Continua la lotta del Palermo per rimanere in Serie A, i rosanero vincono la seconda partita consecutiva come non accadeva ormai da moltissimo tempo e approfittano del pareggio tra Milan e Frosinone per allungare sulla squadra laziale. I padroni di casa segnano una rete per tempo con Vazquez nella prima frazione e ringraziano Krsticic per l'autorete messa a segno a cinque minuti dal termine.
Ballardini deve rinunciare allo squalificato Gonzalez e lancia dal primo minuto Vitiello nel cuore del reparto arretrato affiancandogli Cionek ed Andelkovic; in avanti confermati i soliti Vazquez e Gilardino trova spazio anche Trajkovski. Sorpresa nella Sampdoria con Montella che fa fare l'esordio da titolare al ventunenne slovacco Skriniar, preferendolo al più esperto Diakitè, confermata il resto della formazione con la coppia Soriano-Alvarez alle spalle dell'unica punta Quagliarella.
PRIMO TEMPO - Nei primi la Sampdoria prende il pallino del gioco, proponendo un baricentro alto e che inizialmente mette in difficoltà il reparto arretrato dei padroni di casa. Il vantaggio però è ad appannaggio dei rosanero, al 19' Ranocchia cincischia troppo al limite della propria area facendosi rubare il pallone da Gilardino, ad approffitare della carambola è Vazquez che entra nell'area di rigore blucerchiata e dopo una serie di finte insacca alle spalle di Viviano. La risposta degli ospiti arriva al 24' con De Silvestri che colpisce a botta sicura dopo una respinta di Viviano, a sventare la rete del pareggio arriva Cionek che riesce ad allontanare prima che il pallone varchi la fatidica linea della porta. Il pomeriggio horror di Ranocchia continua al 37', il difensore centrale ex Inter tenta un retropassaggio di testa verso la propria area, colpendo però goffamente, per sua fortuna Trajkovski commette fallo su Cassani e svanisce così il pericolo. Al 41' il numero 16 blucerchiato è nuovamente protagonista in negativo: su un pallone vagante calcola male il rimbalzo, ne approfitta ancora Gilardino ma Skriniar chiude con una diagonale perfetta allontanando il pericolo.
SECONDO TEMPO - La Sampdoria scende in campo senza Fernando, sostituito all'intervallo per un problema alla caviglia, e si getta all'inseguimento del pareggio. Il Palermo si difende ordinatamente, tentando la ripartenza in contropiede sfruttando le capacità balistiche di Vazquez e la generosità di Rispoli. Con il passare dei minuti la manovra degli ospiti si fa sempre più confusionaria ed affidata alle sortite sporadiche ora di Soriano, ora di Alvarez e ai due subentranti Muriel e Cassano. Le occasioni più pericolose continuano ad avere forti tinte rosanero, ma Viviano è sempre attento a chiudere lo specchio della porta evitando che il passivo diventi maggiore. Nonostante la buona volontà dell'estremo difensore blucerchiato la rete del raddoppio dei padroni di casa arriva ugualmente: Vazquez controlla all'interno dell'area di rigore sampdoria e tenta di servire l'accorrente Gilardino, nella confusione l'ultimo a toccare è Krsticic che mette il pallone in rete. Il Palermo ringrazia i propri uomini di maggior esperienza e maggior classe, continuando a sognare la permanenza in Serie A.