Gli attaccanti della Lazio gli spuntano davanti come funghi, sui gol subìti non può far nulla, mette qualche pezza soprattutto su Immobile, una mezza uscita a vuoto indolore su Milinkovic-Savic.
- Immobile rig 19’
- Luis Alberto 42’
- Felipe Anderson 62’
Non riesce a mettere alcuna pezza ai buchi dei compagni di reparto, partecipa al disastro collettivo in occasione dello 0-3.
Non riesce a mettere alcuna pezza ai buchi dei compagni di reparto, partecipa al disastro collettivo in occasione dello 0-3.
Entra in campo quando la tempesta biancoceleste è già passata, poco più di un quarto d'ora in campo senza soffrire particolarmente negli ampi spazi a disposizione degli avversari.
In fase offensiva non riesce mai a mettere in difficoltà gli avversari, in fase difensiva è protagonista di un paio di errori clamorosi che lo rendono protagonista negativa: buca l'intervento sullo 0-2, si fa anticipare sullo 0-3.
In fase offensiva non riesce mai a mettere in difficoltà gli avversari, in fase difensiva è protagonista di un paio di errori clamorosi che lo rendono protagonista negativa: buca l'intervento sullo 0-2, si fa anticipare sullo 0-3.
Entra sullo 0-3, gioca poco più di un quarto d'ora, non può davvero fare nulla di particolare in un momento della partita in cui era praticamente già successo tutto. Senza infamia e senza lode.
Sulla carta avrebbe dovuto avere il vantaggio della freschezza fisica contro Radu, ed invece non riesce a dare spinta necessaria per rendersi utile alla squadra in fase offensiva. Non sono sue le sbavature fatali dietro.
Entra nella ripresa per provare a dare più ordine alla difesa, ma dopo cinque minuti dal suo ingresso commette l'errore che apre il contropiede finalizzato da Felipe Anderson con lo 0-3.
Entra nella ripresa per provare a dare più ordine alla difesa, ma dopo cinque minuti dal suo ingresso commette l'errore che apre il contropiede finalizzato da Felipe Anderson con lo 0-3.
Parte anche bene con un paio di buone chiusure, ma va subito dopo fuori giri con qualche svarione di troppo e un nervosismo esagerato che si manifestano soprattutto sull'azione dello 0-3 e nell'ammonizione finale.
In apertura dà l'impressione di essere attento contro l'attacco biancoceleste, ma commette un fallo senza senso che causa il rigore che sblocca il risultato.
Non ha il passo dei centrocampisti biancocelesti, prova a cavarsela di mestiere, ogni tanto va in confusione pur non commettendo disastri particolari.
In campo sullo 0-3, prova comunque a rendersi utile nonostante i ritmi bassi e la partita già decisa. Si prende la responsabilità di battere le palle da fermo, si renderà utile prossimamente.
Poco meno di un'ora in campo per lui, tanti piccoli errori e praticamente nessuna cosa utile né in fase difensiva, né in fase offensiva. Serata da dimenticare.
Poco meno di un'ora in campo per lui, tanti piccoli errori e praticamente nessuna cosa utile né in fase difensiva, né in fase offensiva. Serata da dimenticare.
Contro la Lazio stasera ci sarebbe stato bisogno di tanta spavalderia caratteriale, lui ne lascia l'intera quantità a disposizione negli spogliatoi. Pochi errori, ma anche troppe poche responsabilità cercate.
Contro la Lazio stasera ci sarebbe stato bisogno di tanta spavalderia caratteriale, lui ne lascia l'intera quantità a disposizione negli spogliatoi. Pochi errori, ma anche troppe poche responsabilità cercate.
Prestazione da dimenticare per il centrocampista rossoblù, non riesce a dare geometria alla manovra rossoblù, viene portato a spasso da Luis Alberto nell'occasione dello 0-2, resta a guardare Felipe Anderson nell'azione dello 0-3.
Prestazione da dimenticare per il centrocampista rossoblù, non riesce a dare geometria alla manovra rossoblù, viene portato a spasso da Luis Alberto nell'occasione dello 0-2, resta a guardare Felipe Anderson nell'azione dello 0-3.
E' la mossa della disperazione di Mazzarri, non riesce a dare la scossa alla squadra finendo per essere ben controllato dalla difesa biancoceleste. Ha un'occasione discreta, la spara alta in semi-acrobazia.
La squadra non lo supporta, lui prova a rendersi utile abbassando il raggio d'azione, qualche spallata a destra e a manca contro gli avversari, ma non incide mai.
Scelte di formazione evidentemente deficitarie, gestione della partita più che rivedibile, sostituzioni tardive e probabilmente errate. Si è giocato un jolly che può costare caro.
Il Cagliari lo impensierisce poco, viene chiamato in causa ad inizio ripresa da qualche tiro da fuori di Marin, non si fa mai sorprendere.
Nella sfida generazionale contro Bellanova ha di certo la meglio: soffre inizialmente la vivacità del diretto avversario, ma gli prende le misure e chiude la zona di competenza.
Nella sfida generazionale contro Bellanova ha di certo la meglio: soffre inizialmente la vivacità del diretto avversario, ma gli prende le misure e chiude la zona di competenza.
Nella sfida generazionale contro Bellanova ha di certo la meglio: soffre inizialmente la vivacità del diretto avversario, ma gli prende le misure e chiude la zona di competenza.
Nella prima frazione è poco il lavoro da fare, ad inizio ripresa il Cagliari ci prova di più, ma lui e Luiz Felipe non si fanno sorprendere praticamente mai.
Nella prima frazione è poco il lavoro da fare, ad inizio ripresa il Cagliari ci prova di più, ma lui e Luiz Felipe non si fanno sorprendere praticamente mai.
E' la nota stonata della serata biancoceleste, non è una prestazione eccellente lungo tutto l'arco del match, nel finale trova anche il modo di farsi espellere con due ingenuità decisamente evitabili.
Nel primo tempo il Cagliari da quelle parti non arriva mai, ad inizio ripresa spinge di più, ma lui ed Acerbi prendono le misure con attenzione respingendo le minacce.
La difesa del Cagliari se lo sognerà per qualche notte almeno. Suo l'assist per lo 0-2 di Luis Alberto a coronamento di un contropiede perfetto, serpentina d'applausi sullo 0-3. Vicino alla doppietta, salva anche un gol su tiro di Dalbert.
Serata di relax per lui stasera, sta a guardare lo show dei compagni di reparto non alzando l'asticella: per lui una prestazione d'ordinaria amministrazione sino alla sostituzione di metà ripresa.
La serata non è delle migliori, qualche giocata forzata di troppo, ma alla fine riesce comunque a lasciare il segno rifinendo l'azione poi trasformata in gol da Felipe Anderson sullo 0-3.
La serata non è delle migliori, qualche giocata forzata di troppo, ma alla fine riesce comunque a lasciare il segno rifinendo l'azione poi trasformata in gol da Felipe Anderson sullo 0-3.
Serata clamorosa per lo spagnolo che prima si procura il rigore dello 0-1 con una giocata e un tiro dopo azione personale, trova lo 0-2 con un tocco finale di un contropiede da lui stesso avviato. Per il resto è una presenza costante nel gioco brillante dei capitolini, sfiora anche un assist da fermo per Milinkovic-Savic.
Si mette nella sua posizione da play, e gestisce bene la mediana e dunque il gioco dei suoi. Tanti palloni giocati, pochi errori, prezioso nello scarico dei suoi.
Due facili occasioni sprecate in apertura, poi freddo sul rigore dello 0-1, partecipa attivamente al contropiede del raddoppio, vicino alla seconda rete personale in avvio della seconda frazione. Troppo altruista nel finale quando passa a Felipe Anderson anziché cercare la porta.
Due facili occasioni sprecate in apertura, poi freddo sul rigore dello 0-1, partecipa attivamente al contropiede del raddoppio, vicino alla seconda rete personale in avvio della seconda frazione. Troppo altruista nel finale quando passa a Felipe Anderson anziché cercare la porta.
Entra sullo 0-3 e prova a rendersi pericoloso, ma la squadra lo supporta poco nonostante i tanti spazi a disposizione. Avrà altre occasioni per lasciare il segno.
Serata da applausi per i biancocelesti e il loro condottiero, uno spartito che produce musica piacevolissima da ascoltare. Sa gestire la partita con i cambi giusti al momento giusto.