A nostro giudizio la palla indirizzata in rete da Zapata era difficilmente parabile quindi non ha colpe sul risultato. Può fare meglio su un tiro dal limite dello stesso Zapata che respinge goffamente, ma riesce a riprendere in mano la palla prima che Badu la spinga in rete da due passi.
Nel calcio moderno indossare per 30 anni una sola maglia dai pulcini al ritiro è un privilegio per pochi. Rimarrà nella storia dell'Atalanta sia la sua carriera che l'ultima partita allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia, coronata da un gol su rigore dopo che tutto lo stadio lo aveva chiamato al tiro dal dischetto.
Si fa vedere in avanti solo nei dieci minuti in cui l'Atalanta è in vantaggio, poi tiene la posizione badando a fare il minimo indispensabile.
Dirige la difesa con fare sicuro e deciso.
Partecipa all'ultimo quarto d'ora accademico giusto per portare a casa un 6 di stima.
Gioca 40 minuti nei quali il pareggio sta bene a tutti, eppure da una sua errata copertura su Zapata per poco non nasce il 2-1 dell'Udinese nell'unica azione degna di nota del secondo tempo.
Gioca 40 minuti nei quali il pareggio sta bene a tutti, eppure da una sua errata copertura su Zapata per poco non nasce il 2-1 dell'Udinese nell'unica azione degna di nota del secondo tempo.
Zapata lo anticipa nettamente sulla rete dell'Udinese. Meglio il resto della gara ma ormai la frittata era stata fatta...
Zapata lo anticipa nettamente sulla rete dell'Udinese. Meglio il resto della gara ma ormai la frittata era stata fatta...
Agisce da spalla a De Roon senza infamia e senza lode.
Uno dei pochi che tenta di ravvivare la partita con qualche guizzo.
Uno dei pochi che tenta di ravvivare la partita con qualche guizzo.
Il pubblico gli dedica un enorme striscione nel quale è nominato "nuovo Stromberg" e gli chiede di rimanere a Bergamo. Anche oggi unisce quantità e qualità.
Il pubblico gli dedica un enorme striscione nel quale è nominato "nuovo Stromberg" e gli chiede di rimanere a Bergamo. Anche oggi unisce quantità e qualità.
Si fa vedere in qualche occasione sulla fascia ma è poco servito e si fa trascinare dal clima dopolavoristico della ripresa.
Si fa vedere in qualche occasione sulla fascia ma è poco servito e si fa trascinare dal clima dopolavoristico della ripresa.
Si fa vedere in qualche occasione sulla fascia ma è poco servito e si fa trascinare dal clima dopolavoristico della ripresa.
Nel clima di festa è uno dei pochi che si impegna. Dai suoi piedi escono alcune giocate apprezzabili.
Nel clima di festa è uno dei pochi che si impegna. Dai suoi piedi escono alcune giocate apprezzabili.
Con il suo movimento induce Danilo all'ingenuo fallo di mano che permette all'Atalanta di pareggiare su rigore. Poco altro...
Con la salvezza già raggiunta si accontenta del pari e assiste alla partita da spettatore. Regala a Bellini e De Roon due meritate standing ovation.
Per schiodarsi dal 6 ha avuto solo l'occasione del rigore, ma nulla ha potuto contro l'ottima realizzazione di Bellini.
Dai suoi cross arrivano gli unici pericoli per l'Atalanta e il gol di Zapata. Il più vivo dei suoi nell'arco dei 90 minuti.
Fallo di mano evitabilissimo in area che causa il rigore dell'1-1 Atalanta. Per sua fortuna da Modena arrivano notizie liete...
Spazza l'area quando deve senza troppi complimenti.
Spazza l'area quando deve senza troppi complimenti.
Spazza l'area quando deve senza troppi complimenti.
Spedito in panchina per scelta tecnica dopo l'1-5 contro il Torino viene richiamato in campo per l'infortunio di Wague e si fa trovare pronto con una prestazione senza sbavature.
Lascia il campo dopo venti minuti giocati discretamente per un problema a una spalla.
Lascia il campo dopo venti minuti giocati discretamente per un problema a una spalla.
Di ritorno da un leggero infortunio non ha lo spunto dei tempi migliori ma presidia bene la sua zona difensiva.
Prova due o tre sgroppate per ravvivare il compassato centrocampo friulano, ma non incide più di tanto.
Prova due o tre sgroppate per ravvivare il compassato centrocampo friulano, ma non incide più di tanto.
In difficoltà nel primo tempo, approfitta dei ritmi lentissimi della ripresa per riscattare la sua prestazione con un paio di azioni propositive.
A differenza di Kuzmanovic gioca la parte di partita nella quale l'obiettivo di tutti è non farsi male. Fa il minimo indispensabile.
Gioca solo i primi 40', quando quello che capita sul campo è ancora definibile come "partita di calcio". Non ha quindi scusanti per la sua poca incisività che permette ai due centrocampisti difensivi dell'Atalanta di prendere il controllo del gioco.
Gioca solo i primi 40', quando quello che capita sul campo è ancora definibile come "partita di calcio". Non ha quindi scusanti per la sua poca incisività che permette ai due centrocampisti difensivi dell'Atalanta di prendere il controllo del gioco.
Non brilla nel primo tempo quando è partita vera, non si riscatta nel secondo anche se nella seconda parte rendersi pericoloso sarebbe stato difficile per chiunque...
Non brilla nel primo tempo quando è partita vera, non si riscatta nel secondo anche se nella seconda parte rendersi pericoloso sarebbe stato difficile per chiunque...
Lo stacco di testa sul gol dell'Udinese è da ammirare, va vicino al raddoppio con un tiro da fuori. Gli manca continuità ma sa come essere pericoloso.
L'obiettivo era la salvezza e con questo punto l'ha raggiunta. Dopo l'1-5 di Torino gli va dato merito di aver provato a dare una scossa alla squadra con diversi cambi e di essere riuscito a non perdere il timone. Non un'impresa facile quando una squadra si trova inaspettatamente a lottare per non retrocedere a due giornate dalla fine.
