Guida bene la propria difesa con un paio di ottime uscite in presa alta. Non ha colpe sul gol di Verde e si mette in mostra nella prima frazione di gioco su una conclusione potente di Gyasi.
Scrive la storia della Lazio (con 402 presenze è diventato il calciatore più presente nella storia del club biancoceleste) e con una prova di esperienza e lucidità.
Scrive la storia della Lazio (con 402 presenze è diventato il calciatore più presente nella storia del club biancoceleste) e con una prova di esperienza e lucidità.
Lotta e sgomita per l'intero incontro e annulla di fatto le punte avversarie costringendole a giocare costantemente spalle alla porta. Bravo in un paio di occasioni a far ripartire i suoi.
Non produce particolari pericoli sulla sua fascia sinistra e si fa cogliere impreparato in un paio di occasioni di ripartenze.
Entra in campo nel secondo tempo e, dopo un periodo difficile che lo aveva visto perdere il posto da titolare, si fa trovare brillante e pronto.
Entra in campo nel secondo tempo e, dopo un periodo difficile che lo aveva visto perdere il posto da titolare, si fa trovare brillante e pronto.
Troppo lento in un paio di occasioni, si fa scippare il pallone dagli avversari con troppa facilità.
Entra in campo nella ripresa e, nonostante una caviglia gonfia, si rende protagonista di una buona prova che fa sperare i fantallenatori in vista delle prossime partite.
Viene adattato alla difesa a tre da Simone Inzaghi e ancora una volta risponde presente. La sua prova dà solidità alla difesa laziale.
Fatica nella prima parte di gara, cresce nella ripresa e ha il merito di recuperare il pallone che porterà al momentaneo 1-0 laziale.
Fa tutto lui. Segna e porta in vantaggio la sua Lazio dopo 50 minuti di quantità e qualità. Peccato che nel finale perda lucidità rimediando il cartellino rosso.
Fa tutto lui. Segna e porta in vantaggio la sua Lazio dopo 50 minuti di quantità e qualità. Peccato che nel finale perda lucidità rimediando il cartellino rosso.
Non sembra essere proprio in campo visto che raramente prende parte alle azioni offensive della Lazio.
Entra nel finale di gioco e strappa un paio di palloni preziosi agli avversari facendo ripartire in velocità la sua Lazio.
Croce e delizia della Lazio. Fornisce un buon assist sul gol di Lazzari (prima aveva fallito un occasione clamorosa davanti al portiere) e poi si fa espellere nel finale per doppia ammonizione. Un altalena di emozioni anche in ottica Fantacalcio.
Lotta e corre molto per la propria squadra a discapito della sua lucidità negli ultimi metri dalla porta avversaria. Il gol non arriva, ma l'impegno non manca mai.
Il copione si ripete: entra nel finale e regala la vittoria alla Lazio. Il calcio di rigore realizzato contro lo Spezia pesa molto nella stagione della squadra biancoceleste, ancora una volta trascinata dal suo bomber.
Schiera una squadra pronta a lottare e riesce con i cambi a portare a casa una vittoria importante nella seconda frazione di gioco.
Non ha colpe sui gol della Lazio e per lunghi tratti della gara non viene impensierito.
Entra nel secondo tempo e, di fatto, regala la vittoria alla Lazio con il fallo di mano che concede il calcio di rigore a Caicedo.
Macchinoso con la palla tra i piedi e sbadato in fase di marcatura nell'area di rigore.
Fatica molto a tenere la posizione sugli inserimenti dei centrocampisti della Lazio e si abbassa troppo nel finale concedendo molto spazio agli avversari.
Troppo lento nelle coperture e prevedibile quando si tratta di uscire palla al piede.
Soffre molto la velocità di Lazzari per l'intero incontro e si fa sorprendere nell'occasione che porta l'esterno laziale al gol.
Soffre molto la velocità di Lazzari per l'intero incontro e si fa sorprendere nell'occasione che porta l'esterno laziale al gol.
Troppo lento in entrambe le fasi di gioco, non entra mai davvero negli schemi offensivi dello Spezia.
Lo scampolo di partita che gli concede Italiano non viene sfruttato: le troppe occasioni divorate e il brutto fallo su Lazzari nel finale che porta alla rissa sono la perfetta sintesi della sua prestazione scialba.
I suoi inserimenti mettono in difficoltà la Lazio nella prima parte di gara: la stanchezza lo costringe a chiedere la sostituzione nel secondo tempo.
Uno dei migliori nel centrocampo dello Spezia: organizza bene il gioco e difende al meglio quando si tratta di chiudere gli spazi.
Uno dei migliori nel centrocampo dello Spezia: organizza bene il gioco e difende al meglio quando si tratta di chiudere gli spazi.
Uno dei migliori nel centrocampo dello Spezia: organizza bene il gioco e difende al meglio quando si tratta di chiudere gli spazi.
Parte bene nei primi minuti, ma si spegne quando la Lazio inizia a macinare gioco a centrocampo.
Le sue doti acrobatiche ormai non sono una novità. Entra e dopo 53 secondi mette a segno una rete splendida in rovesciata che per poco non consegna un punto pesante al suo Spezia.
Viene richiamato in panchina dopo una gara pessima e piena di rimpianti visti i molti appoggi sbagliati.
Non è in giornata e lo dimostra divorandosi subito la rete del vantaggio davanti a Reina nel primo tempo. Con il passare dei minuti la sua prestazione non migliora e viene richiamato in panchina.
Protagonista di qualche buono spunto come suo solito: ottimo l'assist per la rete di Verde per il momentaneo 1-1.
Entra bene in campo nel finale: mantiene un paio di buoni palloni in avanti e rientra costantemente in difesa per aiutare i propri compagni.
Schiera una squadra solida e compatta che per poco non strappa un pareggio prezioso alla Lazio.