
La prodezza su Suso vale da sola il prezzo del biglietto, vola su calcio piazzato e si fa trovare pronto a ogni chiamata. Incolpevole in occasione del gol.
La prodezza su Suso vale da sola il prezzo del biglietto, vola su calcio piazzato e si fa trovare pronto a ogni chiamata. Incolpevole in occasione del gol.
La prodezza su Suso vale da sola il prezzo del biglietto, vola su calcio piazzato e si fa trovare pronto a ogni chiamata. Incolpevole in occasione del gol.
Entra per stabilire l'ordine e vi riesce perfettamente.
Nel primo tempo è un muro che non permette ad alcun pallone di superare gli ultimi 20 metri. Nella ripresa, con il compagno di reparto, mette in mostra un repertorio formidabile rendendo impossibile agli avversari la penetrazione centrale.
Nel primo tempo è un muro che non permette ad alcun pallone di superare gli ultimi 20 metri. Nella ripresa, con il compagno di reparto, mette in mostra un repertorio formidabile rendendo impossibile agli avversari la penetrazione centrale.
Pronti-via e perde Bonaventura in occasione del gol. Chiamato a sostituire Widmer, sbaglia alla prima palla utile e lascia il campo infortunato.
Un errore nel primo tempo rischia di pregiudicarne la gara ma al termine del match la palma del migliore in campo è nettamente la sua. Lapadula e Bacca sono annientati e lui è l'artefice di questo capolavoro.
Si perde Suso in occasione del vantaggio rossonero, fatica a contenerlo ma con le buone e le cattive riscatta parzialmente una gara iniziata come peggio non poteva.
Si perde Suso in occasione del vantaggio rossonero, fatica a contenerlo ma con le buone e le cattive riscatta parzialmente una gara iniziata come peggio non poteva.
Chiamato sulla fascia destra come terzo nelle gerarchia, si comporta bene e sbaglia poco, riuscendo, con l'apporto dei compagni a chiudere un incontenibile Suso.
Serve l'assist per il gol del vantaggio ma nel primo tempo è il peggiore a centrocampo nei suoi con errori a ripetizione. Si riscatta nella ripresa quando la pressione degli avversari permette al centrocampo friulano il disimpegno alla fase di contenimento e l'apporto del trio offensivo.
Serve l'assist per il gol del vantaggio ma nel primo tempo è il peggiore a centrocampo nei suoi con errori a ripetizione. Si riscatta nella ripresa quando la pressione degli avversari permette al centrocampo friulano il disimpegno alla fase di contenimento e l'apporto del trio offensivo.
Un treno inarrestabile palla al piede. A centrocampo domina e svetta ma manca sempre nell'ultimo passaggio. Se riuscisse ad essere più lucido in chiave offensiva, risulterebbe devastante.
Troppo distratto nel primo tempo ma nella ripresa si riscatta coprendo alla perfezione ogni zona del campo di sua competenza.
Troppo distratto nel primo tempo ma nella ripresa si riscatta coprendo alla perfezione ogni zona del campo di sua competenza.
Avrebbe meritato la via degli spogliatoi e si ritrova con la palma di man of the match. De Sciglio lo ferma e lui gli rifila un "calcione" che mette ko il terzino della nazionale e lascia il Milan in 10. Il primo gol in Serie A con la maglia dell'Udinese non lo dimenticherà facilmente ma il tempo dirà per quali ragioni.
Cyril, come Takayama, un mago negli ultimi 25 metri. Illude il Milan partendo in sordina e, ogni qual volta la difesa del Milan lo vede defilato a sinistra, esce dal cilindro la giocata perfetta che oggi vale i tre punti. Ah, scende in campo in ritardo di condizione, qualora vi fosse sfuggito.
Troppo sgraziato al momento della conclusione ma la sua presenza in zona offensiva è una garanzia per i suoi compagni.
Si mette alle spalle il pessimo gennaio fin qui vissuto e supera in grande stile un Milan che ringrazia il cielo di non dover più incontrare l'Udinese in questa stagione.
Si mette alle spalle il pessimo gennaio fin qui vissuto e supera in grande stile un Milan che ringrazia il cielo di non dover più incontrare l'Udinese in questa stagione.
Croce e delizia, come in questo particolare momento di carriera, anche oggi. Salva due volte su Zapata nel finire di ogni tempo ma dall'alto dei suoi quasi due metri, è colpevolmente in ritardo su De Paul in occasione del gol.
Croce e delizia, come in questo particolare momento di carriera, anche oggi. Salva due volte su Zapata nel finire di ogni tempo ma dall'alto dei suoi quasi due metri, è colpevolmente in ritardo su De Paul in occasione del gol.
Parte bene, termina come troppo spesso ci ha abituati, incapace di garantire profondità alla manovra e di servire palloni pericolosi dalla sua area di competenza.
Parte bene, termina come troppo spesso ci ha abituati, incapace di garantire profondità alla manovra e di servire palloni pericolosi dalla sua area di competenza.
Parte bene, termina come troppo spesso ci ha abituati, incapace di garantire profondità alla manovra e di servire palloni pericolosi dalla sua area di competenza.
Sfortunato contro De Paul, è efficace quando serve senza mai eccellere in giocate di spessore.
Una sicurezza al centro della retroguardia rossonera. Non sbaglia un pallone ed è senza ombra di dubbio il migliore dei suoi, uomini bonus a parte. L'unica pecca è l'errato posizionamento in occasione del secondo gol.
Come ormai è prassi, inizia bene ma è il primo a crollare quando le cose si mettono male. C'è la personalità, manca la convinzione.
Presentato come talento innato, finora non è riuscito a dimostrare nulla a parte la certezza di non saper calciare verso la porta avversaria al volo.
Partita di carattere che con compagni disposti a condividere con lui voglia di gloria, avrebbe avuto diverso esito e portato più soddisfazioni.
Partita di carattere che con compagni disposti a condividere con lui voglia di gloria, avrebbe avuto diverso esito e portato più soddisfazioni.
Esce dal campo infortunato e il Milan spegne la luce. Se c'è un giocatore da cui non si può proprio prescindere quello è Jack. Adesso, tutti ad incrociar le dita per Bonaventura.
Dipinge calcio e assist al bacio ma oggi la sfortuna e i suoi compagni hanno deciso di non seguirlo.
Un disastro in mezzo al campo. Dopo pochi minuti con un passaggio centrale nei piedi di un avversario fa partire il più banale dei contropiede, Paletta rimedia ma lui non si accontenta e 10' più tardi ci riprova, mancando anche il tentativo di recupero e causando il pareggio avversario. Sempre fuori dall'azione, Montella avrebbe voluto toglierlo ma non può causa infortuni.
Un disastro in mezzo al campo. Dopo pochi minuti con un passaggio centrale nei piedi di un avversario fa partire il più banale dei contropiede, Paletta rimedia ma lui non si accontenta e 10' più tardi ci riprova, mancando anche il tentativo di recupero e causando il pareggio avversario. Sempre fuori dall'azione, Montella avrebbe voluto toglierlo ma non può causa infortuni.
Irruente ma con corsa sempre fine a sè stessa e mai utile alla manovra. Ci mette l'impegno ma non la giusta voglia.
La sua forza sono gli 1 contro 1. Oggi sbaglia anche quelli. Non ci sono più scuse, unica attenuante la ritrovata voglia di sacrificio ma non basta.
Chiamato per l'ennesima impresa manca l'occasione della consacrazione.
Parte in sordina ma appena rompe il fiato illumina il Friuli con due giocate di altissimo spessore. Appare poco meccanico ma al contempo eccessivamente inconcludente e paga anche la poca assistenza che i compagni gli rivolgono.
Come all'andata è punito da una Udinese cinica e fortunata. Sbaglia in attenzione e adesso deve correre ai ripari per uscire da questo periodo nerissimo.
Come all'andata è punito da una Udinese cinica e fortunata. Sbaglia in attenzione e adesso deve correre ai ripari per uscire da questo periodo nerissimo.