Primo tempo sprint, con tante accelerazioni ed un paio di giocate di alto livello. Ripresa in netto calo impreziosita però dal fallo procurato da cui nasce il gol dell'uno ad uno. Ondivago.
Il peggiore del centrocampo laziale. Al quarto minuto si divora una ghiottissima occasione da rete, cerca di salire di colpi successivamente ma non trova mai la giocata giusta. Serata mediocre.
Il peggiore del centrocampo laziale. Al quarto minuto si divora una ghiottissima occasione da rete, cerca di salire di colpi successivamente ma non trova mai la giocata giusta. Serata mediocre.
Si è ripreso il posto davanti alla difesa a suon di prestazioni ordinate e diligenti. Anche stasera non brilla per trame ed orditi, ma si fa sempre trovare al posto giusto.
Ha la prima occasione utile sul destro dopo otto minuti di gioco ma la spreca calciando a lato. Da lì in poi è tutto uno sgomitare con i centrali del Napoli, che gli lasciano davvero poche occasioni per far male. Fermato.
L'ingresso che ogni allenatore vorrebbe: prima sfiora il gol con un tiro a giro sul palo lungo, poi lo trova con una conclusione al volo sfavillante. Balistico.
Seconda sconfitta stagionale contro la sua ex squadra. Bene nel primo tempo, in cui avrebbe meritato il vantaggio, nella ripresa i suoi calano troppo alla distanza. Sconfitto.
Stasera ci mette la solita garra, pur non brillando dal punto di vista tecnico. Interessante il duello con Felipe Anderson, cui concede il giusto in una serata ispirata del brasiliano.
Partenza un po' singhiozzante, prosecuzione di alto livello soprattutto in uscita palla, con due/tre apertura di destro e sinistro da centrocampista consumato. Granitico.
Partenza un po' singhiozzante, prosecuzione di alto livello soprattutto in uscita palla, con due/tre apertura di destro e sinistro da centrocampista consumato. Granitico.
Perde diversi duelli individuali contro Zaccagni, su cui riesce a prendere le misure solo nella seconda frazione di gioco. Da un suo fallo nasce la punizione da cui arriva il gol dell'uno ad uno.
Venti minuti di ottimo livello, conditi da una conclusione alla mezz'ora che chiama Strakosha alla parata. Cala vistosamente alla distanza, costringendo Spalletti a richiamarlo in panchina.
Riscatta un primo tempo tremolante con una prestazione decisamente convincente nella ripresa, impreziosita dall'ennesima gemma incastonata negli angoli delle porte dei tanti stadi italiani. Quando vede la Lazio diventa un cecchino.
Entra e spacca in due la partita con l'assist ad Insigne ed il passaggio chiave da cui scaturisce il gol di Fabian. Prestazione matura di un calciatore troppo spesso criticato ingiustamente.
Entra e spacca in due la partita con l'assist ad Insigne ed il passaggio chiave da cui scaturisce il gol di Fabian. Prestazione matura di un calciatore troppo spesso criticato ingiustamente.
Sbaglia diversi palloni in uscita, non potendo contare su grosse proprietà di palleggio. Meglio nella ripresa, in cui comunque non riesce ad evitare qualche fallo di troppo.
Finalmente una serata "alla Insigne", in un match chiave per la volata scudetto e in uno stadio dove ha sempre lasciato il segno. Ispirato già nel primo tempo, nella ripresa trova finalmente il gol su azione che mancava da tempo immemore, piazzando la ciliegina sulla torta col servizio decisivo a Fabian. Super.
Finalmente una serata "alla Insigne", in un match chiave per la volata scudetto e in uno stadio dove ha sempre lasciato il segno. Ispirato già nel primo tempo, nella ripresa trova finalmente il gol su azione che mancava da tempo immemore, piazzando la ciliegina sulla torta col servizio decisivo a Fabian. Super.
Entra e mette a soqquadro la difesa della Lazio col suo repertorio fatto di finte, controfinte e traccianti. Da una sua illuminazione nasce l'azione del gol vittoria.
Nonostante uno zigomo in frantumi ed un maschera protettiva lì a ricordarglielo, continua a prendere a testate (metaforiche e fisiche) qualsiasi cosa gli capiti a tiro. Sfiora il gol in un paio di occasioni, ma ciò che colpisce è la sua infinita voglia di lottare. Impavido.
Primo tempo in leggero affanno, ripresa a livelli decisamente più alti. Passati in vantaggio, i suoi uomini subiscono la mazzata del gol del pari in maniera estemporanea, ma stasera hanno la forza di reagire alle avversità regalandogli un sorriso dopo una brutta settimana. Vincente.
Primo tempo in leggero affanno, ripresa a livelli decisamente più alti. Passati in vantaggio, i suoi uomini subiscono la mazzata del gol del pari in maniera estemporanea, ma stasera hanno la forza di reagire alle avversità regalandogli un sorriso dopo una brutta settimana. Vincente.
