La difesa lo protegge bene e il Genoa non lo impensierisce più di tanto. Si fa trovare pronto su un colpo di testa centrale di L. Rigoni che blocca senza difficoltà.
Un po' in difficoltà contro Laxalt nel primo tempo, nel secondo gli prende le misure ed è decisivo sul gol vittoria con un cross perfetto che Castro deve solo spingere in rete.
Un po' in difficoltà contro Laxalt nel primo tempo, nel secondo gli prende le misure ed è decisivo sul gol vittoria con un cross perfetto che Castro deve solo spingere in rete.
Autore di una buona partita senza sbavature, così come tutta la retroguardia del Chievo. Non ha difficoltà a controllare le offensive del Genoa.
Autore di una buona partita senza sbavature, così come tutta la retroguardia del Chievo. Non ha difficoltà a controllare le offensive del Genoa.
Partita di alto livello per questo "ragazzino" di 35 anni. Contiene bene Rincon e Cerci dalla sua parte e si fa vedere più volte in avanti contribuendo alle offensive del Chievo con giocate di qualità.
Partita di alto livello per questo "ragazzino" di 35 anni. Contiene bene Rincon e Cerci dalla sua parte e si fa vedere più volte in avanti contribuendo alle offensive del Chievo con giocate di qualità.
Già al primo minuto salta Ansaldi e si invola verso la porta facendo capire di essere in giornata. Lo conferma per tutta la partita con buone giocate fino alla sostituzione per stanchezza.
Malino nel primo tempo, risolve la partita nel secondo strappando un pallone dai piedi di L. Rigoni e catapultandosi in area per spingere in rete di testa l'assist di Cacciatore. Da quel momento migliora notevolmente fino alla sostituzione.
Malino nel primo tempo, risolve la partita nel secondo strappando un pallone dai piedi di L. Rigoni e catapultandosi in area per spingere in rete di testa l'assist di Cacciatore. Da quel momento migliora notevolmente fino alla sostituzione.
Gioca gli ultimi venticinque minuti con impegno sostituendo egregiamente N. Rigoni. Applausi per il suo ritorno in campo dopo quasi due mesi causa infortunio.
Gioca gli ultimi venticinque minuti con impegno sostituendo egregiamente N. Rigoni. Applausi per il suo ritorno in campo dopo quasi due mesi causa infortunio.
Si occupa del lavoro oscuro nel centrocampo del Chievo battagliando con Dzemaili e L. Rigoni. Fa il suo senza eccellere ma anche senza andare in difficoltà.
Si occupa del lavoro oscuro nel centrocampo del Chievo battagliando con Dzemaili e L. Rigoni. Fa il suo senza eccellere ma anche senza andare in difficoltà.
Vince lo scontro con il fratello sia personalmente che come risultato di squadra. Lotta su tutti i palloni e fa girare bene la sfera quando gli passa fra i piedi.
Sembra che il pallone gli scotti fra i piedi e per questo non riesce a esprimere sempre le sue qualità. Meglio nella ripresa dove ha due ottime intuizioni per sviluppare delle azioni di contropiede ma può fare sicuramente di più.
Corre e lotta su tutto il fronte d'attacco come un giovanotto. Non ha grosse occasioni per tirare in porta ma il suo lavoro sporco in avanti è utilissimo alla squadra per mettere in crisi la difesa del Genoa.
Muove spesso Birsa che a seconda delle occasioni giostra da seconda punta o da attaccante esterno. Ci crede di più di Gasperini e guida la squadra alla vittoria. Opportuni i cambi.
Muove spesso Birsa che a seconda delle occasioni giostra da seconda punta o da attaccante esterno. Ci crede di più di Gasperini e guida la squadra alla vittoria. Opportuni i cambi.
Poco aiutato dai suoi compagni di reparto, per poco non riesce quasi da solo a fermare gli attacchi del Chievo. La colpa della sconfitta non è di certo sulle sue spalle.
Pronti via e in dieci minuti si fa saltare due volte mettendo in pericolo la porta difesa da Perin. Meno errori nella seconda parte di gara ma ha passato giornate migliori...
Entra al posto di Cerci ma non si rende pericoloso e sbaglia alcuni passaggi non troppo difficili. Il Chievo difende molto bene ma lui poteva fare meglio.
Avrebbe sui piedi un buon pallone per il pari in pieno recupero ma pasticcia e non riesce neanche a concludere in porta. Errore grave a concludere mezz'ora comunque non sufficiente.
Gasperini lo sposta ripetutamente sul campo prima a sinistra, poi al centro e a volte persino a destra. Lui riesce a non andare in confusione ed è autore di buone giocate sul breve, manca però un po' nei passaggi e cala nel secondo tempo fino alla sostituzione.
Gioca una discreta partita lottando in difesa e spingendosi anche in avanti ma la sua prova è macchiata dalla palla persa sul gol, azione nella quale è in ritardo nel coprire su Castro lanciato a rete.
Discrete giocate a centrocampo ma senza guizzi degni di nota, viene tolto a mezz'ora dalla fine per motivi tattici da Gasperini che gli preferisce Tachtsidis.
Discrete giocate a centrocampo ma senza guizzi degni di nota, viene tolto a mezz'ora dalla fine per motivi tattici da Gasperini che gli preferisce Tachtsidis.
La volontà di far bene non gli manca, ma non riesce a trovare la giocata vincente anche perché si scontra con una fase difensiva del Chievo davvero apprezzabile.
La volontà di far bene non gli manca, ma non riesce a trovare la giocata vincente anche perché si scontra con una fase difensiva del Chievo davvero apprezzabile.
Non viene messo in grado di tirare in porta ma non incide in alcun modo nelle azioni d'attacco del Genoa, venendo ripreso spesso da Gasperini anche per i movimenti non adeguati rispetto al gioco della squadra. Prova incolore.
Cambia più volte l'assetto tattico della squadra mandando forse un po' in confusione i suoi. Richiama Matavz per tutta la partita ma lo lascia in campo fino al fischio finale.
