Fa quel che può anche se con qualche incertezza. E' tempestivo sulle uscite e particolarmente bravo sulla traversa di Boga.
Entra per far accentrare Improta ma non riesce a lasciare il segno. In difesa arranca e si becca un giallo.
Il tocco fortuito nella sua porta decide la partita, ma è la punta dell'iceberg di una serata storta per il difensore, che fatica a entrare in partita, concedendo troppe occasioni potenziali ai suoi avversari. E per fortuna non c'erano Berardi e Caputo...
Il tocco fortuito nella sua porta decide la partita, ma è la punta dell'iceberg di una serata storta per il difensore, che fatica a entrare in partita, concedendo troppe occasioni potenziali ai suoi avversari. E per fortuna non c'erano Berardi e Caputo...
In un terzetto difensivo che rischia molto negli spazi, è l'unico a non scricchiolare. Tiene a bada, seppur con qualche difficoltà, l'ispirato Raspadori. Nel recupero sfiora perfino due volte il gol. Ultimo ad arrendersi.
Pronti-via sfiora subito il gol con un bel destro a incrociare. Anche lui non è perfetto in occasione del gol vittoria del Sassuolo, ma davanti resta una delle spine nel fianco sul versante di Kyriakopoulos.
Per gran parte del primo tempo è anche il più convincente della sua difesa. Quando Boga alza i giri del motore, però va in uno stato di affanno clamoroso. Non un caso che sia lui il sacrificato per il cambio di modulo.
Per gran parte del primo tempo è anche il più convincente della sua difesa. Quando Boga alza i giri del motore, però va in uno stato di affanno clamoroso. Non un caso che sia lui il sacrificato per il cambio di modulo.
Non è rinomato per la sua qualità tecnica, ma i suoi tocchi di palla sono sempre fuori portata per i suoi compagni. E' il primo a uscire, e la cosa non sorprende.
La staffetta con Schiattarella non sembra essergli particolarmente gradita. Fa fatica a entrare in ritmo gara, con troppi palloni persi in uscita per uno della sua qualità.
La staffetta con Schiattarella non sembra essergli particolarmente gradita. Fa fatica a entrare in ritmo gara, con troppi palloni persi in uscita per uno della sua qualità.
Poco coinvolto nella manovra, si eclissa per quasi tutta la partita. Osserva Boga senza intervenire in occasione del gol-vittoria.
Le mezz'ali non rispondono ai suoi comandi e lui va in difficoltà, ma non getta la spugna cercando sempre di illuminare la manovra. Inzaghi lo toglie nel suo momento migliore.
Le mezz'ali non rispondono ai suoi comandi e lui va in difficoltà, ma non getta la spugna cercando sempre di illuminare la manovra. Inzaghi lo toglie nel suo momento migliore.
Entra per dare l'assalto alla porta di Consigli e invece rischia di far cadere per la seconda volta Montipò; Raspadori lo perdona, ma la giocata è preoccupante.
E' la scelta forte di Inzaghi, che però non crede in lui fino in fondo. Esce presto nel secondo tempo, ma fino a quel momento era stato uno dei migliori per la pulizia delle giocate offensive.
E' la scelta forte di Inzaghi, che però non crede in lui fino in fondo. Esce presto nel secondo tempo, ma fino a quel momento era stato uno dei migliori per la pulizia delle giocate offensive.
Al contrario di Viola, la panchina non lo intristisce e il suo ingresso in campo serve a rivitalizzare l'attacco delle Streghe. Maluccio come rifinitore ma sulla sua stoccata di sinistro ci vuole il miglior Consigli per evitare il gol.
Entra per dare la scossa all'attacco e invece sciupa un paio di buone occasioni per un tocco di troppo.
Entra per dare la scossa all'attacco e invece sciupa un paio di buone occasioni per un tocco di troppo.
Parte bene largo a sinistra, ma paradossalmente la sua partita prende una china in discesa quando Inzaghi decide di accentrarlo. Lì si perde definitivamente.
Parte bene largo a sinistra, ma paradossalmente la sua partita prende una china in discesa quando Inzaghi decide di accentrarlo. Lì si perde definitivamente.
Non è la sua serata in mezzo ai forti difensori centrali neroverdi. Pochi squilli, solo un mancino poco prima della sostituzione. Troppo poco.
Imposta la gara per tenerla bloccata fino alla parte finale. Gli complica i piani la giocata di Boga.
Imposta la gara per tenerla bloccata fino alla parte finale. Gli complica i piani la giocata di Boga.
Imposta la gara per tenerla bloccata fino alla parte finale. Gli complica i piani la giocata di Boga.
Per 70 minuti sembra la classica serata di vacanza, poi invece, manco fosse Doctor House, squilla il cercapersone e iniziano gli straordinari. Impressionante per reattività sul diagonale di Lapadula, nel recupero indossa il mantello e vola due volte a negare il gol a Glik, con capacità atletiche e riflesso felino.
Per 70 minuti sembra la classica serata di vacanza, poi invece, manco fosse Doctor House, squilla il cercapersone e iniziano gli straordinari. Impressionante per reattività sul diagonale di Lapadula, nel recupero indossa il mantello e vola due volte a negare il gol a Glik, con capacità atletiche e riflesso felino.
Elemento imprescindibile nello scacchiere di De Zerbi, inizia la sua gara con un giallo veloce ma non ne viene per nulla condizionato. Insuperabile di testa e sempre attento; vale quasi un gol il suo anticipo da dietro su Lapadula solo davanti a Consigli.
Copincolla della pagella di Toljan; ha il merito di non soffrire eccessivamente nel forcing finale del Benevento, con alcune diagonali preziose.
Copincolla della pagella di Toljan; ha il merito di non soffrire eccessivamente nel forcing finale del Benevento, con alcune diagonali preziose.
Copincolla della pagella di Toljan; ha il merito di non soffrire eccessivamente nel forcing finale del Benevento, con alcune diagonali preziose.
Rispetto al compagno di reparto Ferrari è meno continuo. Alterna ottimi interventi a qualche rischioso passaggio a vuoto. Nel complesso sufficiente.
Entra nella fase di maggiore spinta nel Benevento e riesce con presenza fisica a resistere agli assalti dei padroni di casa.
Entra nella fase di maggiore spinta nel Benevento e riesce con presenza fisica a resistere agli assalti dei padroni di casa.
Buona fase di spinta e presente anche nella copertura sulle rare sgroppate di Improta. Buona la sua prestazione.
All'inizio non sembra patire la pressione degli avversari riuscendo a crossare anche con discreta continuità, ma alla lunga non riesce a trovare grandissima continuità. Perde alla distanza il duello con Depaoli.
Non riesce a tenere il ritmo del collega di reparto Locatelli facendosi trovare alcune volte impreparato nelle ripartenze del Benevento.
Non riesce a tenere il ritmo del collega di reparto Locatelli facendosi trovare alcune volte impreparato nelle ripartenze del Benevento.
Non riesce a tenere il ritmo del collega di reparto Locatelli facendosi trovare alcune volte impreparato nelle ripartenze del Benevento.
Centrocampista sempre più completo e totale, grazie alla sua qualità e alla sua intelligenza. Sfiora un gol molto bello con il mancino e anche in fase di copertura risulta davvero utile.
Centrocampista sempre più completo e totale, grazie alla sua qualità e alla sua intelligenza. Sfiora un gol molto bello con il mancino e anche in fase di copertura risulta davvero utile.
Stare largo a destra non è la cosa che preferisce ma si sacrifica bene per il bene della squadra. Ha l'occasione per lasciare il segno sull'assist di Haraslin, ma spara incredibilmente alle stelle.
Usa bene il fisico nei minuti che viene chiamato in causa da De Zerbi pulendo bene un buon numero di palloni.
Conferma il teorema secondo il quale più gioca avanzato e meno rende. Tra le linee non riesce mai a farsi vedere e risulta un corpo estraneo nella manovra neroverde.
Caracolla per oltre mezz'ora qua e là per il campo. Poi decide che è il momento di fare sul serio, salta quattro uomini in un sol colpo e provoca l'autorete che regala tre punti ai suoi. Nella ripresa una bella parata di Montipò gli nega la gioia personale.
Caracolla per oltre mezz'ora qua e là per il campo. Poi decide che è il momento di fare sul serio, salta quattro uomini in un sol colpo e provoca l'autorete che regala tre punti ai suoi. Nella ripresa una bella parata di Montipò gli nega la gioia personale.
Ha una grinta e una capacità di coinvolgere i compagni che è davvero unica. Ingaggia un duello bellissimo con Glik e partecipa all'autorete della vittoria. Mezzo voto in meno per quel clamoroso errore a tu per tu con Montipò al minuto 87.
Entra con la giusta grinta lavorando un ottimo pallone per Djuricic. Poi però diventa troppo fumoso e gestisce male alcune ripartenze, calciando spesso con troppa fretta.
La vittoria su un campo difficile come quello di Benevento, alla luce delle assenze pesanti, è preziosa ma lui vuole di più e chiede ai suoi di chiuderla prima. Non gli si può dare torto.
La vittoria su un campo difficile come quello di Benevento, alla luce delle assenze pesanti, è preziosa ma lui vuole di più e chiede ai suoi di chiuderla prima. Non gli si può dare torto.