Si fa trovare pronto sulle conclusioni di Vlahovic, di fatto l'unico della Juventus che prende la porta lungo l'arco del match. Sul gol di Danilo non può nulla.
- Malinovskyi 76’
- Danilo 92’
Si fa trovare pronto sulle conclusioni di Vlahovic, di fatto l'unico della Juventus che prende la porta lungo l'arco del match. Sul gol di Danilo non può nulla.
Non riesce a ripetere le buone prestazioni fisiche delle scorse settimane, ma porta comunque a casa la sufficienza con una partita decisamente attenta in una posizione fra l'altro non sua.
Non soffre particolarmente i ritmi alti, è l'uomo che arriva sempre in raddoppio non prendendo in consegna in particolare nessuno, falli chirurgici che interrompono le iniziative della Juve al punto giusto.
E' il meno lucido del reparto arretrato, ma non va fuori giri nonostante un giallo sul groppone dal 35'. Non ha responsabilità sul gol subìto.
E' il meno lucido del reparto arretrato, ma non va fuori giri nonostante un giallo sul groppone dal 35'. Non ha responsabilità sul gol subìto.
Soffre particolarmente la vivacità di Morata, rischia il rosso per un fallo su De Sciglio che l'arbitro sanziona solamente col giallo, sull'1-0 spreca da un passo colpendo la traversa a porta vuota.
Soffre particolarmente la vivacità di Morata, rischia il rosso per un fallo su De Sciglio che l'arbitro sanziona solamente col giallo, sull'1-0 spreca da un passo colpendo la traversa a porta vuota.
Partita da dominatore assoluto della sua metà campo, le dà e le prende nel duello con Vlahovic, lo contiene con successo pur con qualche sofferenza inevitabile di tanto in tanto.
Gasperini lo manda dentro per dare più gamba al gioco sugli esterni, lui si limita a fare il compitino che probabilmente è anche la scelta migliore considerando i ritmi alti del match.
Nel primo tempo ha l'occasionissima per sbloccare il risultato, la spreca malamente. Nella ripresa ci prova da fuori, ma il tiro dal limite è troppo fiacco. Troppo legnoso a tratti.
Nel primo tempo ha l'occasionissima per sbloccare il risultato, la spreca malamente. Nella ripresa ci prova da fuori, ma il tiro dal limite è troppo fiacco. Troppo legnoso a tratti.
Tatticamente fa una partita esemplare, è sempre nel posto giusto al momento giusto, forse perde qualcosina in termini di fisicità, ma dà un contributo importante soprattutto in fase di contenimento.
Entra e strappa il match: praticamente imprendibile per la difesa bianconera, è lui che si procura la punizione da cui nasce l'1-0, da lui stesso magistralmente messo a segno con la conclusione mancina dalla distanza.
Parte cincischiando in area bianconera sprecando una buona occasione, ma per il resto è un crescendo continuo che spesso e volentieri mette in difficoltà soprattutto tecnicamente lo schieramento difensivo della Juventus.
De Ligt e Bonucci hanno a che fare con la cattivissima copia dell'attaccante colombiano, non riesce mai a pungere, spreca male una punizione dal limite, erroraccio a porta vuota dopo l'uscita pazza di Szczesny.
De Ligt e Bonucci hanno a che fare con la cattivissima copia dell'attaccante colombiano, non riesce mai a pungere, spreca male una punizione dal limite, erroraccio a porta vuota dopo l'uscita pazza di Szczesny.
De Ligt e Bonucci hanno a che fare con la cattivissima copia dell'attaccante colombiano, non riesce mai a pungere, spreca male una punizione dal limite, erroraccio a porta vuota dopo l'uscita pazza di Szczesny.
Parte col freno a mano tirato, ed è una sorpresa per chi fa dell'imprevedibilità la propria arma principale. Si fa intimidire da due buoni interventi di de Ligt, ma nella ripresa cambia passo rendendosi pericoloso.
Parte col freno a mano tirato, ed è una sorpresa per chi fa dell'imprevedibilità la propria arma principale. Si fa intimidire da due buoni interventi di de Ligt, ma nella ripresa cambia passo rendendosi pericoloso.
Si dice che l'Atalanta non sta attraversando un buon periodo, lui riesce a dare la scossa mentale alla squadra che sa soffrire quando c'è da soffrire, che sa velocizzare quando c'è da alzare i ritmi.
Si dice che l'Atalanta non sta attraversando un buon periodo, lui riesce a dare la scossa mentale alla squadra che sa soffrire quando c'è da soffrire, che sa velocizzare quando c'è da alzare i ritmi.
L'Atalanta non lo chiama in causa praticamente mai, lui la rende pericolosa con un'uscita che spalanca la porta a Muriel, che spreca. Sul gol di Malinovskyi avrebbe potuto fare decisamente di più.
Preso di mira dal pubblico di Bergamo per un paio di scaramucce in campo ad inizio partita, non riesce ad impostare come suo solito. Ha gioco facile a liberare l'area sul tiro fallito da Muriel a porta vuota.
Preso di mira dal pubblico di Bergamo per un paio di scaramucce in campo ad inizio partita, non riesce ad impostare come suo solito. Ha gioco facile a liberare l'area sul tiro fallito da Muriel a porta vuota.
Allegri gli dà ancora fiducia, lui la ripaga con una prestazione attenta contro un attacco come quello dell'Atalanta comunque vivace. Forse ha la pecca di spingere poco.
Sali e scendi nella prima frazione per qualche errorino tecnico di troppo, ma poi è un crescendo continuo anche da difensore centrale quando Allegri mette Cuadrado per Bonucci. E' suo il colpo di testa che regala l'1-1 alla Juventus.
Sali e scendi nella prima frazione per qualche errorino tecnico di troppo, ma poi è un crescendo continuo anche da difensore centrale quando Allegri mette Cuadrado per Bonucci. E' suo il colpo di testa che regala l'1-1 alla Juventus.
Nel primo tempo è insuperabile e si sostituisce anche a Szczesny rimpallando due conclusioni di Boga. Nella ripresa la prestazione è sugli stessi binari, ma è costretto a spendere il giallo che per sua sfortuna poi porta al gol dell'Atalanta.
Con la squadra che sta provando a fare il salto di personalità, lui rappresenta una piccola nota stonata: non riesce a far cambiare il passo quando la palla passa dalle sue parti.
Con la squadra che sta provando a fare il salto di personalità, lui rappresenta una piccola nota stonata: non riesce a far cambiare il passo quando la palla passa dalle sue parti.
Con la squadra che sta provando a fare il salto di personalità, lui rappresenta una piccola nota stonata: non riesce a far cambiare il passo quando la palla passa dalle sue parti.
Primo tempo di livello discreto, nella ripresa cala la fisicità sprecando a lato anche una buona occasione da dentro l'area di rigore.
Ha gli strappi giusti per rompere gli equilibri del match, li sfrutta bene seppur con qualche errore in altri frangenti della partita. Gli manca quel pizzico di cattiveria che servirebbe per fare il salto di qualità definitivo.
Va in giro per il campo per trovare la posizione giusta, non la trova sempre, quando lo fa è potenzialmente pericoloso, ma è troppo poco. Suo comunque il corner da cui nasce l'1-1.
Va in giro per il campo per trovare la posizione giusta, non la trova sempre, quando lo fa è potenzialmente pericoloso, ma è troppo poco. Suo comunque il corner da cui nasce l'1-1.
Mette tutto a disposizione della squadra, lo fa bene, ma perde l'occasione giusta per mettere dentro la palla dell'1-0 su invito di Dybala.
Mette tutto a disposizione della squadra, lo fa bene, ma perde l'occasione giusta per mettere dentro la palla dell'1-0 su invito di Dybala.
Mette tutto a disposizione della squadra, lo fa bene, ma perde l'occasione giusta per mettere dentro la palla dell'1-0 su invito di Dybala.
Insolitamente impreciso, Demiral gli fa passare una serata non rosea, lento in un paio di occasioni in fase di rifinitura, lì dove finisce per sprecare importanti chances per la Juventus.
L'ha preparata bene, l'ha gestita anche con buona lucidità, ma i cambi sono troppo tardivi seppur uno risulta vincente: è Cuadrado che si procura il corner da cui nasce l'1-1.
L'ha preparata bene, l'ha gestita anche con buona lucidità, ma i cambi sono troppo tardivi seppur uno risulta vincente: è Cuadrado che si procura il corner da cui nasce l'1-1.