
Graziato dal palo e da Sau, è incolpevole sul gol di Joao Pedro e sicuro in più di un'occasione. Gara ad altissimi livelli, come ormai ci ha abituati, il giorno della sua 70.a presenza in maglia rossonera.
Graziato dal palo e da Sau, è incolpevole sul gol di Joao Pedro e sicuro in più di un'occasione. Gara ad altissimi livelli, come ormai ci ha abituati, il giorno della sua 70.a presenza in maglia rossonera.
Graziato dal palo e da Sau, è incolpevole sul gol di Joao Pedro e sicuro in più di un'occasione. Gara ad altissimi livelli, come ormai ci ha abituati, il giorno della sua 70.a presenza in maglia rossonera.
Parte col razzo, come da copione, termina col freno a mano tirato e troppo nervoso guadagnandosi la piena sufficienza.
Il capitano rossonero sbaglia alcuni palloni per superficialità ma chiude le sortite avversarie nel migliore dei modi, quando serve.
Meno sicuro delle altre volte, non commette errori ma esagera nelle giocate con il coefficiente di rischio elevato.
Parte col botto sulla fascia di competenza ma gioca la mezzora a cavallo tra primo e secondo tempo con troppi errori che solo per puro caso non costano il gol del Cagliari. Si riscatta nel fine gara ma non basta per raggiungere la sufficienza.
Parte col botto sulla fascia di competenza ma gioca la mezzora a cavallo tra primo e secondo tempo con troppi errori che solo per puro caso non costano il gol del Cagliari. Si riscatta nel fine gara ma non basta per raggiungere la sufficienza.
Entra con qualche difficoltà in partita, con discrete geometrie ma senza riuscire a incidere.
In fondo ce la mette tutta ma sembrano mancare proprio le basi, come quando devia senza troppa convinzione la palla al centro dell'area rossonera che vale il pari e perde palloni offensivi "chiamando" i fischi di San Siro. Ancora: rimandato.
In fondo ce la mette tutta ma sembrano mancare proprio le basi, come quando devia senza troppa convinzione la palla al centro dell'area rossonera che vale il pari e perde palloni offensivi "chiamando" i fischi di San Siro. Ancora: rimandato.
San Suso a San Siro! L'assist per Cutrone è un cioccolatino, il gol su punizione che salva il Milan: una delizia che Montella apprezza, sapendo che il giocatore sul quale costruire la squadra è proprio lo spagnolo.
Non il solito roccioso centrocampisti che detta giocate e geometrie in mezzo al campo, prende un giallo inutile e perde il pallone da cui nasce il gol del pari. Nel finale si riscatta parzialmente ma la gara è nettamente insufficiente.
Potenziale massimo, resa odierna al minimo. Non entra mai in partita, ce la mette presumibilmente tutta, ma non basta.
Potenziale massimo, resa odierna al minimo. Non entra mai in partita, ce la mette presumibilmente tutta, ma non basta.
Entra per dar peso in avanti ma riesce a giocare meglio in fase difensiva spazzando sui calci piazzati avversari. In attesa dell'esordio dal 1'.
Meno combattivo del solito ma appena riceve il primo pallone utile, lo spinge in rete senza mezzi termini. Kalinic e Silva in panchina, lui a guidare il Milan. Tanto basta.
Meno combattivo del solito ma appena riceve il primo pallone utile, lo spinge in rete senza mezzi termini. Kalinic e Silva in panchina, lui a guidare il Milan. Tanto basta.
L'occasione per il gol del raddoppio la spreca con qualche responsabilità. Nel resto della gara non riesce mai a incidere pur correndo come pochi altri.
Qualche difetto per ciò che concerne preparazione alla gara, sia dal punto di vista tattico che mentale, c'è. Ma si gode Suso e porta a casa tre punti fondamentali.
Una prodezza su Borini, due buone chiusure aeree su Cutrone e Conti. Incolpevole sui gol ma un po' in ritardo nello slancio in occasione della punizione di Suso.
Il modo in cui si fa superare da Cutrone in occasione del gol è da cancellare dagli annali difensivi del calcio. Il resto è tutto condizionato da quell'errore, pur con qualche buona chiusura.
Il modo in cui si fa superare da Cutrone in occasione del gol è da cancellare dagli annali difensivi del calcio. Il resto è tutto condizionato da quell'errore, pur con qualche buona chiusura.
Gara di sacrificio e corsa che gli vale la meritata sufficienza.
Ottima gara con una giocata difensiva che strappa anche gli applausi del pubblico di fede avversa. La titolarità la perderà davvero difficilmente se continua così.
Ottima gara con una giocata difensiva che strappa anche gli applausi del pubblico di fede avversa. La titolarità la perderà davvero difficilmente se continua così.
Alcuni errori di troppo ma tanta corsa e sacrificio che fanno a tratti ammattire il centrocampo rossonero.
Gara di sostanza ma non di costanza. Nel finire di primo tempo il suo momento migliore ma alla lunga non mantiene le attese.
Gara da manuale e da migliore in campo. Non porta bonus ai suoi per puro caso ed entra in ogni azione offensiva spaziando in ogni parte del campo.
Un gran gol e una presenza costante in area avversaria. Dovrà essere la sua stagione della consacrazione, le carte in regola ci sono tutte. Esce per un brutto, involontario, intervento di Bonucci e il Cagliari ne risente subito.
Entra per scuotere i suoi ma è troppo tardi e non riesce a incidere.
Assist da manuale e presenza costante sulla propria area di competenza, lottando su ogni pallone. Riscatta la gara di Torino e si riprende gli applausi del pubblico cagliaritano.
Assist da manuale e presenza costante sulla propria area di competenza, lottando su ogni pallone. Riscatta la gara di Torino e si riprende gli applausi del pubblico cagliaritano.
Sfortunato in occasione del palo, è il meno lucido del trio offensivo ma corre e si batte per tutto il tempo di gara giocato.
Sfortunato in occasione del palo, è il meno lucido del trio offensivo ma corre e si batte per tutto il tempo di gara giocato.
Un'altra sconfitta ma questa volta con molte recriminazioni, per ciò che concerne gli episodi, per ciò che riguarda la prestazione dei suoi. Il campionato del Cagliari inizia oggi.