Con la Juve e l'Inter già a punteggio pieno il Milan ha l'obbligo di centrare la sesta vittoria consecutiva per non perdere la vetta della classifica. La stagione dei rossoneri è iniziata in anticipo rispetto alla concorrenza, con il doppio preliminare di Europa League, superato a pieni voti e superato nel segno di Patrick Cutrone, che a suon di gol si è conquistato la titolarità lasciando in panchina tutti i pretendenti al ruolo di prima punta. A San Siro arriva il Cagliari di Rastelli, strapazzato dalla Juve all'esordio nella nuova stagione, e con tutta la voglia di rovinare la festa ai rossoneri.

Montella conferma il 4-3-3, dopo l'esperimento a tratti bocciato di Europa League, e soprattutto conferma Patrick Cutrone in avanti con Kalinic e A. Silva in panchina. A centrocampo fuori Biglia, dentro Montolivo; in difesa quartetto confermato con Conti e Rodriguez sugli esterni e il duo Musacchio-Bonucci al centro. 

Rastelli si schiera a specchio degli avversari con Padoin e Capuano esterni di difesa, centrocampo con Ionita, Cigarini e Barella, in avanti Farias e Joao Pedro ai lati di Sau.

Pronti-via e subito Milan con Suso che incanta sulla destra e proprio da quella parte al 10' Suso si fa beffe di Capuano e serve Cutrone, il quale supera Andreolli e appoggia a pochi centimetri dalla linea di porta. Il Milan conduce sul risultato ma subito perde il controllo del gioco contro un Cagliari arrembante che giostra e crea con il proprio trio offensivo. Al 22' Barella, tra i migliori in campo, trova Sau, il quale colpisce a botta sicura sul primo palo trovando il montante. Passano pochi minuti e Cagliari nuovamente insidioso con Joao Pedro che si crea spazio per il tiro e calcia poco alto sulla traversa. Borini ha l'occasione del raddoppio su contropiede ma Cragno chiude lo specchio. Con un Cagliari arrembante e un Milan alle corde termina il primo tempo con i rossoneri in vantaggio.

Nella ripresa si riparte come nel primo tempo e dopo 11' i sardi trovano il gol del pari: il trio Barella-Farias-Joao Pedro da spettacolo dopo un brutto pallone perso da Kessie e mette proprio Joao in condizione di tirare verso la porta difesa da Donnarumma con l'estremo portiere rossonero che non può nulla sul destro che vale il pari. Il Cagliari ci crede e il Milan subisce il colpo ma ci pensa una punizione magistrale di Suso, al 70', a rimettere le cose nel verso giusto per i rossoneri siglando il 2-1. Il Cagliari punge ma il Milan tiene e reclama per due volte il calcio di rigore con Kessie e Montolivo. Dopo 9' di recupero i rossoneri esultano al fischio finale per i 3 fondamentali punti. 

Rossoneri a punteggio pieno dopo due gare, Cagliari ancora a zero ma con ottime prospettive dopo la gara odierna, persa più per sfortuna ed episodi che per mancanza di buon gioco, in un campo che questa stagione sarà ostico per tutti.