Escludendo i 2 gol il Palermo ha effettuato 0 tiri in porta, in occasione dei due gol l'estremo difensore neroverde poteva fare veramente poco. Attento sui cross piovuti all'interno della sua area di porta.
Escludendo i 2 gol il Palermo ha effettuato 0 tiri in porta, in occasione dei due gol l'estremo difensore neroverde poteva fare veramente poco. Attento sui cross piovuti all'interno della sua area di porta.
Escludendo i 2 gol il Palermo ha effettuato 0 tiri in porta, in occasione dei due gol l'estremo difensore neroverde poteva fare veramente poco. Attento sui cross piovuti all'interno della sua area di porta.
Sbaglia l'uscita sul primo gol del Palermo, perdendo palla a favore di Trajkovski che poi fornirà l'assist a Vazquez. Ogni tanto cerca di farsi vedere anche in avanti ma senza risultati concreti.
Sbaglia l'uscita sul primo gol del Palermo, perdendo palla a favore di Trajkovski che poi fornirà l'assist a Vazquez. Ogni tanto cerca di farsi vedere anche in avanti ma senza risultati concreti.
Bella la torre per la rete di Missiroli, sbagliata la posizione in occasione del gol di Djurdjevic. Mettendo sul piatto della bilancia le due situazioni quella che pesa di più è nettamente la seconda.
Entra per l'influenzato Vrsaljko, all'inizio sembra essere in una buona condizione ma poi la sua prestazione diminuisce di intensità e non approfitta dell'espulsione di Lazaar sulla stessa fascia.
Entra per l'influenzato Vrsaljko, all'inizio sembra essere in una buona condizione ma poi la sua prestazione diminuisce di intensità e non approfitta dell'espulsione di Lazaar sulla stessa fascia.
Nel primo tempo rimane più bloccato per dare equilibrio alla squadra quando saliva Vrsaljko, nel secondo tempo si sgancia molto più frequentemente cercando di allargare le maglie della retroguardia rosanero.
La condizione fisica non proprio perfetta ne limita la prestazione, tuttavia prova le sue solite sgroppate sulla fascia ma alla fine deve arrendersi all'influenza.
La condizione fisica non proprio perfetta ne limita la prestazione, tuttavia prova le sue solite sgroppate sulla fascia ma alla fine deve arrendersi all'influenza.
Entra per un Pellegrini in difficoltà fisiche, si piazza sulla linea mediana cercando di strappare palloni dai piedi degli avversari e lanciare le ripartenze neroverdi; riesce nella sua prima mansione, un po' meno nella seconda.
La sua assenza nel gioco neroverde si era sentita oltremodo, oggi sfodera una prestazione di sostanza ed ordine, fa girare la squadra attorno a sé svariando i lanci su entrambe le fasce e cercando di innescare il tridente.
<div> Come per Magnanelli anche il suo recupero è fondamentale per il gioco di Di Francesco, l'ex Reggina dimostra la sua importanza regalando il momentaneo vantaggio ai suoi come ciliegina su una prestazione decisamente positiva.</div>
Giovane ed inesperto ma riesce sempre a rimediare ai suoi errori con la foga agonistica strappando diversi possessi agli ospiti.
Giovane ed inesperto ma riesce sempre a rimediare ai suoi errori con la foga agonistica strappando diversi possessi agli ospiti.
Ogni volta che riceve palla punta il proprio diretto avversario, cercando di creare la superiorità numerica nella metà campo rosanero. Costringe anche Lazaar al secondo cartellino giallo scattando sulla filo del fuorigioco su un lancio del solito Magnanelli.
Ogni volta che riceve palla punta il proprio diretto avversario, cercando di creare la superiorità numerica nella metà campo rosanero. Costringe anche Lazaar al secondo cartellino giallo scattando sulla filo del fuorigioco su un lancio del solito Magnanelli.
Nel primo tempo è in ombra, nella seconda frazione si fa vedere di più e si rende pericoloso ma Sorrentino gli nega la soddisfazione del gol con una splendida parata su una sua conclusione di testa.
Fino al gol rimane nell'ombra del gioco del Sassuolo, dopo la rete si sblocca e nel secondo tempo si rende protagonista di diverse azioni pregevoli.
Fino al gol rimane nell'ombra del gioco del Sassuolo, dopo la rete si sblocca e nel secondo tempo si rende protagonista di diverse azioni pregevoli.
I cambi sono stati praticamente tutti obbligati, Vrsaljko e Pellegrini non erano in perfette condizioni fisiche, mentre Missiroli non aveva i 90' nelle gambe. I sostituti sono stati scelti per non snaturare l'equilibrio tattico della squadra.
I cambi sono stati praticamente tutti obbligati, Vrsaljko e Pellegrini non erano in perfette condizioni fisiche, mentre Missiroli non aveva i 90' nelle gambe. I sostituti sono stati scelti per non snaturare l'equilibrio tattico della squadra.
La parata sul colpo di testa ravvicinato di Falcinelli è determinante ai fini del risultato, pochi minuti dopo però si rende protagonista di un'uscita abbastanza insicura su un cross interessante ma non pericoloso.
Ogni tanto commette qualche sbavatura ma nel complesso la sua prestazione non è insufficiente, dà vita ad una bella lotta sul piano fisico con Falcinelli cercando di chiuderlo in tutte le maniere possibili.
Ogni tanto commette qualche sbavatura ma nel complesso la sua prestazione non è insufficiente, dà vita ad una bella lotta sul piano fisico con Falcinelli cercando di chiuderlo in tutte le maniere possibili.
In occasione della rete di Missiroli si fa prendere in mezzo dalla torre di Antei e, appunto, il colpo di testa del numero 7, peccando di senso della posizione. Attento ma non appariscente nel resto della partita.
In occasione della rete di Missiroli si fa prendere in mezzo dalla torre di Antei e, appunto, il colpo di testa del numero 7, peccando di senso della posizione. Attento ma non appariscente nel resto della partita.
Nell'azione che porta alla sua espulsione sbaglia completamente il movimento tenendo in gioco Berardi, la trattenuta diventa una conseguenza obbligata e con essa il secondo cartellino giallo.
Ritorna dal 1' per sostituire l'infortunato Struna e non sfigura, anche se le sgroppate a cui ci aveva abituato in passato sono molto rade.
La coppia Tedesco-Schelotto lo schiera come regista basso nel centrocampo a tre dei rosanero, lui ripaga la scelta degli allenatori con una prestazione da minimo sindacale, tanti passaggi corti, rarissimi i lanci illuminanti.
E' lui che dovrebbe marcare Missiroli in occasione del secondo gol dei padroni di casa, invece si fa sovrastare, spianando la strada al momentaneo vantaggio neroverde.
Nei primi 25' di gara non si fa vedere molto, poi scalda il motore aiutando la costruzione della manovra rosanero, prendendo palla con personalità e portandola nella metà campo del Sassuolo. Peccato che questa situazione duri solo pochi minuti.
Appena entrato va via al proprio avversario diretto con un bel tunnel e questa è l'unica azione positiva della sua partita. Dopo qualche minuto perde una palla sanguinolenta che finisce tra i piedi di Berardi e non si trasforma in gol solo per una chiusura della retroguardia rosanero.
Spostato sulla corsia di sinistra nel tridente rosanero dimostra che la sua posizione naturale è quella di destra, lottando con Acerbi per il possesso della palla e fornendo un assist delizioso a Vazquez.
L'elemento più importante della compagine rosanero, apre alla perfezione il piattone sinistro in occasione del primo gol mettendolo nell'angolo dove Consigli non può arrivare, serve Djurdjevic con un perfetto cross di destro per la rete del pareggio.
Si fa trovare pronto sul cross perfetto di Vazquez, cogliendo l'attimo giusto per colpire sfruttando un errato posizionamento dei difensori del Sassuolo.
Giusta a scelta iniziale del tridente Trajkovski, Djurdjevic e Vazquez, considerando che nelle due reti sono stati tuti protagonisti tra assist e finalizzazione. Avrebbe potuto dare una maggiore scossa alla squadra prima dell'espulsione di Lazaar.