Salva il risultato con un intervento incredibile su tiro da pochi metri di Faragò. Per il resto è impeccabile sulle uscite alte, solitamente il suo tallone d'Achille.
Tutte le pagelle
Si disimpegna senza infamia e senza lode sia da terzino che da centrale.
Schiarato a sorpresa dal primo minuto, non delude offrendo una prova attenta. Nella riprese, da terzino, prova anche a farsi vedere in avanti ma il meglio lo da in fase difensiva.
Batte Cragno dagli undici metri con un pallone che pesava almeno 100 chili. Da buon capitano si tiene la squadra sulle spalle per tutti i 90 minuti.
Solo dalla sua parte il Cagliari riesce ad affondare. Confusionario e approssimativo, inadatto al livello tecnico della Serie A.
Entra nel finale per fronteggiare i tanti cross dalla trequarti, non corre rischi.
Il Cagliari si affida a cross alti dalla trequarti e lui, con l'aiuto di Nicolas, giganteggia senza correre rischi.
Ma quanto è mancato al Verona un guerriero come Zuculini? La sua grinta va molto oltre i suoi limiti tecnici, la VAR gli nega, giustamente, il gol del raddoppio.
Ma quanto è mancato al Verona un guerriero come Zuculini? La sua grinta va molto oltre i suoi limiti tecnici, la VAR gli nega, giustamente, il gol del raddoppio.
Aiuta in fase di copertura provando, con qualità non eccelse, anche l'inserimento in fase offensiva.
Da una mano nel finale alla difesa del risultato.
Si muove tanto creando confusione sia tra gli avversari che tra i compagni che non sanno mai dove trovarlo. Tanta volontà ma poca concretezza.
Alterna giocate di alta classe con, ancora, troppe pause. L'impressione è che la sua condizione è destinata a migliorare e che si rileverà un grandissimo acquisto per il finale di stagione.
Corre per due rendendosi utile sia in attacco che in difesa dove fa la cosa migliore chiudendo nella propria area piccola sul finale di primo tempo.
Corre per due rendendosi utile sia in attacco che in difesa dove fa la cosa migliore chiudendo nella propria area piccola sul finale di primo tempo.
Entra per subire falli e tenere alta la palla: missione compiuta.
Entra per subire falli e tenere alta la palla: missione compiuta.
Supera anche il quinto ultimatum del presidente con una vittoria di cuore più che di tecnica e coraggio.
Tutte le pagelle
Chiamato in causa in pochissime occasioni è sfortunato in occasione del rigore che devia ma non quanto basta per evitare il gol.
Chiamato in causa in pochissime occasioni è sfortunato in occasione del rigore che devia ma non quanto basta per evitare il gol.
Purtroppo per lui i suoi avversari viaggiano ad una velocità doppia rispetto alla sua.
Purtroppo per lui i suoi avversari viaggiano ad una velocità doppia rispetto alla sua.
Come Romagna tiene bene la posizione senza correre mai grossi rischi.
Non commette gravi errori ma, soprattutto nella ripresa, compie tante piccole sbavature.
Pessima prova a livello tecnico con tanti errori in fase di palleggio. Buona volontà ma a questi livelli non può e non deve bastare.
Non soffre mai gli attaccanti avversari provando a far ripartire l'azione.
Non soffre mai gli attaccanti avversari provando a far ripartire l'azione.
Non riesce a dare il suo contributo in fase di inserimento, la sola copertura non può bastare per uno con le sue qualità.
L'uomo in più del Cagliari in questa stagione si è da qualche settimana fermato. Anche oggi, pur non commettendo nessun grave errore, non riesce ad incidere sulla gara dei suoi.
L'uomo in più del Cagliari in questa stagione si è da qualche settimana fermato. Anche oggi, pur non commettendo nessun grave errore, non riesce ad incidere sulla gara dei suoi.
Male nel primo tempo, molto meglio nella ripresa quando in più di un'occasione sfonda sulla destra.
Male nel primo tempo, molto meglio nella ripresa quando in più di un'occasione sfonda sulla destra.
L'unico che prova la verticalizzazione, io suoi compagni oggi non sono all'altezza delle sue invenzioni.
L'unico che di testa prova a rendersi pericoloso sui tantissimi cross innocui dalla trequarti. A conti fatti è decisivo, in negativo, con il fallo di mano che porta al rigore dell'1 a 0 finale.
L'unico che di testa prova a rendersi pericoloso sui tantissimi cross innocui dalla trequarti. A conti fatti è decisivo, in negativo, con il fallo di mano che porta al rigore dell'1 a 0 finale.
Non riesce mai a rendersi pericoloso girando troppo lontano da Pavoletti.
Non riesce mai a rendersi pericoloso girando troppo lontano da Pavoletti.
Non riesce mai a rendersi pericoloso girando troppo lontano da Pavoletti.
Leggermente meglio di Sau sul piano dell'impegno ma spesso manca nella giocata tecnica.
Leggermente meglio di Sau sul piano dell'impegno ma spesso manca nella giocata tecnica.
Non fa niente per invertire il trend negativo. Attenzione perché le altre stanno correndo...
