Un solo intervento su un tiro di Guilherme deviato che lo poteva mettere in difficoltà ma niente di trascendentale. Per il resto un pomeriggio di vacanza.
Un solo intervento su un tiro di Guilherme deviato che lo poteva mettere in difficoltà ma niente di trascendentale. Per il resto un pomeriggio di vacanza.
Nessun errore da insufficienza ma poteva fare meglio. Anticipato da Coda nell'azione più pericolosa del Benevento e qualche imprecisione di troppo dettata probabilmente dal risultato nel secondo tempo.
Parte un po' sulle sue ma mette il turbo appena il Benevento resta in dieci risultando più volte pericoloso nei minuti immediatamente successivi che chiudono di fatto la partita. Entra attivamente nella terza rete con il colpo di testa respinto da Brignoli che Obi mette in gol da due passi.
Si limita a presidiare la sua fascia senza spingere più di tanto. Soffre un po' le incursioni di Guilherme soprattutto a inizio partita ma riesce in qualche modo a limitare i danni.
Riassaggia il campo per una ventina di minuti nei quali si impegna più nelle corse che nelle palle effettivamente giocate, anche perché nel secondo tempo succede davvero poco in generale.
Riassaggia il campo per una ventina di minuti nei quali si impegna più nelle corse che nelle palle effettivamente giocate, anche perché nel secondo tempo succede davvero poco in generale.
Riassaggia il campo per una ventina di minuti nei quali si impegna più nelle corse che nelle palle effettivamente giocate, anche perché nel secondo tempo succede davvero poco in generale.
Non ha di fronte avversari complicatissimi ma si disimpegna sempre nel migliore dei modi dando sicurezza all'intero reparto difensivo.
Non ha di fronte avversari complicatissimi ma si disimpegna sempre nel migliore dei modi dando sicurezza all'intero reparto difensivo.
Dirige le operazioni al centro del campo senza mettersi particolarmente in luce ma sbagliando poco.
Dirige le operazioni al centro del campo senza mettersi particolarmente in luce ma sbagliando poco.
Fino all'espulsione il Torino fatica a girare anche a causa di una sua giornata poco ispirata. Un po' meglio quando gli avversari restano in dieci ma è clamoroso l'errore solo davanti al portiere che impedisce al Torino di portarsi sul 4-0.
Il suo più grande merito è che è pronto a ribadire in rete il pallone del 3-0 che chiude definitivamente i conti. Per il resto partita abbastanza tranquilla senza grossi spunti degni di nota.
Fondamentale la giocata sul primo gol con l'assist per la rete di Iago Falque. Poi scompare un po' dal campo ma riappare a sprazzi servendo alcuni buoni palloni ai compagni d'attacco e facendo in ogni caso sentire la sua presenza.
A volte tende a strafare spazientendo un po' il pubblico, soprattutto a inizio gara. Ma poi risulta decisivo sia facendo espellere Belec, ammesso che innervosire l'avversario sia un merito, sia soprattutto per la rete del 2-0 di ottima fattura.
Viene accolto al suo ritorno da un boato del pubblico. Si vede che ha voglia di giocare ma l'andamento della partita non gli consente di avere tantissimi palloni da giocare. Sopperisce con l'impegno.
Fa quasi tutto lui. Gol dell'1-0, assist del 2-0, cross che poi porta alla rete del 3-0 e giocate di qualità per tutto l'arco della partita, anche nel secondo tempo quando è uno dei pochi che non tira il freno a mano per risparmiarsi in vista dei prossimi impegni.
Schiera per la terza volta la stessa formazione e il risultato gli dà ragione, anche se l'espulsione di Belec impedisce giudizi più approfonditi sulla qualità del suo lavoro che vanno rinviati a test più probanti.
Schiera per la terza volta la stessa formazione e il risultato gli dà ragione, anche se l'espulsione di Belec impedisce giudizi più approfonditi sulla qualità del suo lavoro che vanno rinviati a test più probanti.
Gettato nella mischia all'improvviso prende due gol in dieci minuti. Poteva far meglio come posizione sulla rete di Niang e nemmeno la conclusione vincente di Obi, seppur da distanza molto ravvicinata, sembrava impossibile da ribattere.
Lascia andare completamente Iago Falque in occasione dell'1-0 e più di una volta commette errori assolutamente evitabili nel corso dell'intera partita. Prestazione quasi totalmente da dimenticare.
Lascia andare completamente Iago Falque in occasione dell'1-0 e più di una volta commette errori assolutamente evitabili nel corso dell'intera partita. Prestazione quasi totalmente da dimenticare.
Dei quattro difensori del Benevento è il migliore, ma anche lui si fa coinvolgere in parte dalla giornata negativa della difesa con alcune imperfezioni che rischiano di creare situazioni pericolose a favore degli avversari.
Dei quattro difensori del Benevento è il migliore, ma anche lui si fa coinvolgere in parte dalla giornata negativa della difesa con alcune imperfezioni che rischiano di creare situazioni pericolose a favore degli avversari.
Non sempre perfetto nel controbattere le discese avversarie sulla sua fascia e anticipato da De Silvestri in occasione della rete del 3-0.
Non parte nemmeno male, ma si fa superare con troppa facilità da Niang in occasione della rete del 2-0.
Non sempre precisissimo ma corre tanto e prova fino alla fine a mettere in apprensione la difesa avversaria.
Nella prima fase di gara è il migliore dei suoi con Guilherme e passa dai suoi piedi ogni tentativo del Benevento di riaprire la partita. Cala nella ripresa.
Nella prima fase di gara è il migliore dei suoi con Guilherme e passa dai suoi piedi ogni tentativo del Benevento di riaprire la partita. Cala nella ripresa.
Dall'1-0 all'espulsione di Belec il centrocampo del Benevento dà l'impressione di poter tenere testa a quello del Torino, ma quando la squadra rimane in dieci va un po' in confusione e viene sostituito dopo 14 palle perse in poco più di un'ora di gioco.
Dall'1-0 all'espulsione di Belec il centrocampo del Benevento dà l'impressione di poter tenere testa a quello del Torino, ma quando la squadra rimane in dieci va un po' in confusione e viene sostituito dopo 14 palle perse in poco più di un'ora di gioco.
Dall'1-0 all'espulsione di Belec il centrocampo del Benevento dà l'impressione di poter tenere testa a quello del Torino, ma quando la squadra rimane in dieci va un po' in confusione e viene sostituito dopo 14 palle perse in poco più di un'ora di gioco.
L'espulsione di Belec gli impedisce di incidere sulla partita visto che è lui il prescelto per uscire per dar spazio a Brignoli. Senza infamia e senza lode i 36 minuti giocati.
L'unica vera spina nel fianco del Torino. Prova a creare pericoli ogni volta che ne ha la possibilità e sarà sicuramente uno dei punti fermi della squadra fino a fine stagione.
Entra a partita abbondantemente chiusa e quindi non può incidere più di tanto, ma l'impressione è che possa dare una mano al Benevento in futuro perché si cala nella partita senza paura e tenta di dare una mano ai compagni.
Entra al 77' ma fa a tempo a perdere un pericolosissimo pallone nei pressi dell'area del Benevento che quasi costa lo 0-4 alla sua squadra.
Entra al 77' ma fa a tempo a perdere un pericolosissimo pallone nei pressi dell'area del Benevento che quasi costa lo 0-4 alla sua squadra.
Parte bene ma si spegne con il passare dei minuti litigando un po' con la palla ogni volta che questa gli capita fra i piedi. A parziale scusante l'espulsione di Belec che non agevola di certo il compito delle punte.
L'espulsione di Belec manda all'aria i suoi piani tattici. Nonostante il gol a freddo subito il Benevento sembrava in grado di poter rimanere in partita ma non ne avremo mai la controprova...