Poteva fare di meglio sui 3 gol della Roma, soprattutto in quello che di Digne che ha aperto le danze. Ottimo intervento su Dzeko nella ripresa.
Poteva fare di meglio sui 3 gol della Roma, soprattutto in quello che di Digne che ha aperto le danze. Ottimo intervento su Dzeko nella ripresa.
Guadagna fiducia con il passare dei minuti. Giocatore essenziale per lo scacchiere di Reja.
Guadagna fiducia con il passare dei minuti. Giocatore essenziale per lo scacchiere di Reja.
Bene fino a quando si perde Perotti nel finale nell'azione che porta la Roma a pareggiare.
Pochi minuti in cui va in sofferenza nell'assalto giallorosso e guadagna pure un giallo.
Tiene meglio d Toloi, ma quando la Roma affonda balla alla grande.
Riesce a farsi anticipare perfino da Dzeko nella sua peggior giornata. Forse con Stendardo le cose sarebbero andate diversamente.
Trova l'inserimento giusto che da' speranza al popolo nerazzurro. Sempre pericoloso quando punta la difesa giallorossa.
Trova l'inserimento giusto che da' speranza al popolo nerazzurro. Sempre pericoloso quando punta la difesa giallorossa.
Mette a ferro e fuoco la linea di difesa avversaria con una prestazione monstre, fatta di scatti, dribbling, cross e tocchi di classe. Chapeau.
Vince tutti i duelli con De Rossi in mezzo al campo; illuminante l'apertura con cui innesca il gol dell'1-2.
Vince tutti i duelli con De Rossi in mezzo al campo; illuminante l'apertura con cui innesca il gol dell'1-2.
Morde le caviglie e riesce a far sentire il fisico nella linea mediana. Recupera tanti palloni, non si ferma mai, e non accusa mai stanchezza.
Gioca con discreta tranquillità contro avversari sulla carta più forti tecnicamente. Non si lascia spaventare dall'arduo compito e non sfigura.
Gioca con discreta tranquillità contro avversari sulla carta più forti tecnicamente. Non si lascia spaventare dall'arduo compito e non sfigura.
Gioca con discreta tranquillità contro avversari sulla carta più forti tecnicamente. Non si lascia spaventare dall'arduo compito e non sfigura.
Segna i suoi primi gol atalantini proprio contro i suoi ex compagni. Poderoso lo stacco aereo nel primo gol, di rapina la doppietta con cui completa la rimonta. Giocatore ritrovato.
Segna i suoi primi gol atalantini proprio contro i suoi ex compagni. Poderoso lo stacco aereo nel primo gol, di rapina la doppietta con cui completa la rimonta. Giocatore ritrovato.
Ottiene un ottimo punto in chiave salvezza contro un avversario più forte sulla carta. Sceglie Borriello e viene ripagato da una sontuosa doppietta. Mago.
Non prendeva 3 gol dal 6 gennaio nel 3-3 contro il Chievo. Non oppone resistenza alle conclusioni orobiche. Soprattutto su Borriello poteva fare di più.
Non aveva mai giocato così tanti minuti quest'anno. Ma lo fa con apparente sicurezza. Prova anche il tiro, ma non trova fortuna.
Il greco ingaggia un duello tutto fisico con Borriello e ne esce sconfitto. Clamoroso il modo in cui si fa anticipare in occasione del gol del 2-2.
Il greco ingaggia un duello tutto fisico con Borriello e ne esce sconfitto. Clamoroso il modo in cui si fa anticipare in occasione del gol del 2-2.
Si lascia anticipare con disarmante semplicità da Borriello. Spalletti lo tira fuori.
Nell'insolito ruolo di terzino destro, incontra il peggior cliente. El Papu lo mette in crisi con una quantità di dribbling impressionante e dalle sue parti arrivano sempre i maggiori pericoli per la porta di Szczesny.
Terzo gol in campionato per il francese che si bea davanti a tutta la panchina di averlo fatto di destro, piede che usa solo per camminare. Peccato che subito dopo si infortuna e non fa in tempo a chiudere su D’Alessandro prima di essere sostituito.
Faro della Roma. Riesce sempre a creare superiorità numerica e ad azzeccare il passaggio giusto. Indispensabile.
Faro della Roma. Riesce sempre a creare superiorità numerica e ad azzeccare il passaggio giusto. Indispensabile.
Non fa da diga a centrocampo. Non riesce ad impostare la manovra vista l'assenza di Pjanic. E' troppo agitato e nervoso. E non si capisce il perché.
Non fa da diga a centrocampo. Non riesce ad impostare la manovra vista l'assenza di Pjanic. E' troppo agitato e nervoso. E non si capisce il perché.
Fatica a trovare la posizione nel ruolo di esterno di centrocampo, va meglio nelle vesti di terzino. Riesce a servire a Totti l'assist per il gol di Totti.
Letale nel contropiede del 2-0, iperattivo per mezzora in cui sembra di rivedere il miglior Nainggolan di sempre. Poi però subisce l'onda nerazzurra e si eclissa un po'.
Chiamato a risollevare le sorti della patria, il capitano risponde presente con una staffilata da urlo che pareggia i conti. Nonostante sia vicino alle 40 primavere, meriterebbe più spazio.
L'assist è l'unica sola cosa da salvare in una giornata decisamente storta. Pochi scatti, tanti errori. Non il miglior Salah.
Ennesimo errore madornale sottoporta. Il bosniaco sta vivendo un incubo, non tanto per i pochi gol fatti quest'anno, ma per i tanti "mangiati".
Doveva dare la scossa, ma si intestardisce in sterili azioni personali che non favoriscono gli inserimenti dei compagni.
Doveva dare la scossa, ma si intestardisce in sterili azioni personali che non favoriscono gli inserimenti dei compagni.
Tre pareggi nelle ultime quattro partite. Non è di certo la media di una squadra che mira al secondo posto. Ha dato fiducia a Dzeko, ma è stato salvato da Totti. Servirà per fargli invertire le strategie?
Tre pareggi nelle ultime quattro partite. Non è di certo la media di una squadra che mira al secondo posto. Ha dato fiducia a Dzeko, ma è stato salvato da Totti. Servirà per fargli invertire le strategie?