Posizionato male sulla punizione di Mertens e infatti prende gol sul suo palo. In ritardo anche sul lancio di Insigne da cui nasce il raddoppio del belga. Serata davvero negativa
Posizionato male sulla punizione di Mertens e infatti prende gol sul suo palo. In ritardo anche sul lancio di Insigne da cui nasce il raddoppio del belga. Serata davvero negativa
Sfonda molte meno volte del previsto sulla sinistra, complice un Politano che lo impegna spesso in fase difensiva. Impreciso nei primi minuti, meglio nella ripresa con un paio di cross ben messi al centro
Senza dubbio tra i migliori della Roma. Prova a metterci corsa e qualità sulla corsia destra, impegna molto Rui e se non altro è tra gli ultimi a mollare
Senza dubbio tra i migliori della Roma. Prova a metterci corsa e qualità sulla corsia destra, impegna molto Rui e se non altro è tra gli ultimi a mollare
Senza dubbio tra i migliori della Roma. Prova a metterci corsa e qualità sulla corsia destra, impegna molto Rui e se non altro è tra gli ultimi a mollare
Meno peggio rispetto a Cristante e Ibanez, ma il Napoli (con Insigne in primis) gli crea diversi grattacapi. Si becca un giallo nel primo tempo per fallo su Koulibaly che lo frena, poi instaura un rapporto poco amichevole con Osimhen nel finale rischiando il rosso due volte
Meno peggio rispetto a Cristante e Ibanez, ma il Napoli (con Insigne in primis) gli crea diversi grattacapi. Si becca un giallo nel primo tempo per fallo su Koulibaly che lo frena, poi instaura un rapporto poco amichevole con Osimhen nel finale rischiando il rosso due volte
Commette il fallo dal limite (con allegato giallo) che porta alla punizione dello 0-1, si perde Politano nel duello aereo per la sponda del raddoppio. Nella ripresa sbaglia meno, ma specie perché il Napoli si accontenta
Vince pochissimi duelli a centrocampo, pur sbagliando poco negli appoggi si limita a un compitino che i suoi ex compagni disinnescano bene alla distanza. Di fatto, innocuo e inefficace nella costruzione della manovra offensiva
Vince pochissimi duelli a centrocampo, pur sbagliando poco negli appoggi si limita a un compitino che i suoi ex compagni disinnescano bene alla distanza. Di fatto, innocuo e inefficace nella costruzione della manovra offensiva
Giocando da mediano è tutta un'altra cosa e nel primo tempo infatti palesa qualche limite di troppo in un ruolo che non preferisce. Molto meglio nella ripresa quando avanza il suo raggio d'azione: prima centra Ospina con un colpo di testa imperioso, poi colpisce il palo dal limite
Giocando da mediano è tutta un'altra cosa e nel primo tempo infatti palesa qualche limite di troppo in un ruolo che non preferisce. Molto meglio nella ripresa quando avanza il suo raggio d'azione: prima centra Ospina con un colpo di testa imperioso, poi colpisce il palo dal limite
Troppi errori in uscita che regalano altrettante occasioni al Napoli. Dopo diverse gare positive, stavolta escono tutti i suoi limiti da centrale. Lui che un centrale, di fatto, non è
Senza dubbio positivo il suo impatto sulla gara nello spezzone che gli concede Fonseca. Si fa dare palla, percussioni interessanti e grinta che lo porta anche a un giallo che gli farà saltare il Sassuolo. Ma il segnale è importante
Ci mette orgoglio nei primi minuti, facendo a sportellate con Maksimovic e impegnandolo a dovere. Di fatto, però, non tira mai in porta e non si rende pericoloso in area specie quando incrocia Koulibaly
Ci mette orgoglio nei primi minuti, facendo a sportellate con Maksimovic e impegnandolo a dovere. Di fatto, però, non tira mai in porta e non si rende pericoloso in area specie quando incrocia Koulibaly
Come Pedro, si accende soltanto a sprazzi, non impegna mai Ospina e serve poco i compagni che si inseriscono. Netto passo indietro rispetto ai recenti progressi
Prova decisamente sottotono per lo spagnolo: mai pericoloso, poco nel vivo del gioco, solo sporadicamente si abbassa per ricevere. Finisce (giustamente) anzitempo la sua gara
Prova decisamente sottotono per lo spagnolo: mai pericoloso, poco nel vivo del gioco, solo sporadicamente si abbassa per ricevere. Finisce (giustamente) anzitempo la sua gara
Entra per dare un po' di vivacità in più e spunti rapidi che mancavano fino a quel momento. Si rivela prevedibile e impreciso, finendo così sfiduciato e inconcludente
Prende il posto di Dzeko nel finale, la situazione non cambia affatto. Anzi, galleggia negli ultimi 20 metri senza riuscire a incidere, ma anche facendosi vedere pochissimo per ricevere. Finendo così nell'anonimato
Prende il posto di Dzeko nel finale, la situazione non cambia affatto. Anzi, galleggia negli ultimi 20 metri senza riuscire a incidere, ma anche facendosi vedere pochissimo per ricevere. Finendo così nell'anonimato
Preoccupante il trend recente in campionato: zero gol fatti e zero punti conquistati nelle ultime due, a fronte di 4 reti incassate e di un confronto complessivo col Napoli che si attesta sul 6-0 per gli azzurri tra andata e ritorno. Giocando così la Champions è un miraggio
Preoccupante il trend recente in campionato: zero gol fatti e zero punti conquistati nelle ultime due, a fronte di 4 reti incassate e di un confronto complessivo col Napoli che si attesta sul 6-0 per gli azzurri tra andata e ritorno. Giocando così la Champions è un miraggio
Attento su Cristante nel primo tempo e sul cross errato di Karsdorp nel finale che diventa un tiro. Di fatto, gli unici interventi (non così complicati) nella sua partita più tranquilla del previsto
Conferma i notevoli progressi palesati a Milano anche stasera con una prestazione di solidità, attenzione difensiva e dinamismo. Segnale ottimo per il finale di campionato
Karsdorp lo impegna non poco in fase di spinta, non a caso l'olandese è il migliore dei suoi. L'ex giallorosso riesce a cavarsela commettendo poche sbavature e restando concentrato fino alla fine
Dominante nel primo tempo, sui palloni alti c'è sempre lui e si propone anche in attacco, facendo ammonire Mancini. Mezzo voto in meno per l'errore in uscita che regala a Pellegrini il tiro dal limite finito sul palo: avrebbe riaperto la gara
Un po' in difficoltà sul piano fisico e aereo con Dzeko nei primi minuti, tutto sommato se la cava alla distanza anche perché nella ripresa la Roma lo impensierisce poco
Mertens a parte, il migliore del Napoli. Ogni azione d'attacco passa dai suoi piedi, non regala bonus ma si regala giocate di un'intelligenza e di un peso specifico enormi. Nel 2021 il suo rendimento è salito a livelli spaziali
E' in fiducia, è evidente. Primo tempo da stropicciarsi gli occhi: mette in affanno Spinazzola e Ibanez, beffa in particolare il brasiliano con l'appoggio di testa da assist per il 2-0. Meno intenso nella ripresa, ma quando i compagni gli danno la palla sanno che è in banca
Da settimane ormai ha elevato di molto il suo rendimento in mediana. Anche all'Olimpico ci mette il suo: palloni ben amministrati, ritmi scanditi a dovere, fisico e visione di gioco all'altezza
Da settimane ormai ha elevato di molto il suo rendimento in mediana. Anche all'Olimpico ci mette il suo: palloni ben amministrati, ritmi scanditi a dovere, fisico e visione di gioco all'altezza
Aiuta come spesso gli capita ultimamente la squadra a gestire con efficacia il pallone a risultato acquisito, provando anche a pungere rientrando sul destro. Gregario e tassello importante
Meno appariscente rispetto a molti suoi compagni e anche allo stesso Ruiz, ma il suo lavoro è utilissimo come al solito per la squadra. Nella ripresa sventa un paio di potenziali occasioni giallorosse
Incide soprattutto col lancio perfetto che Politano di testa ammorbidisce per il 2-0 di Mertens. Impensierisce molto Mancini, gli manca solo il guizzo per mettersi in proprio ma per Gattuso ha un'utilità là davanti impressionante
La tradizione positiva con la Roma viene rispolverata alla grande stasera con una prova di un'efficacia e un cinismo sotto porta notevoli. La sblocca con una punizione che beffa Pau Lopez, si ripete poco dopo con il colpo di testa da solo a centro area. Di fatto, la decide lui: segnale importantissimo per il finale di campionato
La tradizione positiva con la Roma viene rispolverata alla grande stasera con una prova di un'efficacia e un cinismo sotto porta notevoli. La sblocca con una punizione che beffa Pau Lopez, si ripete poco dopo con il colpo di testa da solo a centro area. Di fatto, la decide lui: segnale importantissimo per il finale di campionato
Altro recupero fondamentale per Gattuso. In contropiede ha lo spunto dei tempi migliori pre-infortunio, gli manca minutaggio ma recupererà presto la condizione. Nell'uno contro uno è quasi ingiocabile, stasera serviva poco il suo lavoro visto il momento in cui entra ma l'atteggiamento è quello giusto
Staffetta prevedibile con Mertens, conferma i progressi sul piano atletico visto che i suoi spunti rapidi e vivaci sono esibiti sin da subito. Il duello rusticano intrapreso con Mancini lo frena un po', oltre che costringerlo al giallo
Staffetta prevedibile con Mertens, conferma i progressi sul piano atletico visto che i suoi spunti rapidi e vivaci sono esibiti sin da subito. Il duello rusticano intrapreso con Mancini lo frena un po', oltre che costringerlo al giallo
Vince a Milano, vince a Roma, senza prendere gol. Nel momento ideale inverte la rotta in trasferta e si rilancia prepotentemente in zona Champions. Non poteva arrivare alla sosta meglio di così