Fa un grande intervento su Palacio in chiusura di primo tempo chiudendo il varco all'argentino. Poi però esce con i tempi sbagliati sullo stesso Palacio causando il rigore dell'1-1.
Prima al centro poi sul centrodestra dopo l'ingresso di De Maio, offre comunque una prestazione di buonissimo livello chiudendo i varchi agli attaccanti rossoblu e dando anche una mano in fase di possesso.
Prima al centro poi sul centrodestra dopo l'ingresso di De Maio, offre comunque una prestazione di buonissimo livello chiudendo i varchi agli attaccanti rossoblu e dando anche una mano in fase di possesso.
Skov Olsen lo punta spesso ma lui non fa una piega sfruttando al meglio la maggiore esperienza e la maggiore fisicità. Giornata d'ordinaria amministrazione, insomma.
Qualche difficoltà contro Skov Olsen ma nel complesso se la cava egregiamente, anche quando deve affrontare le salite di Tomiyasu. Poco propositivo in fase offensiva.
Qualche difficoltà contro Skov Olsen ma nel complesso se la cava egregiamente, anche quando deve affrontare le salite di Tomiyasu. Poco propositivo in fase offensiva.
Si immola su un tiro di Barrow che sembra destinato ad entrare in porta. Sempre preciso negli interventi, è costretto ad alzare bandiera bianca per un infortunio.
Per 80 minuti gioca con buona personalità sulla fascia puntando spesso Dijks e trovando dei varchi in cui infilarsi con pericolosità. Sarebbe una buona prestazione se non fosse che poi rovina tutto con il retropassaggio cortissimo da cui scaturisce il rigore dell'1-1.
Per 80 minuti gioca con buona personalità sulla fascia puntando spesso Dijks e trovando dei varchi in cui infilarsi con pericolosità. Sarebbe una buona prestazione se non fosse che poi rovina tutto con il retropassaggio cortissimo da cui scaturisce il rigore dell'1-1.
Non la sua miglior partita stagionale, dal momento che non si rende mai pericoloso né riesce ad essere utile come sponda di Okaka. In compenso in fase difensiva è molto efficace nel primo pressing e nello schermare le linee di passaggio.
Non la sua miglior partita stagionale, dal momento che non si rende mai pericoloso né riesce ad essere utile come sponda di Okaka. In compenso in fase difensiva è molto efficace nel primo pressing e nello schermare le linee di passaggio.
Nei primi 20 minuti soffre terribilmente la marcatura di Schouten ma gli basta un solo pallone giocabile per lasciare il segno, realizzando un gran gol. Dopodiché torna il solito direttore d'orchestra al servizio della squadra.
Passare contro di lui non è facile per i centrocampisti del Bologna: molti duelli individuali sono vinti in partenza dal brasiliano. Cala nel finale perdendo lucidità palla al piede.
Passare contro di lui non è facile per i centrocampisti del Bologna: molti duelli individuali sono vinti in partenza dal brasiliano. Cala nel finale perdendo lucidità palla al piede.
Un motorino che non si ferma mai. Aggredisce subito la partita, crea un paio di pericoli e dopo il vantaggio dà una mano consistente ai suoi compagni di difesa. Esce perché proprio non ne ha più.
Un motorino che non si ferma mai. Aggredisce subito la partita, crea un paio di pericoli e dopo il vantaggio dà una mano consistente ai suoi compagni di difesa. Esce perché proprio non ne ha più.
Come da copione resta l'unico a doversi sobbarcare la fase offensiva per lunghi tratti della partita. Qualche volta riesce a far salire la squadra ma il più delle volte perde i duelli e non riesce ad incidere.
La solita Udinese molto compatta e molto fisica che ringrazia le qualità di De Paul e che non porta a casa la posta intera per una disattenzione difensiva. Di più, viste le tante assenze soprattutto in attacco, non si può pretendere.
De Paul lo punta e lo supera con estrema facilità in occasione del gol dell'1-0. A sportellate con Okaka non sempre ha la meglio e in fase d'impostazione lascia spesso a desiderare.
De Paul lo punta e lo supera con estrema facilità in occasione del gol dell'1-0. A sportellate con Okaka non sempre ha la meglio e in fase d'impostazione lascia spesso a desiderare.
Rientrato dopo l'infortunio, non spinge con grande costanza e quando lo fa non riesce ad avere la meglio su Molina. Gli manca lo sprint solito e si vede.
Rientrato dopo l'infortunio, non spinge con grande costanza e quando lo fa non riesce ad avere la meglio su Molina. Gli manca lo sprint solito e si vede.
Un salvataggio su Stryger Larsen gli consente di portare a casa la pagnotta anche in una giornata non particolarmente brillante ma comunque senza sbavature. Spinge meno di quanto potrebbe fare.
Più efficace del suo compagno di reparto sia nei duelli individuali che nel posizionamento. Nulla di eclatante, intendiamoci, ma è comunque un'altra prestazione all'altezza per il francese arrivato a gennaio.
Da mediano non riesce ad incidere sull'andamento della partita come da trequartista. Pur non sparendo mai dalla gara, soffre troppo la verve di Arslan e palla al piede fa pochissime transizioni spaccadifese.
Parte molto bene oscurando De Paul, poi però l'argentino gli sfugge al momento del gol e da quel momento diventa tutto molto complicato. Ammonito, rischia un paio di volte il secondo giallo prima di uscire dal campo.
Si mangia un gol sul finire del primo tempo tirando addosso a Musso e, oltre a ciò, vaga per il campo senza trovare il modo di rendersi davvero utile. Ma lo scatto all'82' con cui si avventa sul retropassaggio di Molina procurandosi il rigore vale da solo la sufficienza.
Meno spumeggiante rispetto alla gara con la Fiorentina, offre comunque una prestazione solida cercando sì la giocata di classe ma badando anche al sodo.
Una di quelle partite in cui non ne imbrocca mezza. Spreca malamente una buona occasione tirando addosso a Becao, poi spara in curva un altro paio di tiri e per il resto del tempo è ai margini della partita.
Una di quelle partite in cui non ne imbrocca mezza. Spreca malamente una buona occasione tirando addosso a Becao, poi spara in curva un altro paio di tiri e per il resto del tempo è ai margini della partita.
Qualche buona iniziativa, tra cui una bella palla per Barrow in area, ma anche tanta imprecisione e tante giocate forzate contro avversari più lenti ma più furbi.
La conferma di Vignato trequartista e Soriano mediano non paga come contro la Fiorentina, ma il serbo è bravo a dare una scossa al momento giusto con i cambi. Il punto conquistato dal dischetto è meritato.
