Un paio di uscite un po' avventate che però non portano a pericoli degni di nota, sui 4 gol non ha responsabilità dirette
- Zapata D. 9’
- Malinovskyi 27’
- Gosens 44’
- Shomurodov 49’
- Pasalic 51’
- Pandev rig 67’
- Shomurodov 84’
Certamente meglio rispetto ai due compagni di reparto, ma anche lui esce dal campo col mal di testa per le marcature a volte troppo morbide sugli attaccanti della Dea. Sfiora il gol dell'ex in apertura
Apprezzabile il suo lavoro sulla corsia, specie se consideriamo che dalle sue parti agiva Gosens. Spinge quando può, disegna un paio di cross interessanti e tatticamente fa il suo con diligenza
Posizionato male, spesso in ritardo, sovrastato da Zapata e dalla tecnica della trequarti atalantina. Pomeriggio da incubo
Il peggiore in campo senza alcun dubbio. Ha colpe sui primi 3 gol dell'Atalanta, tra Zapata e Gosens sembra un novellino tra i giganti
Pronti, via: sfugge in contropiede dopo 2 minuti e calcia verso Gollini che gli dice no, sarebbe stato uno dei +3 da ex più veloci di sempre. Buono il suo lavoro in mediana, cala un po' nel secondo tempo
Si accende solo a sprazzi, quando arriva sulla trequarti più di una volta gli manca la giocata finale e decisiva
Si accende solo a sprazzi, quando arriva sulla trequarti più di una volta gli manca la giocata finale e decisiva
Gioca ancora una volta in una zona di campo non sua, finendo inevitabilmente col patire un po' la corsa di Hateboer e il suo fisico. Come in occasione dell'assist dell'olandese per il tris di Gosens
Ingresso in campo con l'atteggiamento giusto, non a caso entra nell'azione del 3-4. Avanti così, può solo crescere
Alterna buone idee a qualche errore di troppo tattico e di appoggio. Ancora un po' acerbo, ma migliorerà col tempo
Tra i cambi più azzeccati di Ballardini, segna su rigore e serve il perfetto assist per il 3-4 di Shomurodov. Purtroppo per lui, non basta
Tra i cambi più azzeccati di Ballardini, segna su rigore e serve il perfetto assist per il 3-4 di Shomurodov. Purtroppo per lui, non basta
Un po' per colpa sua e dei compagni, un po' per merito dell'Atalanta. Ma nei 45 minuti in cui resta in campo, è un autentico fantasma
Un po' per colpa sua e dei compagni, un po' per merito dell'Atalanta. Ma nei 45 minuti in cui resta in campo, è un autentico fantasma
Gara fotocopia a quella di Zajc, buoni spunti a inizio azione ma arrivato al limite non conclude come dovrebbe. Quando si sposta sulla fascia perde un po' di centralità nella manovra
Gara fotocopia a quella di Zajc, buoni spunti a inizio azione ma arrivato al limite non conclude come dovrebbe. Quando si sposta sulla fascia perde un po' di centralità nella manovra
Che dire? Ancora una volta una prova da predestinato. Entra e segna dopo pochissimi minuti il gran gol che riapre i conti in diagonale, si ripete più tardi col 3-4, confermandoci glaciale sotto porta. Merita un minutaggio più ampio. Anzi, forse il posto da titolare fisso
Il gioiellino del Genoa dimostra da subito le sue buonissime qualità: vivace, voglioso, rapido nello stretto. Mette in crisi la difesa dell'Atalanta in almeno un paio di occasioni
Il gioiellino del Genoa dimostra da subito le sue buonissime qualità: vivace, voglioso, rapido nello stretto. Mette in crisi la difesa dell'Atalanta in almeno un paio di occasioni
Da premiare per la reazione della squadra nel secondo tempo, da condannare per l'approccio alla gara. Nonostante la sconfitta a salvezza già acquisita, qualche nota positiva c'è eccome
Da premiare per la reazione della squadra nel secondo tempo, da condannare per l'approccio alla gara. Nonostante la sconfitta a salvezza già acquisita, qualche nota positiva c'è eccome
L'unico intervento degno di nota è dopo 2 minuti su Melegoni, nella ripresa perde nettamente il confronto con Shomurodov che lo beffa ben due volte
L'unico intervento degno di nota è dopo 2 minuti su Melegoni, nella ripresa perde nettamente il confronto con Shomurodov che lo beffa ben due volte
Strappa una sufficienza grazie soprattutto all'ottimo primo tempo, dove tra pulizia negli anticipi e propensione offensiva è tra i migliori. Nella ripresa, in grosso affanno anche lui
Il peggiore della sua difesa. Si perde insieme con Romero l'inserimento di Melegoni dopo due minuti, regala a Shomurodov il pallone dell'1-3 e nella ripresa è spesso in ritardo negli interventi
Non è ancora al top fisicamente e lo si vede, con la spinta sulla fascia progressivamente sempre minore. Ma resta un giocatore dominante nel gioco aereo e lo dimostra con l'assist per lo 0-3 di Gosens prima del riposo
Due episodi importanti nella sua partita. Il primo: il tap-in dello 0-3 di testa con un suo classico inserimento. Il secondo: l'ingenuità del tocco con la mano in area che dà coraggio e speranza al Genoa
Per lui uno spezzone finale, giusto in tempo per tenere in gioco Shomurodov in occasione del 3-4. Paga anche un momento psicologico della difesa non brillante nei secondi 45'
Giornata non all'altezza del suo valore e delle ultime prestazioni. Al fianco di Djimsiti più di una volta è posizionato male, è poco concentrato e anche sui piazzati non crea nessun pericolo, contrariamente al suo solito
Giornata non all'altezza del suo valore e delle ultime prestazioni. Al fianco di Djimsiti più di una volta è posizionato male, è poco concentrato e anche sui piazzati non crea nessun pericolo, contrariamente al suo solito
E' l'uomo ovunque di questa squadra. Corre per due, riempie le zone di campo scoperte e accompagna l'azione. Cala un po' nella ripresa, ma era comprensibile
Lavoro onesto e fondamentale alla pari di De Roon, rispetto all'olandese è meno nei contrasti ma più propositivo tra mediana e trequarti. Consueta prestazione di sostanza e lucidità
Lavoro onesto e fondamentale alla pari di De Roon, rispetto all'olandese è meno nei contrasti ma più propositivo tra mediana e trequarti. Consueta prestazione di sostanza e lucidità
Ancora una volta, entra e segna. E lo fa anche in bello stile, ricevendo la palla da Miranchuk e piazzandola sul primo palo. Spina costante tra trequarti e attacco, di fatto il gol partita è suo
Entra col piglio sbagliato in campo. Oltre ad accompagnare poco l'azione lì davanti, all'84' commette un errore da matita blu quando perde la palla che Pandev serve a Shomurodov per il 3-4 finale
Dominatore della partita alla pari di Zapata nel primo tempo. Col suo mancino è capace di fare qualsiasi cosa e infatti prima serve il perfetto assist per lo 0-1 di Zapata, poi si mette in proprio realizzando il tap-in del raddoppio. Piccola responsabilità sull'1-3, ma entra anche nell'azione del poker prima di lasciare il campo
Il migliore dell'Atalanta nel primo tempo con Malinovskyi e Zapata. E' sempre nel vivo del gioco, si diverte e si nota che ha gran voglia di mettersi in mostra. Corona la sua prova con l'assist per il poker di Pasalic
Un gigante dell'area di rigore e non. Gioca un primo tempo spettacolare: gol da dominatore vero, assist da carro armato, colpi di tacco, giocate. Se avesse giocato anche la ripresa, probabilmente il suo bottino sarebbe stato ancora più corposo
Gasperini gli concede una porzione di gara in cui non sfigura per il lavoro di sponda da centravanti, il problema è che al momento clou viene meno. Come in occasione dell'assist facile facile per Muriel allo scadere che sbaglia incredibilmente
Segna tantissimo come al solito, stavolta prende 3 gol con tanto di brividi finali al culmine di un secondo tempo rivedibile. Ma chiude la pratica nel primo e centra l'obiettivo che gli era stato chiesto: la Champions per il terzo anno di fila. Chapeau