E’ attentissimo in uscita aerea, per il resto non corre grandi pericoli. Impossibile fare di più sul gol subito.
- Di Carmine 14’
- Di Carmine 27’
- Simeone 43’
Tutte le pagelle
Buon lavoro sulla corsia di destre per tutto il primo tempo dove spinge con costanza. Sul gol subito segue Pellegrini ma arriva con un istante di ritardo.
Pare bene anche in fase offensiva anche se spreca anche una palla gol in avvio mandando alto. In ritardo sulla rete di Simeone ma si fa perdonare con una ripresa straordinaria.
Prova d’autore per il centrale schieraro a sorpresa. Nonostante l’inizio di secondo tempo d’assalto il Cagliari non fa male ed il merito è anche il suo.
Prova d’autore per il centrale schieraro a sorpresa. Nonostante l’inizio di secondo tempo d’assalto il Cagliari non fa male ed il merito è anche il suo.
Assente sul primo gol di Simeone. Messo al centro è l’uomo addetto anche a chiamare la linea difensiva, ma nel secondo tempo si fa perdonare alla grande.
E’ forse il migliore del Verona dopo l’attaccante Di Carmine. Comincia prima impensierendo Cragno in avvio, poi serve l’assist per il primo gol. Scatenato nei primi minuti, coglie anche una traversa provando l’azione personale.
E’ forse il migliore del Verona dopo l’attaccante Di Carmine. Comincia prima impensierendo Cragno in avvio, poi serve l’assist per il primo gol. Scatenato nei primi minuti, coglie anche una traversa provando l’azione personale.
Tornato titolare è un vero gigante in mezzo al campo. Nel secondo tempo, con l’innesto di Veloso, si fa vedere anche in attacco.
Nel primo tempo va anche al tiro dopo la traversa di Lazovic, è molto bravo a pulire tanti palloni in ripartenza ma la sua gara finisce dopo l’espulsione di Borini.
Nel primo tempo va anche al tiro dopo la traversa di Lazovic, è molto bravo a pulire tanti palloni in ripartenza ma la sua gara finisce dopo l’espulsione di Borini.
Tiene su tanti palloni e fa respirare la squadra nel momento di maggiore difficoltà, prova d’autore che si spegne quando la sua squadra torna in parità numerica per suo merito visto che propizia il secondo giallo a Cigarini.
Prova a dare geometrie alla squadra ma non riesce ad esprimersi sui livello di inizio campionato, servirà continuità per ritrovare la forma migliore.
Prova a dare geometrie alla squadra ma non riesce ad esprimersi sui livello di inizio campionato, servirà continuità per ritrovare la forma migliore.
Prova a dare geometrie alla squadra ma non riesce ad esprimersi sui livello di inizio campionato, servirà continuità per ritrovare la forma migliore.
Espulsione ingenua e sfortunata anche se severe. L’ex Milan lascia i suoi in 10 per quasi un’ora di gioca.
Propizia il primo gol con un ottimo lavoro di rifinitura. Mette in campo tanta sostanza anche con i suoi in dieci.
Gol di testa in avvio e rete incredibile dalla distanza, decide da solo la gara del Bentegodi giocando solo 48 minuti.
Gol di testa in avvio e rete incredibile dalla distanza, decide da solo la gara del Bentegodi giocando solo 48 minuti.
Sa leggere la partita e riesce a migliorare la squadra nonostante l'inferiorità numerica.
Sa leggere la partita e riesce a migliorare la squadra nonostante l'inferiorità numerica.
Tutte le pagelle
Due conclusioni difficili ma da un portiere della sua statura tutti si aspettano miracolo.
Dorme sulla traversa di Lazovic e non aiuta Ionita fortemente in difficoltà sulla corsia.
Entre bene al posto di Cacciatore e fa il suo compito nel migliore dei modi favorito dalla stanchezza in campo tra le due squadre.
Marcatura da rivedere in occasione del primo gol, si fa ammonire goffamente nella ripresa, dopo il lunghissimo stop sembra ancora un po’ imballato.
Male sul primo gol con Di Carmine che gli spunta alle spalle e lo sorpredne. Molle anche in chiusura sulla seconda rete di Di Carmine. Nel finale per poco non si fa perdonare di testa
Bravo a leggere il passaggio di Cigarini che trasforma in assist. Nel secondo tempo spinge fino allo stremo.
Bravo a leggere il passaggio di Cigarini che trasforma in assist. Nel secondo tempo spinge fino allo stremo.
Grande sventagliata sul gol di Simeone. Ma dopo una buona gara si guadagna il secondo giallo in maniera molto ingenua per un calciatore della sua esperienza.
Il fantasista prova a muoversi su tutto il fronte di attacco esaudendo le richieste di Zenga ma la sua prova non è da sufficienza.
Troppo molle sul primo gol quando non chiude su Lazovic, perde palla sul raddoppio ingenuamente. Malissimo la sua prova da esterno giustificata dal “nuovo” ruolo con Zenga.
Unico a tenere in piedi la baracca in mezzo al campo. Prova a ripartire e mette tanta qualità ma al Bentegodi predica nel deserto.
Unico a tenere in piedi la baracca in mezzo al campo. Prova a ripartire e mette tanta qualità ma al Bentegodi predica nel deserto.
Troppo confusionario, sbaglia spesso l’ultimo passaggio e non incide in attacco. Nella ripresa ha sul destro la palla del pareggio ma incespica sul pallone.
Comincia male e poi sparisce dal gioco tanto da costringere il tecnico Zenga a sostituirlo nella ripresa nonostante la superiorità numerica.
Comincia male e poi sparisce dal gioco tanto da costringere il tecnico Zenga a sostituirlo nella ripresa nonostante la superiorità numerica.
Ha una bella occasione appena entrato ma spreca in maniera molto goffa.
Prova a mettersi in proprio quando la squadra non lo aiuta. Non si rassegna e trova un gran gol su assist di Pellegrini
La sua squadra parte male ed il tecnico prova a correggerla, Ionita sull'esterno non è sembrata una grande mossa.
La sua squadra parte male ed il tecnico prova a correggerla, Ionita sull'esterno non è sembrata una grande mossa.
