Sicuro quando chiamato in causa. Respinge un tentativo di Zirkzee, bravo nelle uscite e decisivo con un riflesso finale su Ferguson.
Sta ritrovando la giusta condizione. A destra, si propone e ci prova. Suo l’assist vincente per Verdi. Sta tornando in forma.
Un suo affondo costa l’ammonizione a Posch. Buona intensità sulla destra. Prestazione importante.
Gioca d’anticipo, rende difficile la vita a Barrow. Lo aggredisce sempre.
Deciso e convinto. La ferita al capo non lo condiziona, nonostante la vistosa fasciatura. Ben otto respinte difensive.
Attento, lucido e preciso per 92 minuti. Poi sbaglia a leggere il movimento di Sansone e il Bologna segna. Errore che gli costa mezzo punto.
Osannato dal Bentegodi. Non è ancora in condizione, ma fa le cose semplici.
Osannato dal Bentegodi. Non è ancora in condizione, ma fa le cose semplici.
L’uomo della serata. Inizia benissimo. Ispirato, va al tiro, impegna Skorupski, verticalizza. Poi è glaciale dal dischetto: sette rigori trasformati su sette in Serie A. Infine di testa sigla anche la sua doppietta personale. Elegante e incisivo, tutto campo.
L’uomo della serata. Inizia benissimo. Ispirato, va al tiro, impegna Skorupski, verticalizza. Poi è glaciale dal dischetto: sette rigori trasformati su sette in Serie A. Infine di testa sigla anche la sua doppietta personale. Elegante e incisivo, tutto campo.
Entra con la “fame” giusta. Prova sempre a giocare con intelligenza ed estrema calma. Un po’ nervoso nel finale con Ferguson e Dominguez.
L’anima di questo Verona. Ovunque, davanti e dietro, a destra e a sinistra.
Una mezz’ora abbastanza intensa. Ben posizionato, tiene il Verona corto. Poi per un colpo è costretto a chiedere il cambio.
Spreca una grande occasione in avvio, non trovando il tempo per concludere in area. Si muove molto, ma senza incidere. Poi l’infortunio muscolare.
Molta fatica tra Lucumí e Soumaoro. Si procura il penalty del vantaggio, ma è casualità: Skorupski lo colpisce mentre era girato.
Entra, soliti duelli aerei, soliti falli, solito temperamento. Non demerita, ma risulta poco pericoloso.
Entra, soliti duelli aerei, soliti falli, solito temperamento. Non demerita, ma risulta poco pericoloso.
L’Hellas ci crede. Vittoria pesantissima, agganciato lo Spezia. Bravo a puntare su Verdi, gestione affannata nel recupero.
L’Hellas ci crede. Vittoria pesantissima, agganciato lo Spezia. Bravo a puntare su Verdi, gestione affannata nel recupero.
Bravo in avvio su Lasagna e sue Verdi (due volte). Poi quel colpo a Gaich che costa il rigore. Errore ingenuo. Viene trafitto ancora da Verdi.
Bravo in avvio su Lasagna e sue Verdi (due volte). Poi quel colpo a Gaich che costa il rigore. Errore ingenuo. Viene trafitto ancora da Verdi.
Bravo in avvio su Lasagna e sue Verdi (due volte). Poi quel colpo a Gaich che costa il rigore. Errore ingenuo. Viene trafitto ancora da Verdi.
Non bene a sinistra. Duelli persi in serie con Faraoni. Serataccia.
Concreto e deciso in marcatura. Gioca una buona partita, anche su Djuric ad inizio secondo tempo. Esce solo per esigenze tattiche.
Nettamente il migliore del Bologna. Non sbaglia nulla dietro, imposta, ferma Lasagna prima e Gaich poi. Non ha colpe sui gol subiti.
Nettamente il migliore del Bologna. Non sbaglia nulla dietro, imposta, ferma Lasagna prima e Gaich poi. Non ha colpe sui gol subiti.
Non bene. Depaoli lo infastidice, viene ammonito, si alza di rado. Male anche nella ripresa: in coppia con Orsolini si perde Verdi, che raddoppia.
Non bene. Depaoli lo infastidice, viene ammonito, si alza di rado. Male anche nella ripresa: in coppia con Orsolini si perde Verdi, che raddoppia.
Cambio ad inizio ripresa, entra convinto, va al tiro due volte. Poi peró si perde totalmente il taglio di Verdi, che raddoppia. Impreciso, fino a quando al 96’ spara altissimo da due passi. Errore grave.
Regia abbastanza basica e mai verticale. Non alza il ritmo. Poi scala difensore e Djuric lo mette in imbarazzo. Fisicamente troppo inferiore.
Solita ammonizione evitabile. Frenetico e meno pimpante del solito nel primo tempo. Cresce nella ripresa, combatte, va al tiro, ultimo a mollare. Trova la rete meritata nel recupero.
A destra, si impegna, pressa e ci prova. Come tutto il Bologna non vive un grande primo tempo, ma é tra i meno peggio tra gli emiliani.
Fuori totalmente dal gioco nella prima frazione. Abulico e sempre fuori posizione. Cresce nella ripresa e nel finale. Avvia l’azione del gol, Montipó gli nega la rete all’ultimo secondo.
Dentro ad inizio secondo tempo. Gioca di prima e cerca di velocizzare il gioco. Poi inizia a sbagliare.
Tenta con la sua verve si rianimare una squadra spenta. Poco fortunato al tiro. Ma splendido l’assist per Dominguez.
Altalenante. Va al tiro, ma con poca convinzione. Perde due palloni in modo banale e viene anche ammonito.
Un’anima in pena. Hien e Magnani lo braccano. Lui sbaglia appoggi, allunghi, controlli. Insuffienza piena.
Passi indietro del Bologna, soprattutto a livello difensivo. Bene la reazione finale, ma non basta.