tempo quando lo Spezia mette in difficoltà il Torino con passaggi veloci e precisi, sostituito nella ripresa per motivi tattici.
Entra con la partita ormai indirizzata e gioca con scioltezza senza farsi particolarmente notare.
Non si risparmia, motorino inesauribile nel centrocampo dello Spezia dove riesce ad abbinare quantità in interdizione e discreta qualità anche quando deve far ripartire l'azione.
Non si risparmia, motorino inesauribile nel centrocampo dello Spezia dove riesce ad abbinare quantità in interdizione e discreta qualità anche quando deve far ripartire l'azione.
Subentra a Ricci che era sembrato un po' stanco e non lo fa rimpiangere, la palla gira veloce fra i suoi piedi e i passaggi in avanti verso i compagni sono quasi sempre azzeccati.
Subentra a Ricci che era sembrato un po' stanco e non lo fa rimpiangere, la palla gira veloce fra i suoi piedi e i passaggi in avanti verso i compagni sono quasi sempre azzeccati.
Cambio molto utile per dare nuova forza allo Spezia che sembrava in difficoltà fisica, ripaga Italiano con il preciso assist per il 4-1 di Erlic.
In un paio di occasioni fa dei clamorosi errori in azioni che potevano portare lo Spezia al gol, ma nel computo finale il rigore del 2-0 e il gol del 3-1 pesano molto di più perché sono le reti che regalano la salvezza allo Spezia. La sua parte "buona" oggi ha avuto la meglio sulla sua parte "cattiva".
Grandissima impresa salvare uno Spezia sul quale pochi avrebbero scommesso all'inizio dell'anno e riuscendoci mettendo in mostra un buon gioco e tanta organizzazione di squadra.
11 gol presi in tre giorni non devono essere facili da digerire... qualche colpa sul primo di oggi che prende sul suo palo, nulla può sugli altri tre.
Immobile sul tiro di Saponara che porta all'1-0, perde alcuni contrasti di cui un paio sanguinosi e pericolosi. In difficoltà come tutta la difesa granata.
Immobile sul tiro di Saponara che porta all'1-0, perde alcuni contrasti di cui un paio sanguinosi e pericolosi. In difficoltà come tutta la difesa granata.
In un Torino ai minimi termini è l'unico che tenta di creare qualche pericolo con le sue discese sulla fascia, ma predica nel deserto e senza l'aiuto dei compagni anche le sue azioni faticano a portare dei risultati.
In un Torino ai minimi termini è l'unico che tenta di creare qualche pericolo con le sue discese sulla fascia, ma predica nel deserto e senza l'aiuto dei compagni anche le sue azioni faticano a portare dei risultati.
Partita traumatica per lui, che non riesce mai a intervenire in maniera pulita sugli attaccanti avversari, mostra più di un errore in disimpegno ed è spesso fuori posizione nelle azioni principali dello Spezia. Affonda con i compagni di difesa.
Si addormenta sulla punizione dell'1-3 dimenticandosi totalmente di marcare Nzola. Non sta in campo molto ma riesce inoltre a farsi anche ammonire. Ingresso più dannoso che utile.
Evita il secondo voto consecutivo sotto il 5 grazie a un'azione offensiva... è infatti lui a conquistare il fallo da rigore che riporta il Torino in partita. Ma per il resto anche con compagni diversi non riesce a mettere una pezza alla difesa colabrodo e sembra impaurito dalla importanza della partita, paura che lo porta a commettere più di un errore.
Prova a fare qualcosa per aiutare i compagni in attacco, ma si dimentica di difendere ed è totalmente assente in fase difensiva sul gol dell'1-4.
Il fallo da rigore che costa lo 0-2 è imperdonabile oltre che inutile. In difficoltà contro l'accoppiata Saponara-Marchizza per tutto il primo tempo, viene lasciato nello spogliatoio all'intervallo.
Combatte come sempre ma esce spesso perdente nelle lotte di centrocampo. Un suo scivolone aiuta Saponara nell'azione dello 0-1.
Combatte come sempre ma esce spesso perdente nelle lotte di centrocampo. Un suo scivolone aiuta Saponara nell'azione dello 0-1.
Entra per dare vivacità all'attacco granata ma fallisce nel suo compito.
E' uno dei pochi del Torino che ci mette almeno la grinta, ma la sua prestazione non è esente da errori ed è fra i giocatori che lasciano troppo libero Nzola nell'azione dell'1-3.
Ha qualità ma non riesce quasi mai a metterla al servizio della squadra limitandosi al minimo indispensabile e a volte andando sotto anche al minimo...
Entra per Sanabria nel secondo tempo ma non riesce a incidere.
Entra per Sanabria nel secondo tempo ma non riesce a incidere.
La lotta contro la difesa dello Spezia senza il supporto dei compagni di squadra è impari. Da vero capitano ci prova fino alla fine lottando su ogni palla ma non basta, almeno aumenta il suo score stagionale con la rete su rigore che riapre momentaneamente la partita.
Non riesce a entrare in partita e viene inevitabilmente sostituito. L'emblema della sua partita è un passaggio verso nessuno che esce tristemente in fallo laterale senza alcun compagno nei pressi.
Mercoledì lascia a riposo otto undicesimi dei titolari in vista della partita di oggi rischiando una figuraccia che fa e che assume in 90 minuti proporzioni enormi. Oggi con la quasi totalità di giocatori freschi gioca una partita gravemente insufficiente e che mette seriamente a rischio la permanenza in A della squadra.
Mercoledì lascia a riposo otto undicesimi dei titolari in vista della partita di oggi rischiando una figuraccia che fa e che assume in 90 minuti proporzioni enormi. Oggi con la quasi totalità di giocatori freschi gioca una partita gravemente insufficiente e che mette seriamente a rischio la permanenza in A della squadra.