Solo applausi per lui. I tifosi gli dedicano un coro, i fantallenatori una statua: porta inviolata a prestazione super con almeno cinque parate decisive.
Solo applausi per lui. I tifosi gli dedicano un coro, i fantallenatori una statua: porta inviolata a prestazione super con almeno cinque parate decisive.
Vince tutti i duelli corpo a corpo, prende per mano la difesa ed è sempre più in fiducia col passare dei minuti. Si fa superare praticamente mai.
Vince tutti i duelli corpo a corpo, prende per mano la difesa ed è sempre più in fiducia col passare dei minuti. Si fa superare praticamente mai.
Tiene bene la linea con i compagni di reparto ed allontana ogni tipo di pericolo. Prestazione più che positiva, mai in difficoltà contro l'attacco viola.
Inizio claudicante per lui, poi col passare dei minuti prende fiducia. Prestazione che non ruba l'occhio, ma senza particolari sbavature.
L'azione del gol vittoria parte dai suoi piedi. È suo il lancio perfetto per la testa di Shomurodov che fa da torre. Spinge quando necessario ed è attento in fase difensiva.
Fa un po' di fatica a trovare la mattonella perfetta su cui agire. Esce all'intervallo dopo un primo tempo sicuramente sufficiente, ma senza aver rubato la scena.
Qualità e quantità: lavoro a centrocampo svolto senza sbavature. Prova anche ad inserirsi tra le linee per creare fastidio alla Fiorentina.
Qualità e quantità: lavoro a centrocampo svolto senza sbavature. Prova anche ad inserirsi tra le linee per creare fastidio alla Fiorentina.
Tiene tra i piedi le chiavi del centrocampo della Roma. Prova ad impensierire De Gea anche con la conclusione dalla distanza, ma smista ogni tipo di pallone in mezzo al campo con precisione e qualità.
Tiene tra i piedi le chiavi del centrocampo della Roma. Prova ad impensierire De Gea anche con la conclusione dalla distanza, ma smista ogni tipo di pallone in mezzo al campo con precisione e qualità.
La Roma affida a lui le ripartenze del finale di gara. Entra nel momento in cui la Fiorentina spinge tanto, alla ricerca del pari.
Ci mette quantità: rimpingua il centrocampo con voglia di mettersi in mostra e tanta tenacia.
Ci mette voglia ed energia nella ripresa, ma spesso è confusionario e rischia di complicarsi la vita.
Prestazione super su tutti i fronti. Gioca spalle alla porta, fa salire la squadra, serve il pallone decisivo per Dovbyk dopo essersi smarcato al meglio.
Gioca a tutta fascia ed è costretto spesso a rientrare in fase difensiva. In fase di possesso non riesce a lasciare il segno e ad incidere.
Gioca a tutta fascia ed è costretto spesso a rientrare in fase difensiva. In fase di possesso non riesce a lasciare il segno e ad incidere.
Si fa trovare al posto giusto, al momento giusto. Si mette alle spalle le critiche segnando la rete che tiene vivi i sogni Champions.
La sua 'cura' si nota tutta. Ennesimo risultato positivo, obiettivo Champions League ancora vivo. Il suo operato merita solo applausi, anche stasera.
Non riesce a tenere la porta inviolata, ma la sua prestazione è stata solida ed attenta. Preciso e puntuale negli interventi quando chiamato in causa.
Un primo tempo da dimenticare per lui. Perde tutti i duelli, sbaglia i lanci per i compagni ed ha colpe sul gol di Dovbyk: si dimentica completamente di Shomurodov, lasciandolo libero di fare la torre per il gol dell’ucraino. Esce all’intervallo per un problema fisico.
Un primo tempo da dimenticare per lui. Perde tutti i duelli, sbaglia i lanci per i compagni ed ha colpe sul gol di Dovbyk: si dimentica completamente di Shomurodov, lasciandolo libero di fare la torre per il gol dell’ucraino. Esce all’intervallo per un problema fisico.
Fa a sportellate contro Dovbyk, ma in occasione del gol non tiene la posizione. Lascia l'ucraino nettamente solo, libero di agire e segnare. È questa l'unica sua sbavatura della partita.
Fa un po' di fatica, anche perché forse non nel suo ruolo preferito. La cosa lo penalizza sicuramente e si nota, ma non commette errori. Nonostante le difficoltà prova a rendersi utile in entrambe le fasi di gioco.
Fa un po' di fatica, anche perché forse non nel suo ruolo preferito. La cosa lo penalizza sicuramente e si nota, ma non commette errori. Nonostante le difficoltà prova a rendersi utile in entrambe le fasi di gioco.
Gioca non dal suo lato preferito e paga leggermente la cosa. Non commette 'guai', ma sicuramente avrebbe potuto tenere meglio la posizione.
Sbaglia poco o nulla; non usa mezze maniere quando in difficoltà e spazza lontano. Tiene botta contro gli attaccanti giallorossi.
Impensierisce Svilar, ma non riesce a finire sul tabellino dei marcatori. Prende per mano il centrocampo viola in entrambe le fasi di gioco.
Probabilmente soffre l'ambiente: l'Olimpico lo riempie di fischi e lui fa fatica a compiere la giocata. Nel finale, a partita conclusa, si fa anche espellere.
Viene lanciato in campo all'intervallo, ma non fa male nella ripresa. Non ruba la scena e non è autore di colpi spettacolari, ma la sua prestazione è sufficiente.
Entra nel finale senza riuscire ad incidere nel risultato. Palladino gli dà fiducia e lui la ripaga con venti minuti e più ben giocati.
Lui e Palladino fanno fatica a capire in che posizione giocare e si nota. Prestazione sottotono, leggermente in affanno e senza particolari guizzi.
Non ripaga la fiducia di Palladino che lo fa partire titolare. Prestazione sottotono: senza particolari idee a centrocampo, è spesso costretto a rincorrere.
Non ripaga la fiducia di Palladino che lo fa partire titolare. Prestazione sottotono: senza particolari idee a centrocampo, è spesso costretto a rincorrere.
Regge da solo tutto il peso dell'attacco della Fiorentina. Svilar lo ferma in più di una occasione e alla fine del match ha la peggio contro il portiere giallorosso: non riesce a superarlo, ma la sua gara è coraggiosa, da vero combattente.
Entra nella ripresa, conclude dalla distanza alla caccia del pari, ma deve fare i conti con un super Svilar che gli nega il gol. Poi col passare dei minuti finisce per essere imbrigliato tra le maglie avversarie.
Entra nella ripresa, conclude dalla distanza alla caccia del pari, ma deve fare i conti con un super Svilar che gli nega il gol. Poi col passare dei minuti finisce per essere imbrigliato tra le maglie avversarie.
Non riesce ad incidere come previsto da Palladino. Agisce tra le linee e si muove su tutto il fronte d'attacco, ma viene sempre arginato.
Non riesce ad incidere come previsto da Palladino. Agisce tra le linee e si muove su tutto il fronte d'attacco, ma viene sempre arginato.
Perde una gara importante in chiave classifica, ma può recriminare poco alla sua Fiorentina che viene fermato da uno Svilar super.