di Marco De Santis

 

 

Allo Stadio Meazza di Milano l'Inter tenta di rilanciarsi nella corsa per il terzo posto che vale la Champions League, e di uscire da una crisi che dura da inizio 2016, affrontando un'altra squadra che non passa affatto un buon momento, la Sampdoria di Montella sempre più risucchiata verso la zona retrocessione. 

 

Rispetto alla sconfitta di Firenze Mancini deve fare a meno degli squalificati Kondogbia, Medel e Alex Telles. Il tecnico nerazzurro ha optato quindi per un 4-4-2 con in difesa l'inserimento di D'Ambrosio a sinistra, un centrocampo nel quale insieme al confermato Brozovic troviamo rispetto all'ultima partita Perisic, Melo e Biabiany, mentre la coppia d'attacco è formata da Eder e Icardi. 

Montella, alla ricerca di una vittoria che manca dal derby con il Genoa che ha aperto il 2016, deve rinunciare agli infortunati Carbonero, Sala, Diakité e Pedro Pereira. Rispetto al pareggio interno con l'Atalanta una sola novità: Alvarez al posto di Cassano.

Nel primo tempo la Sampdoria gioca meglio facendo girare bene la palla e arrivando un paio di volte alla conclusione con Quagliarella, senza però impensierire Handanovic. A segnare è però l'Inter al 23' sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Murillo tocca di testa il pallone che finisce sui piedi di D'Ambrosio che, solo all'altezza del secondo palo, insacca facilmente. Al 38' episodio molto dubbio nell'area nerazzurra: un tiro di Correa viene deviato da D'Ambrosio con un braccio tenuto molto largo, l'arbitro lascia correre. 

Nella ripresa il primo brivido lo dà Dodò con un colpo di testa al 6' fuori di poco. Al 12' l'Inter raddoppia ancora su azione da calcio d'angolo: Felipe Melo colpisce di testa e Miranda mette in rete con un tap-in vincente da distanza ravvicinata. Al 28' è Icardi a chiudere la partita approfittando di un errore di Ranocchia per involarsi solo verso il portiere e trafiggere Viviano con un preciso diagonale. Nel secondo minuto di recupero meritato gol della bandiera per la Sampdoria di Quagliarella. 

Il 3-1 sarebbe stato un risultato fin troppo pesante per una discreta Sampdoria che paga due disattenzioni di squadra su due azioni da calcio d'angolo e l'errore individuale di Ranocchia sul terzo gol dell'Inter. Tre punti d'oro per i nerazzurri che si riavvicinano alla zona Champions in attesa delle partite di domani. 

 

INTER-SAMPDORIA 3-1 (1-0)

MARCATORI: 23' D'Ambrosio, 57' Miranda, 73' Icardi, 92' Quagliarella

INTER (4-4-2): Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Biabiany (79' Gnoukouri), Felipe Melo, Brozovic (88' Jovetic), Perisic; Icardi, Eder (63' Ljajic). All.: Mancini.

SAMPDORIA (3-4-2-1): Viviano; Silvestre, Ranocchia, Cassani; Ivan (68' Muriel), Soriano, Fernando, Dodò; Alvarez (85' Christodoulopoulos), Correa (79' Krsticic); Quagliarella. All.: Montella.