Un paio di buoni interventi e qualche uscita a vuoto di troppo, ma nel complesso una gara lineare e nel complesso soddisfacente
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Un paio di buoni interventi e qualche uscita a vuoto di troppo, ma nel complesso una gara lineare e nel complesso soddisfacente
Una gara di sostanza con un po' troppo nervosismo compensato da qualche giocata degna di nota.
In fascia non gioca affatto male ma il modo in cui si fa superare da D'Alessandro in occasione del gol è da arresto.
In fascia non gioca affatto male ma il modo in cui si fa superare da D'Alessandro in occasione del gol è da arresto.
Si fa superare da Kurtic in maniera alquanto goffa ma si procura il fondamentale rigore del pari. Gara negativa salvata in parte da quell'episodio.
Puntuale e preciso senza strafare tiene a bada gli attaccanti avversari.
Puntuale e preciso senza strafare tiene a bada gli attaccanti avversari.
A inizio ripresa prova il gol da antologia, ma Sportiello gli nega la gioia. Nel centrocampo biancorosso uno dei migliori.
Entra con le intenzioni di spaccare la gara ma ha poca autonomia e Castori se ne accorge prima di tutti.
Entra con le intenzioni di spaccare la gara ma ha poca autonomia e Castori se ne accorge prima di tutti.
Molta sostanza al centro del campo e muscoli quando serve. Nel complesso gara equlibrata e sufficiente.
Lascia il campo tra le lacrime per un problema fisico che ne fa risentire alla sua prestazione finché in campo.
Gara equlibrata senza sbavute e eccessi.
Gara equlibrata senza sbavute e eccessi.
Gara equlibrata senza sbavute e eccessi.
Si prende la responsabilità del rigore superando la concorrenza di Mancosu e Mbakogu, realizza e porta il Carpi al pareggio meritato ma probabilmente ormai inutile ai fini della classifica.
Si prende la responsabilità del rigore superando la concorrenza di Mancosu e Mbakogu, realizza e porta il Carpi al pareggio meritato ma probabilmente ormai inutile ai fini della classifica.
Un po' di movimento offensivo e poco altro ma utile alla manovra che gli chiede di orchestrare Castori.
Un po' di movimento offensivo e poco altro ma utile alla manovra che gli chiede di orchestrare Castori.
Una sola occasione gli capita ed è sprecata malamente. Lascia il campo con i soli applausi di incoraggiamento dei suoi sostenitori.
Una sola occasione gli capita ed è sprecata malamente. Lascia il campo con i soli applausi di incoraggiamento dei suoi sostenitori.
È il giocatore di maggior movimento e paradossalmente gioca meglio da seconda punta che non spalle alla porta da terminale offensivo. Nel secondo tempo spreca la migliore occasione capitatagli, di testa.
Rivoluziona il modulo ma non muta la sostanza. Cambia il Carpi nella ripresa e trova un pari che probabilmente dipende più dagli episodi che dalle sue sostituzioni.
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Due buone parate e un sentimento di sicurezza difensiva che emana a tutta la difesa. Il suo idolo era Sebastiano Rossi, il quale oggi può essere fiero di lui.
In dubbio fino alle ufficiali, fa il suo senza strafare e si sacrifica per il cartellino quando opportuno.
In dubbio fino alle ufficiali, fa il suo senza strafare e si sacrifica per il cartellino quando opportuno.
Punge nel primo tempo ed è tra i migliori ma nella ripresa cala vistosamente.
Perfetto per tutta la gara fino all'errore in marcatura su Mbakogu che avrebbe potuto costare il prezioso pari di oggi.
Parte non nel migliore dei modi ma chiude la gara con un intervento difensivo che vale il prezioso punto in trasferta.
Equlibrato in campo fino all'infortunio che lo costringe ad abbandonare il match in anticipo.
Equlibrato in campo fino all'infortunio che lo costringe ad abbandonare il match in anticipo.
Un fulmine a fasi alterne sulla fascia, se accende la luce la Dea funziona. A Gakpe non piace questo elemento.
Didascalico e puntuale quando serve, lento in altre occasioni ma nel complesso mai sotto la sufficienza.
Didascalico e puntuale quando serve, lento in altre occasioni ma nel complesso mai sotto la sufficienza.
Primo gol in questo campionato ed è subito una marcatura fondamentale.Jasmin da ?rnomelj non ha voglia di fermarsi qui!
Entra a gara in corso per mettere ordine e vi riesce senza strafare.
È l'unico a provarci nel primo tempo ma solo con conclusioni velleitarie. Nella ripresa alterna nervosismo a imprecisione.
In area si lascia sempre cadere al primo contatto, ma l'arbitro non si fa trarre in inganno. Ha solo i 60' nelle gambe e Reja lo sa bene.
In mezzora procura un rigore a suo dire troppo generoso e passa la restante parte della gara a farsi influenzare da quell'episodio senza mai riuscire a pungere.
Come il suo collega sulla panchina a fianco, subisce l'infortunio di un suo giocatore e prova a rimediare. Trova un pari in trasferta che è oro colato ma la Dea deve invertire rotta.
