Non può nulla sulla rete di Karamoh, il numero 10 lascia partire un tiro violento e preciso che si insacca alle sue spalle. Ha una parte di responsabilità sul gol realizzato da Hernani, sulla deviazione del centrocampista avversario il suo intervento è piuttosto goffo ed insicuro.
Non può nulla sulla rete di Karamoh, il numero 10 lascia partire un tiro violento e preciso che si insacca alle sue spalle. Ha una parte di responsabilità sul gol realizzato da Hernani, sulla deviazione del centrocampista avversario il suo intervento è piuttosto goffo ed insicuro.
A differenza del compagno di reparto Ismajli mostra qualche piccola sbavatura in una giornata dove passano pochi pericoli dalle sue parti. Ricorre alle maniere forti quando necessario, spesso rischiando un po' troppo.
Quando viene puntato da Mihaila o Brunetta palesa qualche incertezza di troppo nell'uno contro l'uno. Mal posizionato anche in occasione della momentanea rete dello 0-2 siglata da Hernani.
Vista l'assenza del gigante Cornelius il centrale dello Spezi vive una giornata serena. Gli attaccanti schierati da D'Aversa cercano di sfondare più sull'esterno che nelle zone di sua competenza. A fine partita è il secondo giocatore dello Spezia per numero di passaggi tentati, con una buona percentuale di riuscita.
Il suo inizio di partita è da incubo, Karamoh lo punta in continuazione, sfidandolo in velocità fino ad avere la meglio nell'azione del momentaneo 0-1. Il numero 10 lo salta nettamente almeno in un'altra occasione, ma per su fortuna Brunetta controlla di mano prima di concludere a tu per tu con Provedel.
Il suo inizio di partita è da incubo, Karamoh lo punta in continuazione, sfidandolo in velocità fino ad avere la meglio nell'azione del momentaneo 0-1. Il numero 10 lo salta nettamente almeno in un'altra occasione, ma per su fortuna Brunetta controlla di mano prima di concludere a tu per tu con Provedel.
Costretto a gettare la spugna al 27' del primo tempo per un problema alla caviglia, fino a quel momento della partita non aveva combinato un granché risultando poco preciso ed incisivo, anche grazie alla particolare attenzione riservatagli da Conti ed Osorio.
Una partita sotto tono del "finto nueve" bianconero. Ingabbiato dall'esperienza e dalla fisicità della coppia dei centrali avversari finisce spesso con il dover girare al largo dall'area di rigore gialloblu per trovare palloni giocabili.
Entra per dare maggiore solidità al centrocampo dello Spezia al posto del più "leggero" Estevez. Il numero 4 non tira mai indietro la gamba, portando pressione sui portatori di palla avversaria e permettendo ai suoi di aggredire più alti nella metà campo del Parma.
La sua partita inizia in maniera piuttosto negativa con una serie di errori in fase di possesso che pesano molto. Con l'andare dei minuti però la sua prestazione cresce prepotentemente di qualità. Prima trova la rete annullata dal VAR, poi nella ripresa fa un movimento perfetto per liberarsi di Gagliolo e fornire l'assist del momentaneo 1-2 a Gyasi.
Nel primo tempo è il giocatore dello Spezia che tocca più palloni, garantendo ai padroni di casa un giro palla che potesse mettere in difficoltà centrocampisti e difensori avversari. Sostituito nell'intervallo per dare alla squadra ligure una maggiore imprevedibilità.
Prestazione altalenante per il numero 24 dei padroni di casa. Non troppo preciso in fase di possesso, con poco più del 73% di passaggi completati, ma in quelli riusciti c'è spesso tanta qualità. Esce nell'intervallo perché Italiano preferisce avere maggior concretezza e fisicità in mezzo al campo.
Entra per dare maggiore imprevedibilità alla manovra dello Spezia, centrando a pieno il suo scopo. Le sue accelerazioni ed i suoi cambi di gioco mettono in difficoltà la retroguardia avversaria ed è da una sua iniziativa che nasce la rete del definitivo pareggio.
Entra per dare maggiore imprevedibilità alla manovra dello Spezia, centrando a pieno il suo scopo. Le sue accelerazioni ed i suoi cambi di gioco mettono in difficoltà la retroguardia avversaria ed è da una sua iniziativa che nasce la rete del definitivo pareggio.
Entra per l'infortunio di Saponara e nella ripresa riesce a dare la scossa giusta alla squadra con diverse iniziative che lo vedono protagonista in positivo. La ciliegina sulla torta è rappresentata dall'assist per il definitivo 2-2 siglato da Gyasi.
Entra per l'infortunio di Saponara e nella ripresa riesce a dare la scossa giusta alla squadra con diverse iniziative che lo vedono protagonista in positivo. La ciliegina sulla torta è rappresentata dall'assist per il definitivo 2-2 siglato da Gyasi.
Come tutto lo Spezia inizia la sua partita decisamente sotto tono. Tuttavia l'italo-ghanese non si arrende e fa tesoro delle parole del proprio mister. Nella ripresa si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto, realizzando la doppietta che vale il pareggio e permette ai suoi di vivere con serenità un'altra settimana, senza doversi guardare dalle inseguitrici per la lotta alla salvezza.
Entra nel finale per aumentare il peso offensivo dello Spezia, ma finisce con il rendersi più protagonista per i falli e la mezza lite con Gagliolo che per le occasioni pericolose che riesce a creare.
Entra nel finale per aumentare il peso offensivo dello Spezia, ma finisce con il rendersi più protagonista per i falli e la mezza lite con Gagliolo che per le occasioni pericolose che riesce a creare.
Dopo un avvio di partita da dimenticare riesce a trovare le parole giuste per dare la scossa alla propria squadra. Il suo Spezia torna in campo nella ripresa alla ricerca, famelica, del pareggio, venendo premiato grazie alla doppietta di Gyasi.
Dopo un avvio di partita da dimenticare riesce a trovare le parole giuste per dare la scossa alla propria squadra. Il suo Spezia torna in campo nella ripresa alla ricerca, famelica, del pareggio, venendo premiato grazie alla doppietta di Gyasi.
Incolpevole su entrambe le reti dello Spezia, si fa trovare pronto in tutte le altre conclusioni che i padroni di casa scagliano verso la sua porta. Comanda la retroguardia con il piglio del portiere esperto, facendo sentire la sua voce anche sui cross e sulle situazioni dubbie.
Incolpevole su entrambe le reti dello Spezia, si fa trovare pronto in tutte le altre conclusioni che i padroni di casa scagliano verso la sua porta. Comanda la retroguardia con il piglio del portiere esperto, facendo sentire la sua voce anche sui cross e sulle situazioni dubbie.
Nel primo tempo si rende protagonista di una prestazione attenta sia in fase di non possesso che quando si tratta di accompagnare la manovra nella metà campo avversaria. Cala clamorosamente nella ripresa, finendo con il compiere un errore piuttosto marchiano nell'azione del definitivo 2-2 quando si trova a metà strada tra Verde e Gyasi senza riuscire ad intervenire.
L'esperto difensore del Parma ha grandi responsabilità sulla prima rete dello Spezia. Si fa beffare dall'ottimo movimento da Maggiore e lasciando al centrocampista tutto il tempo e lo spazio per servire Gyasi che insacca da pochi passi.
L'esperto difensore del Parma ha grandi responsabilità sulla prima rete dello Spezia. Si fa beffare dall'ottimo movimento da Maggiore e lasciando al centrocampista tutto il tempo e lo spazio per servire Gyasi che insacca da pochi passi.
Dalla sua parte lo Spezia non riesce mai a sfondare con continuità. L'esterno parmense riesce a chiudere con attenzione tutti i pericoli che si creano nelle zolle di sua competenza. Quando è possibile si fa anche vedere nella metà campo avversaria, portando a compimento anche diversi traversoni.
Dalla sua parte lo Spezia non riesce mai a sfondare con continuità. L'esterno parmense riesce a chiudere con attenzione tutti i pericoli che si creano nelle zolle di sua competenza. Quando è possibile si fa anche vedere nella metà campo avversaria, portando a compimento anche diversi traversoni.
L'esterno del Parma è come la scatola di cioccolatini di Forrest Gump, non sai mai cosa potrebbe succedere. Alterna giocate interessantissime, come il tunnel che lo porta a spingere nella metà campo avversaria sul finale di partita, ad altre giocate incomprensibili perdendo palloni all'apparenza molto semplici.
Difensore "vecchia scuola", tanta grinta e buona volontà, ma quando si tratta di iniziare a costruire l'azione vengono fuori tutti i suoi limiti tecnici. Sbaglia numerosi lanci verso i propri compagni di squadra, ma rimedia con una prestazione solida e decisa in fase di non possesso.
Entra per dare maggiore solidità alla squadra di D'Aversa quando lo Spezia spinge per trovare il pareggio. Partita senza infamia né lode per il centrocampista ex Napoli, protagonista con 4 duelli vinti su 5 disputati.
Partita di alti e bassi per l'esperto centrocampista del Parma. Sbaglia numerosi passaggi, terminando la sua partita con una percentuale di passaggi realizzati inferiore all'80%. Meglio invece in fase di non possesso con numerosi contrasti vinti.
Partita di alti e bassi per l'esperto centrocampista del Parma. Sbaglia numerosi passaggi, terminando la sua partita con una percentuale di passaggi realizzati inferiore all'80%. Meglio invece in fase di non possesso con numerosi contrasti vinti.
In assenza di Cornelius il centrocampista del Parma viene spesso chiamato a fare il riferimento offensivo sulle palle alte. Va a spizzare il pallone anche nell'azione che porta al momentaneo 1-0 siglato da Karamoh. Attento anche in fase di non possesso con ben 14 duelli vinti.
Comanda con sapienza in mezzo al campo, alternando clava e fioretto a seconda delle necessità. Furbo in occasione del momentaneo 0-2 quando anticipa tutti con un morbido tocco che permette alla sfera di sfilare alle spalle di un non perfetto Provedel.
Comanda con sapienza in mezzo al campo, alternando clava e fioretto a seconda delle necessità. Furbo in occasione del momentaneo 0-2 quando anticipa tutti con un morbido tocco che permette alla sfera di sfilare alle spalle di un non perfetto Provedel.
Mandato in campo all'ultimo secondo per via dell'infortunio occorso a Cornelius nel riscaldamento, l'argentino ripaga la fiducia del mister con una prestazione positiva condita dall'assist per il momentaneo 0-2 siglato da Hernani.
Inizia la partita che sembra a dir poco inarrestabile, Bastoni non riesce a prendergli le misure e l'ex Inter ne approfitta per puntarlo in continuazione, fino ad arrivare all'occasione del momentaneo 0-1 realizzata proprio dal numero 10 con un grande spunto personale. Nella ripresa cala vistosamente e D'Aversa lo sostituisce per dare maggior solidità alla squadra in un momento di difficoltà.
Inizia la partita che sembra a dir poco inarrestabile, Bastoni non riesce a prendergli le misure e l'ex Inter ne approfitta per puntarlo in continuazione, fino ad arrivare all'occasione del momentaneo 0-1 realizzata proprio dal numero 10 con un grande spunto personale. Nella ripresa cala vistosamente e D'Aversa lo sostituisce per dare maggior solidità alla squadra in un momento di difficoltà.
Lo scouting ha portato al Parma un giocatore molto interessante e con discerete qualità tecniche. Il suo controllo in velocità mette più volte in apprensione la retroguardia dello Spezia. Esce sul finale della partita quando la stanchezza si fa sentire e non riesce più a dare il suo contributo alla causa gialloblu.
Lo scouting ha portato al Parma un giocatore molto interessante e con discerete qualità tecniche. Il suo controllo in velocità mette più volte in apprensione la retroguardia dello Spezia. Esce sul finale della partita quando la stanchezza si fa sentire e non riesce più a dare il suo contributo alla causa gialloblu.
I suoi riescono a portarsi in vantaggio per 0-2 nella prima frazione di gioco, dimostrando un'ottima capacità di sfruttare le occasioni che creano. Nella ripresa però il Parma si fa travolgere dalla voglia dello Spezia, complici anche alcune sue scelte che portano la squadra a schiacciarsi nella propria metà campo.
I suoi riescono a portarsi in vantaggio per 0-2 nella prima frazione di gioco, dimostrando un'ottima capacità di sfruttare le occasioni che creano. Nella ripresa però il Parma si fa travolgere dalla voglia dello Spezia, complici anche alcune sue scelte che portano la squadra a schiacciarsi nella propria metà campo.