Sempre concentrato, due interventi ottimi in due occasioni laziali: quella al 38' prima contro Candreva e poi su Milinkovic Savic e Djordjevic, la seconda nell'anticipo su Matri ad inizio ripresa.
Sempre concentrato, due interventi ottimi in due occasioni laziali: quella al 38' prima contro Candreva e poi su Milinkovic Savic e Djordjevic, la seconda nell'anticipo su Matri ad inizio ripresa.
Sempre concentrato, due interventi ottimi in due occasioni laziali: quella al 38' prima contro Candreva e poi su Milinkovic Savic e Djordjevic, la seconda nell'anticipo su Matri ad inizio ripresa.
Ottimo in entrambe le fasi, sia in quella offensiva che in quella di contenimento. Basta non lo ferma mai. Preziosa la deviazione in corner sul colpo di testa di Parolo al 17esimo.
Ottimo in entrambe le fasi, sia in quella offensiva che in quella di contenimento. Basta non lo ferma mai. Preziosa la deviazione in corner sul colpo di testa di Parolo al 17esimo.
Una partita giocata discretamente, finchè un errore di un compagno in marcatura non lo costringe al secondo fallo da giallo, stavolta su Djordjevic. La sua domenica in campo non dura nemmeno un tempo.
Ottimo a coprire e tamponare ogni varco che si apre alla Lazio. Molto bene anche quando si tratta d'impostare l'azione. Si guadagna diversi falli a favore, soprattutto nel primo tempo.
Entra al 53' per dare una mano ad una squadra che si prepara a giocare in dieci tutta una ripresa. Accorto, lucido e puntuale su ogni avanzata avversaria, che oggi si rivelano non certo irresistibili.
Bravo a reggere sempre il muro soprattutto quando la Lazio cerca il forcing (un po' sconclusionato a dire la verità). Va a volte in difficoltà contro Candreva ma oggi le cose gli girano sempre bene.
Bravo a reggere sempre il muro soprattutto quando la Lazio cerca il forcing (un po' sconclusionato a dire la verità). Va a volte in difficoltà contro Candreva ma oggi le cose gli girano sempre bene.
Bravo a reggere sempre il muro soprattutto quando la Lazio cerca il forcing (un po' sconclusionato a dire la verità). Va a volte in difficoltà contro Candreva ma oggi le cose gli girano sempre bene.
Una presenza che si fa sentire per tutta la gara. Efficace e roccioso soprattutto contro Keita, al quale concede pochissimi spazi, tanto che il giocatore laziale ne risente poi sul piano nervoso.
Non si arrende mai, ma soprattutto non perde la testa nelle fasi più nervose della partita. Sfiora una rete, si guadagna qualche prezioso fallo a favore dei bianconeri.
Non si arrende mai, ma soprattutto non perde la testa nelle fasi più nervose della partita. Sfiora una rete, si guadagna qualche prezioso fallo a favore dei bianconeri.
Non si arrende mai, ma soprattutto non perde la testa nelle fasi più nervose della partita. Sfiora una rete, si guadagna qualche prezioso fallo a favore dei bianconeri.
Entra al 68esimo e fa due sole discese ma è da quelle - unicamente da quelle - che l'Udinese crea un paio di occasioni pericolose vicino alla porta.
Entra al 68esimo e fa due sole discese ma è da quelle - unicamente da quelle - che l'Udinese crea un paio di occasioni pericolose vicino alla porta.
Al debutto stagionale, nel ruolo da regista. Una domenica di disagio perchè non è in una buona condizione fisica e non è nel suo ruolo naturale. Sempre in difficoltà.
Al debutto stagionale, nel ruolo da regista. Una domenica di disagio perchè non è in una buona condizione fisica e non è nel suo ruolo naturale. Sempre in difficoltà.
Al debutto stagionale, nel ruolo da regista. Una domenica di disagio perchè non è in una buona condizione fisica e non è nel suo ruolo naturale. Sempre in difficoltà.
Entra quando c'è solo da contenere e poco da costruire. Lui si adatta e prova ad impensierire la difesa laziale in occasione dei piazzati, dai quali può nascere sempre qualcosa.
Una prova nella quale dà tutto quello che può. Al 27' del primo tempo infatti, gli viene pure annullata una rete per fuorigioco. Per rendere ha bisogno di più tempo per inserirsi al meglio.
Ha solo un momento di buio: il gol annullato a Kuzmanovic lo rende nervoso. Poi torna lucido e tiene su la squadra in inferiorità numerica con tutte le sue forze. In più gli capitano anche un paio di occasioni da rete.
Ha solo un momento di buio: il gol annullato a Kuzmanovic lo rende nervoso. Poi torna lucido e tiene su la squadra in inferiorità numerica con tutte le sue forze. In più gli capitano anche un paio di occasioni da rete.
Schierato per la prima volta dopo molto tempo sin dal primo minuto, vorrebbe e dovrebbe spaccare tutto ma non entra mai in partita. Sostituito ad inizio ripresa, soprattutto a causa di un assetto di squadra che deve diventare più difensivo.
L'approccio alla partita è buono e indovinato. Azzecca i cambi, adotta le misure giuste nei tempi più bui del match. Si guadagna un punto che rappresenta ossigeno dopo tre sconfitte di fila.
E' chiamato ad un solo intervento di rilievo e decisivo in tutta la gara: quello su Thereau al 38esimo del secondo tempo. Porta salva, si macchia comunque dei soliti piccoli errori senza compromissione del risultato.
In perenne difficoltà, soprattutto nel primo tempo, con l'Udinese in undici e un Adnan mai contenuto. Nella ripresa esce di più ma è completamente fuori condizione. Titolare solo per estrema necessità.
Forse la miglior prestazione da quando è alla Lazio. Non che sia chiamato ad interventi complicati ma sbaglia quasi niente e dalla sua parte non si passa. Impeccabile nelle palle alte.
Oggi capitano e forse galvanizzato dalla fascia, risulta sempre propositivo, tanto che gli capitano pure due palle gol che non sfrutta. Peccato, altrimenti la sua prestazione sarebbe stata perfetta.
Oggi capitano e forse galvanizzato dalla fascia, risulta sempre propositivo, tanto che gli capitano pure due palle gol che non sfrutta. Peccato, altrimenti la sua prestazione sarebbe stata perfetta.
Entra a freddo, al 7', al posto di Bisevac infortunato. Non è in condizione, va spesso in difficoltà ma se la cava con l'esperienza e un po' di malizia.
Entra a freddo, al 7', al posto di Bisevac infortunato. Non è in condizione, va spesso in difficoltà ma se la cava con l'esperienza e un po' di malizia.
Abbandona il campo dopo sette minuti, causa problema muscolare alla gamba. Non è possibile giudicare la prestazione ovviamente, ma la sua tenuta fisica parla da sola.
Seppur la sua prestazione sia tutto fuorchè brillante, sta di fatto che il gioco offensivo parte da solo da lui che non si ferma davanti a niente. Limitato dalle mancante sovrapposizioni di un Basta completamente senza fiato.
Poca costruzione di gioco, come regista resta immaturo. Cerca di compensare con l'intraprendenza che si traduce in tiri dalla distanza che, a dire il vero, non sono mai veri pericoli.
Poca costruzione di gioco, come regista resta immaturo. Cerca di compensare con l'intraprendenza che si traduce in tiri dalla distanza che, a dire il vero, non sono mai veri pericoli.
Una prestazione da dimenticare. A parte una conclusione in porta, non riesce mai a dare il suo contributo a centrocampo. Nessun errore di sorta ma oggi offre troppo poco anche sul piano del temperamento.
Nel primo tempo si fa vedere solo sulle palle alte, tutte sue e di Hoedt. Nella ripresa, a parte qualche spallata di gioco duro, non riesce mai a concretizzare la sua presenza e il suo contributo alla causa.
Nel primo tempo si fa vedere solo sulle palle alte, tutte sue e di Hoedt. Nella ripresa, a parte qualche spallata di gioco duro, non riesce mai a concretizzare la sua presenza e il suo contributo alla causa.
Esce infortunato, alla fine del primo tempo, dopo aver costretto al fallo da secondo giallo Danilo. Nervoso ma poco cattivo in area, non è lucido in una grossa occasione al 38'.
Spento e nervoso. Poi un tiro al 78esimo, un fendente velenoso: questa è l'unica nota di rilievo in una partita nella quale viene costantemente bloccato in avanti, cosa che lo manda in confusione.
Spento e nervoso. Poi un tiro al 78esimo, un fendente velenoso: questa è l'unica nota di rilievo in una partita nella quale viene costantemente bloccato in avanti, cosa che lo manda in confusione.
Il miracolo stavolta non gli riesce. Inizia a pesare l'età ok, ma anche il contesto non lo avvantaggia: entra nella fase più confusionaria e nervosa della Lazio. Difficile cercare di sbloccare la situazione.
Entra e segna due reti che vengono giustamente annullate. Tuttavia pare sulla strada giusta per diventare il protagonista della partita. Perde la testa facendosi espellere per inutili proteste.
Ha l'infermeria sempre piena ed ad ogni partita riesce incredibilmente ad incrementare i pazienti. Col poco che ha - dal mercato difficile arrivino rinforzi - non può andare oltre. Stavolta non lo aiutano nemmeno i subentrati.